EMMA
Mattia é appena uscito di casa.
Io: Beh allora io vado, scusi il disturbo
MB (mamma di briga): Scusami te per come si è comportato, di solito non è così
Io: Sì signora, non si preoccupi, lo conosco abbastanza bene. È un bravo ragazzo ma in realtà è anche colpa mia, mi dispiace ancora, Arrivederci
MB: Ciao bella
Esco da casa di Mattia e vado da me e mangio un boccone, sono già le 22 così decido di andare a letto anche se ho 0 di sonno.
Dopo circa venti minuti mi suona il campanello, chi cavolo sarà a quest'ora.
Apro e vedo Cri e Rebecca con Mattia in spalla
Io: o dio che ha combinato?
R: Ha bevuto come un dannato, se lo portò da mamma mi uccide e da Cri c'è sua mamma l'unica eri te
Io: Venite
Lo stendo nel mio letto e gli levo le scarpe e gli rimbocco le coperte.
Io: Quando si sveglia? Non credo vorrà vedermi
C: Sarà talmente stordito che penserà che sei sua mamma, io vado ciao Emma Emma grazie
R: Vengo anche io, facci sapere
Io: Sì, ciao ragazzi
Torno in camera e osservo Mattia che dorme, quanto é tenero?
Mi avvicino e gli do una carezza sulla guancia e gli lascio un bacio all'angolo della bocca, poi mi stendo nel letto accanto al suo e mi addormento.
La mattina seguente sento dei rumori in cucina così mi alzo e Mattia non è a letto così vado di là.
È seduto in cucina con le mani sul viso.
Io: Hei
Sì gira di scatto abbastanza spaventato.
M: B-bene
Io: Sicuro?
M: Sì, mi hai portato tu qui?
Io: No, Rebecca e Cristian
M: Ah ok, grazie comunque
Prendo un'aspirina e dell'acqua e la do a Mattia.
M: Grazie
Gli accarezzo I capelli e gli lascio un bacio sulla testa mentre manda giù la pastiglia.
Io: Hai fame?
M: No grazie, sto bene così
Io: Senti, io tra poco devo andare a scuola, tu vieni o stai a casa?
M: Vengo ma non ho nulla, è tutto a casa
Io: Ti do uno strappo e poi vieni con me
M: Okok
Mi dirigo in camera ma prima di varcare la soglia Mattia mi chiama e quando mi giro è a pochi passi da me.
Io: Dimmi
M: Sei bellissima
Arrossisco e abbasso lo sguardo, lui si avvicina e mi alza la testa