EMMA
Mattia é partito 40 minuti fa, dovrebbe essere arrivato già da un pezzo.
Gli ho già scritto 15 messaggi e l'ho chiamato due volte.
Messaggi:
Io: Arrivato?
Matti
Tutto bene?
Dove sei finito?
Mattia
Non scherzare
Rispondimi
Mi sto incazzando
Gesù Mattia rispondimi
Dove sei?
Stai bene?
Mi sto preoccupando da morire
Mattia ti prego dimmi che stai bene
Matti
Ti prego
Vengo da te
Sono in macchina e sto andando a casa da lui, arrivo davanti al cancello e mi squilla il cellulare, é Mattia.
Non rispondo.
Suono.
P (mamma mattia): Chi é?
Io: Sono Emma
P: Ah ciao Emma vieni
Entro in casa.
P: Tutto ok?
Io: Io sì ma Mattia non mi risponde
P: Oh, é in camera sua, ti spiega lui
Mi sorride e ricambio e mi fiondo in camera.
Spalanco la porta e lo vedo seduto sul letto in pigiama e non so se incazzarmi come una iena o se baciarlo perché sta bene.
Io: Brutto cretino
M: Ciao anche a te
Chiudo la porta
Io: Avevi detto che mi scrivevi quando arrivavi, mi sono preoccupata da morire
M: Scusa ma se ti rilassi ti spiego tutto.
Gli corro in contro e gli salto addosso facendolo cadere sul letto.
Io: Credevo ti fosse successo qualcosa
M: Ahia amo spostati a destra
Subito mi allarmo.
Io: Che hai fatto?
M: Sono solo caduto, vieni qua che ti spiego.
Ci sediamo sul letto e mi racconta tutta la storia.
Io: Ma stai bene?
M: Sì, mi sono solo sbucciato il ginocchio
Io:E il cane?
M: Ho cercato in internet, è un bulldog inglese credo, vuoi vederlo?
Annuisco felice e mi porta in una stanza accanto alla sua che dovrebbe essere quella per gli ospiti.
È spaziosa con un divano letto dove sopra dorme il cagnolino o meglio, è un cagnolone però è ancora cucciolo...quanto è bello.
Appena entriamo Si alza di scatto e ci guarda.
Scende dal divano e corre verso di noi, ci sediamo e inizia a riempirci di coccole, soprattutto Mattia che lo ha salvato.
Dopo viene verso di me e si accoccola sul mio petto.
M: Buon gustaio
Io: Hahaha stupido Imbecille
M: Hahahaha
Io: Lo tenete?
Subito abbassa lo sguardo.
Io: Ohi
M: Non possiamo, Rebbi è allergica ai cani, rischia di andare in coma se rimane troppo a contatto con loro.
Io: E dove lo portate?
M: Non lo so
Io: Datelo a me
M: Che?
Io: Hai capito
M: Davvero? Lo faresti?
Annuisco e sul viso di Mattia compare un sorrisone pauroso, tra poco piange pure.
Mi abbraccia e mi ringrazia.
M: Stai qua a dormire
Io: Ma..
M: Dai, per favore
Sospiro.
Io: Non pos...
M: Non puoi mai
Io: Ma Matt...
M: Ma niente, ci vediamo domani
Si alza, mio dio che permaloso.
Io: Matti mi fai parlare?
M: Ho capito devi andare a casa
Io: Resto qui solo se levi quel musone dalla faccia
M: Ok
Io: E non è che ogni volta che mi fai il muso rimango a dormire, va sempre a finire così poi però quando io ti chiedo di stare da me 'e non posso poi mia mamma...' fanculo
Ora Mattia sorride, si avvicina a me ma lo ignoro e parlo con il cane.
Io: Andiamo Gaetano, andiamo a dormire
M: Gaetano?
Io: Sì, lo chiamo così
Mattia sorride ma quando vede che entro nella camera degli ospiti si incupisce
M: Ndo vai?
Io: A dormí
M: Vieni de qua... con Gaetano
Sorrido e corro in camera sua.
Gaetano a destra, io in mezzo e Mattia a sinistra