capitolo 58

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EMMA
Apro a Mattia che si fionda in casa come un fulmine mentre io sono in cucina a preparare la merenda.
Sento che chiude la porta di casa e po lo vedo appoggiarsi allo stipite della porta della cucina.
Incrocia le braccia e mi fissa serio, oh non mi sa che si è arrabbiato.
Io: Ciao
M:Ciao
Io: Come è andata a scuola?
M: Inizialmente bene ..
Io: Poi
M: Poi niente
Io: Sei arrabbiato?
M: Bha.. fai tu
Io: Scusa, non volevo...
Mi pulisco le mani sul grembiule e mi avvicino a lui ma indietreggia
Io: Oh
M: Non mi devi toccare
Io: Ma Matti... Io...
M: No
Sto andando nel panico, mi siedo e scoppia a ridere.
M: Sto scherzando hahaha non sono arrabbiato
Io: Ma allora sei coglione
Ride ancora, prendo una crepe e gliela tiro in faccia.
M: Vuoi la guerra?  Vieni qua
Inizia a rincorrermi per caso, fino a quando mi scaraventa sul divano e mi fa il solletico, con le ginocchia mi blocca le gambe e quando sto per morire si ferma.
M: Allora?
Io: Cosa?
M: Ti amo
Sorrido.
Lo bacio..  e poi beh.. dopo tanto tempo finiamo per fare l'amore sul divano


SO CHE È CORTO MA HO DAVVERO POCHISSIMO TEMPO ❤

EMMA E BRIGADove le storie prendono vita. Scoprilo ora