EMMA
Devo ammettere che Mattia in costume è proprio figo, ci sediamo in spiaggia.
R: Te piace?
Io: Beh è figo
R: Già
Io: Facciamo un patto?
R: Quale?
Io: Se io mi sento con Mattia tu ti senti con Shaila
R: Ok, ci sto... ma quindi devi chiederlo a Mattia?
Io: No, basta provocarlo un po hahahah... Parli del diavolo...
M: Non sono un diavolo
Io: Hahahah
M: Daje prof venga a fa er bagno
Io: Nono
M: Perché?
Io: Non mi va
R: Andiamo Emma famo er bagno
M: Appunto
Mi svesto e rimango in costume e Mattia a bocca aperta.
M: Scusi però devo dirglielo... Minchia che figa
Scoppio a ridere e Riki trascina Mattia in mare, ci isoliamo e rimaniamo io Riki, Cri e Mattia.
Io: Ragazzi, ascoltate, io sono poco più vecchia di voi, ho 21 anni quindi chiamatemi Emma quando non siamo a scuola ok?
M:Va bene sergé
Io: Ho detto Emma Bellegrandi
M: Ho capì
R: Anche a me allora, e io vi dico che siete dei cretini
Ridiamo tutti e poi ci facciamo un bagno.
M: Emma, vié qua n'attimo
Raggiungo i tre idioti.
Io: Ditemi
C: Giochiamo ad obbligo o verità
E: Ok
R: Parto io, Cristian
C: Verità
R: Ti piace Rebecca?
C: Sì
Sorrido anche io, che tenero.
M: Meglio de Luca
C: Ovvio Hahaha
C: Matti
M: Obbligo
C: Uohh, tocca il culo a Emma
Mattia arrossisce e ride.
M: Perdonami
Io: Veloce
Si avvicina.
M: Ma in che modo?
C: strizza
M: Scusa
Mi strizza il sedere e devo dire che non mi è dispiaciuto affatto, ci è rimasto proprio un secondo...
M: Riki
R: Obbligo
M: Chiedi a Shaila di uscire
R: Ora?
M: No, più tardi
R: Va bene... Emma
Io: Verità
R: Limoneresti con Mattia?
Io: Possibile
Sono rimasta vaga anche se farei tutto con Mattia,é un figone.
Io: Cristian
C: Obbligo
Io: Tira un coppino a Mattia
M: No oh che vor dí? So io che glie devo tira un coppino
Come non detto Mattia si becca un coppino fortissimo, apre la bocca.
M: Dio cristo
Ha la cinquina sul collo.
C: Scusa
M: Stronzo
C: Matti
M: Obbligo
C: Limonati Emma
M: No, ci vedono
C: In camera lo fate
R: Dobbiamo andare
Io: Continuiamo dopo
Usciamo dall'acqua e richiamiamo i ragazzi, ci asciughiamo e andiamo in stanza.
Mi faccio una doccia veloce, mi vesto e scrivo a Riki.
Io: Devi provarci con Shaila
R: Lo so
Io: Agitato?
R: Abbastanza, ma come faccio?
Io: È in stanza con Rebbi, chiedo a Cristian di portarsela fuori.
R: Grazie, ti adoro
Mi vesto con jeans attillati e camicetta scollata e vado in camera di Cristian e Mattia.
Busso e mi apre Cri.
C: Ciao
Io: Fammi entrare che se me vedono
Entro e chiudo la porta, Mattia sarà in bagno.
Io: Senti, Riki deve chiedere a Shaila di uscire quindi non è che potresti raccattare Rebecca dalla stanza?
Nel frattempo esce Mattia con l'aciugamano legato in vita, involontariamente mi mordo il labbro inferiore.
C: Ok, e dove andiamo?
Io: In stanza da me, tieni
Gli do le chiavi e Cristian esce.
M: Dici che si fanno?
Io: Chi?
Mi siedo sul letto di Cri e Mattia sul suo.
M: Rebbi e Cri
Io: Forse, probabile
M: Spero
Scrivo a Riki che ha il via libera e poi torno a Mattia.
Scompare in bagno ed esce con solo i pantaloni.
M: Me devi mezza sigaretta
E: Tié
Gli do una sigaretta dal mio pacchetto e la prende.
Io: Mezza
M: Sì, ora usciamo in terrazzo
Ai mette una maglia ed usciamo, accende la sigaretta e ne fuma metà e poi me la passa e io la finisco.
M: Te sta bene quella maglia
Io: Scemo
M: È vero
Io: Abbiamo un obbligo da fare
M: Lo so, vuoi farlo?
Io: No
Mi alzo e vado in camera.
M: Perché?
Io: Perché poi non ci credono
M: Lo rifacciamo anche dopo
Mi sorride malizioso e io scuoto la testa sdraindomi sul suo letto, lui si siede e mi guarda.
Io: Che vuoi?
M: Niente, so che vuoi baciarmi
Io: No invece
Mi sale sopra e si tiene con le braccia.
Io: CHE FAI?
Mi tappa la bocca con l'indice e si avvicina.
M: È per l'obbligo
Si avvicina ma bussano alla porta, cazzo non ora, si alza e va ad aprire, sono Riki è Shaila.
R: Fatto
Io: Bravi quindi?
S: Beh ecco, ci sentiamo
M: Ve siete già baciati?
R: Sì, voi?
M: No
R: Fatelo no?
Mattia mi guarda e sorride.
M: Dopo
R: Ora, veloci
Io: Ma che te frega? Impiccione
R: Eddai, voglio vedervi
Mattia si siede sul letto e io rimango sdraiata.
M: Ma per forza limonata?
R: Sì, era l'obbligo
Questa volta non viene sopra di me ma rimane seduto, mette una mano sul mio fianco e si avvicina, le nostre labbra si sfiorano e un secondo dopo ho la sua lingua nella mia bocca, Dio come bacia bene...