CAPITOLO 18

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MATTIA
Arriviamo davanti a casa di Emma, parcheggio la moto, levo il casco e prendo lo zainetto col cambio dal coso della moto (quello dove si mettono gli oggetti, non so come si chiama).
Emma è già in casa ed io la seguo.
E: Hai fame?
Io: Sì
Chiudo la porta di casa e ci fiondiamo in cucina.
E: Che voi magna?
Io: Niente de complicato, dobbiamo lavorá
E: Hahaha okok, un panino?
Annuisco, prepariamo due panini al prosciutto e ce li mangiamo in due bocconi.
E: Movite te aspetto su
Io: Mhh me aspetti su
Emma sorride e sale, sistemo la cucina molto velocemente e appena entro in camera me la ritrovo già in reggiseno e slip.
Io: Wooh
E: Shh
Mi prende per la felpa e mi butta sul letto, mi levo felpa e maglia e ci baciamo, inverto posizione e salgo su di lei, slaccio I jeans, mi alzo e me li levo, siamo entrambi in intimo ed è arrivata l'ora di giocare.
Le bacio il collo mentre con la mano destra palpo il suo seno, stringo il capezzolo che si indurisce ed Emma cinge le sue mani attorno alla mia vita.
Le slaccio il reggiseno e poi lecco i capezzoli e li mordicchio.
E: Vai al sodo ti prego
Sorrido a questa affermazione è subito ci leviamo gli indumenti, entro in lei velocemente e rallento le spinte visto che dobbiamo durare due ore e mezza.
Continuo su e giù ed Emma divarica sempre più le gambe, finalmente veniamo entrambi e prontamente Emma si sposta su di me, afferro le sue mani e inizia a fare su e giù sul mio membro.
La sola visione del seno di Emma che si muove insieme a lei mi eccita a dismisura e fatichiamo a trattenere i gemiti.
Dopo due ore passate a scopare come animali siamo sfiniti.
Io: Gesù mio
Esco da lei e mi stravacco sul letto.
E: Due ore Mattí, bravo
Io: Grazie.. Alle 18:30 devo sta da mamma
E: So le 17:30, c'hai tempo
Io: Posso fa na doccia?
Emma annuisce e vado in bagno, mi faccio la doccia e quando esco la trovo già vestita.
Io mi infilo la roba del calcio, oggi è lunedì e questa sera ho un torneo.
E: Mh che sexy vestito così
Io: Hahaha ma piantala... Che ore sono?
E: 18:00
Io: Ho 15 minuti più o meno
Siamo in cucina, la prendo per i fianchi e la bacio delicatamente, le nostre lingue si accarezzano e si cercano.
Ci stacchiamo e sospiro.
E: Devi anna pe forza?
Io: Ho un torneo, devo anna a casa a magna e poi a calcio
E: Che palle e quando finisci?
Io: Per le 23 e qualcosa circa
E: Non puoi venire da me dopo?
Io: Con che scusa?
E: Non so... Daii
Io: Che è? Te stai affezionando a me?
Mi avvicino e le sorrido dolcemente, che tesoro che è
E: Spero di no hahahaha
Io: Perché?
E: Sai come la penso... comunque, quindi non vieni?
Io: No, vieni tu a vedermi
E: A calcio?
Io: Dai Sì, va che gioco bene
E: Hahahah a che ora?
Io: 7:45
E: Vedo se ho voja
Io: Va bene. Fatte vení voja dai
Le lascio un bacio sulla guancia e vado a casa, mamma mi ha fatto le bistecche impanate, una volta che mi sono abbuffato come un maiale vado a calcio e alle 7:30 sono lì, saluto Cri e tutti gli altri compagni di squadra e cerco Emma che non è ancora arrivata, sempre se viene.
Andiamo negli spogliatoi e mi arriva un messaggio da Emma.
E: Matti arrivo tra poco ma una cosa... Al di fuori da casa, cosa siamo?
Io: Amici? Fidanzati?
E: Cosa siamo?
Io: Se siamo fidanzati va bene o me meni perché ce spero?
E: Hahahah non te meno... Fidanzatino mio ❤ hahahah arrivo
Io: Va bene Mimmamemma ❤
Ormai siamo già tutti pronti, in realtà sono tutti pronti, manco solo io.
Metto i pantaloncini e le scarpe e siccome il mister mi bestemmia contro perché sono in ritardo come al solito esco con la maglia in mano e vedo Emma che mi si avvicina, essendo figa tutti la guardano e sinceramente la cosa mi infastidisce parecchio. Lei Scopa con me.
E: Puoi anche metterla la maglia hahahah
Io: Non te piaccio senza?
C: Ciao Emma
E: Ciao cri
Mister: Mattiaaa muovi il culo
Io: Un minuto mister, arrivo
Mi infilo la maglia.
E: Comunque si che me piaci senza ma nun me piace che te guardino le altre.
Io: Gelosa hahaha. So solo tuo
La bacio e il mister mi prende un orecchio e mi trascina via.
Mister: Scusi, é davvero una bella ragazza ma deve andare in campo.

EMMA E BRIGADove le storie prendono vita. Scoprilo ora