Gli eunuchi ad Eos, gli uomini a Midas - Prima parte

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Prima di andare da Giove affinché gli ricostruisse la gamba, Iason aveva qualcosa da risolvere all'insaputa di Riki.

Le indagini effettuate da Katze sulla banda anti-eunuchi erano da giorni bloccate in un punto morto, ma ciò che avevano scoperto durante la festa —cioè che il fornitore di Maxi aveva recentemente acquistato la moto di Riki da alcuni malviventi— cambiava tutto. Era un'informazione preziosa che andava sfruttata immediatamente perché, dopo la ricostruzione della gamba, Iason sarebbe rimasto inabile, forse addirittura incapace di camminare, per svariate settimane.

La mattina dopo la festa, Katze prese nota di nome, indirizzo e recapiti telefonici del fornitore di pezzi di ricambio di Maxi e andò da lui per farsi dare ogni informazione utile su coloro che gli avevano venduto la moto. Rimediò tre nominativi accompagnati da altrettante descrizioni fisiche sommarie, ma quando provò a rintracciarli ebbe l'amara sorpresa che non corrispondevano a nessun cittadino di Midas. Erano nomi inventati.

Ne dedusse che per gli adepti del movimento anti-eunuchi fosse prassi comune utilizzare dei soprannomi. Anche Boris —l'unico indizio del terribile giorno in cui Riki era stato aggredito— era, con molta probabilità, un nome fittizio. Questo avrebbe spiegato il fatto che finora nessuna delle persone interrogate avesse potuto dare informazioni utili su di lui.

In poche parole, anche la nuova pista fu un buco nell'acqua, ma non si poteva più attendere. Le aggressioni agli eunuchi stavano diventando sempre più frequenti e il modus operandi era sempre lo stesso: avvistata la loro preda, i fanatici aspettavano che fosse da sola in un luogo poco frequentato e la attaccavano in branco. I più fortunati se l'erano cavata con violenza sessuale e una prognosi di svariati giorni in ospedale per lesioni fisiche, ma tra di essi, si potevano già contare un paio d'anime che non avrebbero più rivisto il sorgere del sole.

Riki era stato il primo di una lunga serie di vittime. Ora il movimento anti eunuchi si era organizzato, lavorava nell'ombra e non lasciava tracce.

I superstiti —forse per vergogna, mancanza di fiducia nelle leggi Amoiane, o magari per minacce ricevute— erano restii a raccontare i dettagli dei loro assalti e non volevano denunciare. Il motivo del loro silenzio era chiaro: si trattava di ex mobili, cioè schiavi abituati a obbedire e a pensare a loro stessi come individui anonimi privi di importanza e di diritti. Il fatto che ora possedessero un documento di identità e non appartenessero più a un Maestro non era sufficiente per renderli uomini liberi. Non mentalmente, almeno.

A ogni modo, nessuno di essi aveva visto in faccia i loro assalitori —che indossavano maschere e preservativi, e provvedevano a lavar via ogni traccia biologica dalle loro vittime prima di rilasciarle— e anche se avessero denunciato, non avrebbero potuto fornire prove utili per le indagini.

La maggior parte dei pestaggi si era svolto in strada in un vicolo appartato, come era accaduto con Riki, ma alcuni ex mobili erano stati portati in un capannone dove i fanatici avevano abusato di loro per tutta la notte prima di scaricarli all'addiaccio. Questi ultimi erano stati i più maltrattati perché nel capannone si riuniva tutto il movimento, e anziché cinque o sei carnefici, ce n'erano una trentina.

Lo scopo degli eunuco-fobici, oltre divertirsi, era lanciare un messaggio a tutti coloro che avevano subito delle mutilazioni genitali: tornate ad Eos a servire gli Elite. Non vi vogliamo. Smettetela di insudiciare le strade di Midas con la vostra presenza.

Ogni vittima era stata ritrovata col motto 'Gli eunuchi ad Eos, gli uomini a Midas' scritto a chiare lettere sul pube col pennarello indelebile.

***

Il movimento anti-eunuchi era riuscita a scuotere anche la pacifica relazione tra Katze e Daniel, che raramente litigavano o erano in disaccordo.

Per Daniel, si trattava di una questione che andava risolta subito: ogni giorno perso poteva decretare l'abuso, o addirittura la morte, di un altro ex mobile che aveva avuto il coraggio di lasciare la protezione di Eos in favore di una vita indipendente nella società. Il movimento anti-eunuchi aveva già ottenuto l'effetto voluto, cioè infondere paura, e ormai, gli ex mobili evitavano di uscire di casa da soli soprattutto nelle ore serali e notturne.

Libro 3: Catarsi e redenzione - Risorgere dalle ceneri di HerbayDove le storie prendono vita. Scoprilo ora