10. Dovevo ascoltarti...

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Erano passate due settimane dalla festa. Non parlavo con Luke da giorni, ogni tanto lo vedevo nel corridoio... ovviamente sempre circondato da qualche ragazza e puntualmente, evitavo il suo sguardo.

Che incoerente! Prima mi dice che Derek è uno stronzo e che sta sempre con una ragazza diversa e poi è il primo ad essere circondato da troiette.
Ma non m'interessava. Lui poteva fare quello che voleva della sua vita.
In ogni caso, non riuscivo proprio a dimenticare quello che mi aveva detto in macchina. O la conversazione avuta in mensa qualche settimana fa.

Io e Derek non stavamo insieme ma ci stavamo frequentando e quel giorno ero decisa a voler parlare con lui... in realtà non sapevo esattamente cosa volessi dirgli ma ero convinta che appena lo avessi visto, le parole sarebbero uscite da sole. Non mi aspettavo di certo di vedere quello che poi fondamentalmente ho visto.

Arrivata al suo armadietto, alla fine del corridoio, lo vidi baciare Alexis.
- Derek?- Sussurrai con la tristezza stampata in volto. Si voltò e spalancò gli occhi.
- Che ci fai qui?- Disse subito lui in preda al panico.
- E tu? Non stavi con Luke?- Dissi rivolgendomi alla ragazza.
- Io? Mai stata con Hemmings- rispose prontamente.
- Fiamma, non è come credi! Possiamo parlarne con calma?-
Classica risposta pensai.
- Lu- luke.. aveva ragione. Io non l'ho ascoltato. Non l'ho ascoltato perché mi fidavo di te!- Le lacrime minacciavano di scendere -sai qual'è la fregatura? È che la gente non fa schifo subito.- Dissi ridendo amaramente. -Devo parlare con Luke... devo..-
Mi girai sconvolta, pronta ad andare via e lo vidi. Il piercing brillava sotto le luci al neon e le sue labbra erano piegate in una linea dura.
Subito il suo sguardo passò da me al ragazzo alle mie spalle.

Scattò in avanti contro Derek e spostò la mora di lato. Poi prese il ragazzo per colletto della maglia e sollevò il pugno. Aveva il respiro pesante, come se avesse corso molto.
Il moro alzò le mani, ridendo.
- Calma, calma.. Hemmings. Non mi sembra il caso- ma non ebbe tempo di termine la frase che Luke gli sferrò un pugno nello stomaco, facendolo gemere di dolore.
Il moro reagì e Luke parò il suo colpo incrociando gli avambracci avanti al viso. Lo vidi dirignare i denti per lo sforzo o per il dolore, poi evitare agilmente un pugno di Derek e colpirlo di nuovo allo stomaco con tanta forza da farlo piegare su se stesso.
Intanto molte persone si erano avvicinate e guardavano la scena incuriosite. I professori non c'erano ancora... anche perché era presto e al terzo piano non ci saliva nessuno se non esclusivamente per le lezioni.
Intorno a me era tutto un caos, sentivo solamente vociferare e la testa mi girava.

Dei ragazzi ad un certo punto, divisero i due prima che si facessero veramente male e quando Luke si avvicinò a me, notai che aveva il labbro spaccato.
Una lacrima mi rigò il volto e lui prontamente la asciugò con il pollice e mi strinse tra le sue braccia. A quel punto mi sentii veramente protetta.
- Dovevo ascoltarti...- dissi tra un singhiozzo e l'altro.
- Sono qui ora, okay? Non ti lascio più andare.-

•spazio autrice•
Lalalaaa finalmenteee
Spero di avervi fatto tirare un sospiro di sollievo.
Scusate se è abbastanza breve... ma a quanto pare la storia è mitigata dal mio stato d'animo e visto che io e il mio ragazzo abbiamo rotto, è uscita questa merdina qui. Stendiamo un velo pietoso sulla mia vita privata ahahahah
Non vedo l'ora di farvi leggere il prossimo capitolo!
Uhm... Alexis e Derek sono proprio una bella coppia, ehh?
Questo capitolo voglio dedicarlo a una delle lettrici più dolci che seguono quest'orrore di storia @HoodSniffaLibri spero ti piaccia! Pensavo proprio a te mentre lo scrivevo ahahahah
Lasciatemi tanti tanti commenti che mi fa sempre piacere!
Un bacio forte♥

~jaceismyiratze

Finally || Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora