tra le note del cuore - kid yugi

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Francesco mi guarda, e il suo sguardo sembra voler scavare oltre la superficie, come se cercasse qualcosa che neppure io so definire. Non è la prima volta che ci troviamo così, sospesi in una bolla fatta di silenzi carichi e di emozioni non dette. Non è neanche la prima volta che le sue labbra hanno toccato le mie, ma ogni volta sembra diversa, come se scoprissimo qualcosa di nuovo l'uno dell'altra. 

«Vanessa,» dice il mio nome, quasi un sussurro, e il suono mi attraversa come una scossa. 

Sento il cuore accelerare, e non posso fare a meno di notare il modo in cui si avvicina, come se fosse spinto da una forza che non riesce a controllare. Questa volta non c'è esitazione in lui. 

«Non voglio più fingere,» continua, e il suo tono è fermo. «Non voglio più trattenere quello che provo per te.» 

Le sue parole mi colpiscono con una forza inaspettata. Non so cosa rispondere, perché, in fondo, lo so già. Ho sempre saputo che c'era qualcosa tra di noi, qualcosa che cresceva e che entrambi cercavamo di ignorare. Ma ora, con lui così vicino, con il suo respiro che sfiora il mio, mi sembra impossibile continuare a fingere. 

Lui si avvicina ancora, e prima che possa dire o fare qualcosa, le sue labbra si fondono con le mie. È un bacio più deciso di quelli che ci siamo scambiati in passato, più intenso, come se volesse imprimere tutto ciò che non ha mai detto in questo momento. 

Non riesco a trattenermi, e lo tiro ancora più vicino, le mie mani che trovano la strada verso il suo collo. Non c'è più spazio per le incertezze, solo il bisogno di sentire che lui è qui, con me, e che questo momento è reale. 

Quando ci separiamo, entrambi respiriamo a fatica, ma i suoi occhi non lasciano i miei. «Vanessa,» dice, e c'è una vulnerabilità nella sua voce che non gli avevo mai sentito prima. 

Io lo guardo, ancora incapace di parlare. Poi, senza pensarci, gli accarezzo il viso, lasciando che il silenzio parli per me. Non servono parole, non ora. 

Lui sorride, un sorriso lieve, e poi mi bacia di nuovo, stavolta più dolcemente, quasi con timore di spezzare la magia del momento. Mi perdo in quel bacio, dimenticando tutto il resto, perché in questo istante esistiamo solo noi. 

spazio autrice
capitolo breve ma vi ricompenserò ben presto con qualche capitolo più lungo ed interessante, spero vi sia piaciuto.