EMMA
Oggi è Sabato e non ho niente da fare, a dir la verità non ho nemmeno voglia di fare qualcosa.
Mi alzo e siccome è una bella giornata e sono già le 9 vado a correre cercando di non pensare a niente.
Esco di casa con le cuffiette nelle orecchie e vado al parco, corro un'oretta e poco dopo mi siedo su una panchina.
Mi raggiunge un ragazzo, giovane avrà 20 anni e si siede accanto a me.
X: Bella giornata
Mi sorride.
Io: Già
X: Sono Alessio
Ricambio il sorriso stringendo la mano che mi ha porso poco prima
Io: Emma
A: Ti piace correre?
Io: Non proprio, é solo una modo per distrarmi
A: Capito
Io: Te invece?
A: Mi piace essere in forma hahaha
Io: Hahaha
A: Senti ti va di andare a prendere un caffè?
Io: Conciata così? Hahaha
A: A me sembri bella comunque
Io: Facciamo più tardi? Ti lascio il mio numero
Gli scrivo il numero sul braccio e torno a casa.
Ma che sto facendo?
Io amo Mattia.
Gli scrivo:
Io: Matti ehi.. un ragazzo mi ha chiesto di uscire per un caffè, cosa faccio? Io amo ancora te
...
...
M: Fai quello che vuoi Emma, non dipendi da me
Io: Sei arrabbiato?
M: No... sono solo incazzato
Io: Con me?
M: No, con me.
Io: Perché?
M: Perché dovevo capirlo prima che non dovevo innamorarmi di te
Io: Non è stato uno sbaglio
M: Chi te lo dice?
Io: Stiamo ancora bene insieme
M: Noi non siamo più insieme
Io: Io ti amo ancora
M: Sì ma esci con un altro
Io: Non ci esco, é un caffè e ti ho chiesto un consiglio
M: Ti parlo da Mattia, uomo che ama Emma, manda a fanculo quell'idiota perché sto rodendo dentro e sono incazzato, io amo te e tu ami me. Non devi uscirci.
Oppure ascolta l'amico. Mattia con te ha chiuso, dovete evitate di amarvi ancora perché è sbagliato. Esci con quel ragazzo e se va bene meglio se va male non importa, ci sarà qualcuno migliore.
Io: Matti Gesù dimmi cosa devo fare
M: Ti ho indicato due strade, scegli quella che vuoi
Io: Se ne prendo una ci sono dei sentieri che mi portano sull'altra?
M: Sei te la professoressa di italiano, non io, dovresti saperlo
Io: Io voglio te
M: Anche io
Io: Quindi?
M: Non lo so, non possiamo.
Io: Di nascosto?
M: No, come prima no. Mi sono stancato
Io: Di me?
M: No, di nascondermi. Esci con quel ragazzo. Se poi mi ami ancora si vedrà
Io: Se fai così però mi fai innamorare di più
M: Meno male
Io: Ti amo ❤
M: Lo so, vai a prepararti... non troppo vistosa.
Io: Va bene Hahaha ❤
M: Ciao Emmí ❤
Mi preparo per uscire con Alessio, capelli mossi, jeans, maglietta e maglione.
A (alessio): Ciao Emma, sono Alessio.. ti passo a prendere?
Io: Ciao Ale, se vuoi ci troviamo direttamente al bar
A: Va bene, posso consigliare quello in centro?
Io: Da "Roma bar"?
A: Sì
Io: Perfetto, a tra poco
A: Ciao ❤
Esco di casa e dopo poco arrivo in centro, raggiungo Ale al bar e accompagnati da un buon caffè raccontiamo un po delle nostre vite.
Ha 21 anni, come me. Lavora in un'azienda a Firenze per l'arte, organizza delle mostre e delle fiere, ama leggere, fare sport e il caffè, odia il freddo e le persone assillanti.
È simpatico tutto sommato.
Usciamo dal Bar ridendo come matti e andiamo in piazza e ci sediamo sui gradoni.
Ad un certo punto vedo Cristian.
C: Salve prof
Io: ciao cri come stai?
C: Bene dai lei?
Io: Tutto a posto grazie. Come mai qua?
C: Aspetto Mattia
Io: Ah, bene
C: la lascio, Arrivederci.
Chi volevi che aspettasse?
Merda