CAPITOLO 13

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...E sento che si ingrossa di più.
Gli slaccio i pantaloni e lui gli slaccia a me, lecca tutto il seno e mordicchia i capezzoli lasciando qualche segno, io ansimo e nel frattempo rimaniamo nudi, i vestiti sparsi per la camera e una confusione pazzesca.
In poco tempo Mattia é dentro di me e spinge lentamente baciandomi.
Continuiamo così per parecchio tempo fino a quando non veniamo entrambi, eravamo già stanchi dal viaggio e quest'ora di sesso ci ha esauriti.
M: Dio mio aaah
Io: Esci
M: esco esco
Esce da me e mi alzo dirigendomi al bagno, entro e apro la doccia e sento delle mani che si posano sui miei fianchi.
M: Com'è stato?
Io: Mh, non male
M: Solo?
Io: Non sei tutta sta roba
M: Ma che davero? Te faccio vede io che è tutta sta roba
Io: Hahahah no, sono stanca, domani
M: Uff.. Sono le 22, posso fare la doccia con te? Poi vado
Io: Va bene
Entriamo in doccia e ci laviamo per conto nostro, alzo la testa al getto d'acqua e mi lavo il seno, la pancia, il linguine e le gambe.
Quando torno al collo Mattia posa le sue mani sulle cosce e massaggia andando su e giù, già fremo.
Passa due dita sulla superficie della mia intimità e poi le infila dentro.
Io: Ahh
Mi stringe a sé e continua imperterrito nel suo lavoro, allargo di più le gambe e infila un terzo dito spingendo sempre più a fondo.
Godo troppo e mi attacco a Mattia per reggermi sulle sue forti braccia.
Vengo urlando e bagno tutte le dita a Mattia che toglie un po schifato, mi siedo per terra e respiro, Mattia si inginocchia e mi guarda.
M: Tutto bene?
Io: Sì
Mi allarga le gambe e mi bacia il collo, scende al seno e poi alla pancia e infine risale.
Io: Basta Matti, sono tutta bagnata
Bagnata dall'acqua e dal mio sesso.
Mattia riscende e dopo poco infila la testa tra le mie gambe e lecca, Inarco la schiena.
Io: Dioo mio
Si leva.
M: Che c'è?
Io: Niente, continua
Infila ancora la testa e lecca tutto, continuo a gemere ed ansimare e Mattia lecca, non reggo più.
Io: Ma-tti
Si leva e mi guarda, siccome capisce che sono stanca si alza e aiuta anche me a tirarmi su.
Usciamo e ci asciughiamo. Io metto una vestaglia e Mattia si riveste.
M: Beh io vado tesò
Io: Ciao
Accompagno Mattia alla porta e quando esce inizia il diluvio universale.
M: Cazzo che palle
Esce e va alla moto .
Io: Oh ma sei scemo?
M: Che devo fa?
Io: Vié dentro
Scende dalla moto e raggiunge la veranda.
Io: Vuoi morire spatasciato per terra?
M: Devo andare a casa, mia madre mi uccide se sa che sono qui
Io: Perché?
M: Ha la legge prof alunno, non capirebbe.
Io: Non m'interessa. Tu a casa NON VAI
M: Devo
Io: Scordatelo, digli che vai da Cri
M: Cri é a casa mia con Rebecca
Io: Allora di la verità
M: Ma non posso
Io: Ok, entriamo che ti cambi
Torniamo in casa e si toglie la maglia, raggiungiamo la camera.
Io: Levati tutto
M: Tutto tutto?
Io: Non pensare male, devi solo cambiarti
M: Ok
Si leva anche i pantaloni e rimane in boxer, lo fisso intensamente e mi avvicino, gli sfioro il suo membro che si eccita subito.
Io: Non sono bagnati, puoi tenerli
Mi giro ma Mattia mi afferra il polso.
Io: Dimmi
M: Shh,
Mi posa la mano sulle sue parti intime e la muove, prendo parte e lo massaggio, lo bacio e poi infilo la mano nei boxer.
M: Ah Emma
Gli afferro il membro e inizio a muovere la mano su e giù.
Mattia si cala i boxer e lo prendo in bocca mentre Mattia geme.
Succhio, mordo e lecco.
M: Ah Emma arrivo
Non mi stacco.
M: Dio
Appena sento una goccia di sperma sulla lingua mi stacco e mi alzo.
M: Nonono che fai?
Sorrido e si alza.
M: Sei una stronza
Io: Zitto
M: Emma ti prego, ero venuto... finisci
Io: No
M: Fanculo finisco io
Inizia a farsi una sega e poco dopo arriva e sporca tutto il letto.
Io: Pulisci animale
M: Se finivi tu non succedeva
Riprende a muovere la mano sul suo membro e lo sperma continua ad uscire e Mattia geme.
Io: Smettila
M: Riprendilo in bocca
Lo lancio sul letto e lo riprendo in bocca assaporando il suo sperma.
M: Siiii Aaaah
Mi stacco e lo osservo soddisfatta.
M: Grazie
Io: Ora pulisci
M: Okok

EMMA E BRIGADove le storie prendono vita. Scoprilo ora