capitolo 45

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MATTIA
Sono sdraiato sul divano quando sento le chiavi nella serratura e compare Emma.
E: Hei
Io: Ciao amo
E: Allora? Come stai? Fame?
Io: Un pò meglio e Sì ho una fame
E: Bene... allora preparo qualcosa
Va in cucina.
Qualcosa non va.
La raggiungo e l'abbraccio da dietro, subito si tranquillizza e si lascia coccolare.
Abbasso la voce e infilo il mio viso nel suo collo.
Io: Che succede?
E: Niente, sono solo stanca
Io: Mh non cucinare dai, non ho fame
E: E che hai?
Io: Voglio te
Siccome non mi caga, la prendo da dietro caricandomela sulle spalle e lei scoppia a ridere.
Dio che bel suono quello della sua risata.
La porto a letto e la lancio sul materasso per poi sdraiarsi su di lei.
E: Ti amo
Io: È?
E: Ti amo
Io: Ma parli con me?
E: No con il lenzuolo, lui mi tiene caldo
Io: E io no?
E: Sì ma è un amore diverso
Io: Vai a cagare hahahaha
Ride e mi bacia.
Ci coccoliamo un pò e verso le 17:00 Emma si addormenta così vado a preparare un the caldo coi biscotti.
Merenda a letto.
Alle 18:15 si sveglia, si stiracchia e poi mi guarda.
Io: merenda, ti ho fatto un the caldo siccome io non ti scaldo
E: Mh hahahaha zitto scemo
Prende il the e si rannicchia contro di me.
E: Matti
Io: Mh
E: Devo dirti una cosa
Io: Sono qui
E:....

EMMA E BRIGADove le storie prendono vita. Scoprilo ora