POV VIRGINIA
Sono passati un po' di giorni, e io mi sento sempre più diversa da prima. Da quella volta del bowing quasi ogni giorno Cri e Fra mi hanno portato con loro e i loro amici. Siamo stati al cinema, abbiamo fatto dei semplici giri sul corso, abbiamo passato interi pomeriggi al parco. Non ho niente contro i loro amici, ma non penso che questo serva, non mi scioglierò mai e non diventerò mai una persona socievole, che ama stare in compagnia della gente. Ciò che in questo momento invece a me importa é di capirci qualcosa di più, su me, su Cristian... Non so cosa stia succedendo, non ho la situazione sotto controllo. Non so cosa succederà domani, non so con che umore mi sveglierò, non so quante volte mi farà sorridere. E questo non mi è mai successo.
Durante questi pomeriggi passati tutti insieme lui mi è sempre stato vicino, se vedeva che ero zitta ha sempre fatto di tutto per farmi interagire e nel caso io non ci riuscissi si è anche sacrificato lui, passando tutto il tempo con me e non dando retta minimamente ai suoi amici. Questo a me ha fatto solo piacere sul momento, ma non ha fatto altro che aumentare i miei dubbi, e quella famosa domanda continua a frullarmi in testa. Se lui avesse fatto finta che io non esistessi adesso ognuno andrebbe per la sua strada, invece in qualche modo ora c'è un filo che ci lega... Ma non so ancora cosa è, questo è il problemaPOV FRANCESCA
I giorni passano e io e Cri continuiamo a coinvolgerla. In realtà non la vedo più serena di prima, la vedo sempre più piena di dubbi. Dubbi che a mio parere le scaturisce Cristian. Questo non fa altro che confermare la mia tesi: lei ha bisogno di lui e lui ha bisogno di lei. Sono sempre più vicini, ma devono ancora... Fare il salto. E ovviamente Francesca è qui per aiutarli. Non si può più aspettare, devo fare qualcosa. Ma cosa?
Drin, ho una chiamata. Toh guarda si parla del diavolo... È Virginia
V: "Ciao Fra ascolta volevo chiederti una cosa"
F: "Amoree dimmi"
V: "Tu sai se dopo la lezione ci si può fermare un po' da soli in sala? Ho bisogno di distrarmi un po'"
E da cosa Virgi? Eheheh la conosco troppo bene la mia piccola. Però sta cominciando a venirmi un'idea diabolica, cade proprio a pennello.
F: "Sisi, oggi la lezione finisce alle 6, basta che ti ricordi che alle 9 chiudono"
Eh si, la mia è proprio un'idea diabolica
V: "Perfetto grazie mille ci vediamo dopo"
F: "Nono oggi io non ci sono Vi, ci vediamo domani"
Proprio così, per i miei amici per una volta salteró danza, è essenziale che io non ci sia perché vada tutto secondo i piani
V: "D'accordo a domani"
Perfetto, questa chiamata arriva proprio nel momento giusto!POV VIRGINIA
Alle 4:25 arrivo a scuola. Cristian è già arrivato, credo che sia la persona più puntuale che io conosca. Lui come al solito mi saluta con un sorriso, io gli rispondo ma il mio è un sorriso incerto, dopo tutti i dubbi che ho e i pensieri che mi vengono faccio fatica a guardarlo negli occhi... Quei fottutissimi, meravigliosi occhi verdi. Non vedo l'ora che finisca la lezione per poter stare finalmente da sola a fare ciò che più mi rende felice. Forse riuscirò a non pensare a Cristian e a tornare un po' in me.
Quando alle 6 tutti se ne vanno dalla classe, mi siedo per terra e faccio finta di togliermi le scarpe; non voglio che nessuno sappia che io sono qui. Lo faccio molto lentamente in modo da prendere tempo, Cristian è rimasto l'ultimo in sala.
C: "Vieni?"
V: "Si tranquillo ho bisogno di fare un po' di stretching e poi mi devo ancora cambiare... Vai tranquillo ci vediamo domani"
C: "D'accordo, ciao"
Sono rimasta sola finalmente, eppure continua a rimbombarmi nelle orecchie la sua voce, che è stata in grado di calmarmi quando niente e nessuno ci era riuscito. BASTA VIRGINIA, ORA METTI SU LA MUSICA E BALLA. Per una volta, dopo tanto tempo, dò ascolto a questa vocina e mi metto a ballare. Mi dimentico di tutto. Ci sono solo io e la musica. Mi sento viva, mi sento libera.POV CRISTIAN
Dopo aver salutato Virginia esco dalla scuola e mi dirigo sovrappensiero verso il mio motorino. Quella ragazza... Io non so come spiegare le sensazioni che provo quando sto con lei. Mi sento come in una bolla. Come se fuori da questa bolla ci fosse il mondo, difficile, pieno di ostacoli. Questa bolla invece, nella quale mi ritrovo con lei, è come un angolo di paradiso. Non so perché ma con lei mi sento me stesso, mi sento felice. È qualcosa che solo la danza mi ha fatto provare. Non ho ancora dato un nome a ciò che provo quando sto con lei, ma mi fa stare bene.
Driin. È Francesca
F: "Criii ti prego dimmi che sei ancora a scuola"
C: "Me ne stavo andando in questo momento, perché?"
F: "Ho bisogno di un favore enorme, ti pregooo!"
C: "Va bene, cosa ti serve?"
F: "Puoi andare in sala e controllare se c'è la mia borsa delle scarpe? È quella fuxia fosforescente! Non la trovo più, e ci avevo messo nella taschina interna un anello a cui tengo troppo!"
C: "D'accordo d'accordo, ora vado a controllare"
Francesca ma dove hai la testa?
Mi dirigo verso la nostra sala e sento della musica... Ma non c'erano lezioni dopo la nostra! Arrivo alla porta, che è socchiusa e sbircio. Poi la vedo, in tutto il suo splendore, volteggiare per la stanza. Rimango fermo ad osservarla danzare, è serena in volto e la vedo felice. Da questo capisco che la danza in questi anni è stata la sua salvezza, è come un uccellino che si è liberato dalla gabbia. La vedo libera, viva e non posso fare altro che continuare a guardarla ballare, quasi volare. I suoi capelli, mossi e castano chiaro quasi biondo, al vento; gli occhi luccicanti pieni di speranza, il corpo che esprime leggerezza, ma anche fragilità. Questa immagine da la risposta a tutte le mie domande. Posso dire finalmente una cosa che non ho mai detto, e che ho provato solo da quando la conosco, e questo quadro finale mi ha fatto capire ogni cosa. La guardo e me ne rendo conto: me ne sono innamorato.ANGOLO AUTRICE: Non ve lo aspettavate vero? Oggi ho avuto l'ispirazione e ho subito messo giù il capitolo. Spero vi sia piaciuto.
Finalmente il nostro Cristian lo ha ammesso a se stesso, siete contente?
Vi ringrazio ancora per tutti i commenti e gli incoraggiamenti che mi lasciate 😘
STAI LEGGENDO
Io credo nel destino
FanfictionCristian e Virginia. Due cuori che battono all'unisono. In questa mia nuova invenzione ho voluto raccontare la loro storia nei tre anni che precedono la partecipazione ad Amici, il periodo ad Amici e ciò che accade dopo. Ovviamente é tutto frutto de...