Io credo nel destino

Capitolo 37

POV VIRGINIA
Appena arrivo a casa cerco di mantenere la calma, fortunatamente i miei sono al lavoro. Salgo in camera mia e apro l'armadio, o per meglio dire lo svuoto del tutto, accatastando i vestiti sul letto. E ora che mi metto? Sarà meglio una minigonna e una magliettina sopra? Nonono. O forse un vestitino? O è meglio una canottiera e degli shorts?
Sono nella più totale confusione, non ho mai fatto particolarmente caso a come mi vestivo, non ho mai avuto nessuno per cui volermi fare... Carina. Anche se è un momento di pura crisi, sorrido. Ho il terrore più totale ma nello stesso tempo non vedo l'ora che sia stasera. Mi faccio una bella doccia, poi mi chiudo in camera mia, e socchiudo la porta un secondo solo quando mia madre torna a casa per spiegarle tutto
V: "Mamma questa sera c'è una festa in un locale-discoteca... Si tranquilla starò attenta. Comunque non torno a casa, anche stanotte vado da Francesca"
Mamma Virgi: "Amore se mi prometti che sarai attenta e giudiziosa va bene"
V: "Si si te lo prometto"
Mamma Virgi: "D'accordo... Immagino che tu sia chiusa li dentro da tutto il pomeriggio vero? E probabilmente sei ancora in alto mare. E avrai cambiato vestito e trucco cento volte, e sei preoccupata ma anche euforica perché vuoi farti bella per un certo ragazzo... E credo anche di sapere il nome di quel ragazzo!"
La guardo sconcertata
V: "MAMMA!"
Mamma Virgi: "Amore li ho avuti anche io sedici anni. Dai ti lascio preparare, io e papà questa sera usciamo a cena così ci togliamo dai piedi, contenta?"
V: "Grazie!"
Esco di scatto dalla camera e la abbraccio. Sono in intimo, perfortuna non c'è nessun altro a casa
Mamma Virgi: "Ah e buona fortuna eh!"
V: "Grazie mamma!"
Dico prima di sparire nella mia camera e richiudermi a chiave. È da tanto che non parlavo così a mia madre, è come se la vicinanza di Cristian mi abbia reso meno insopportabile anche con loro. Questo ragazzo mi ha proprio fatto perdere la testa

POV CRISTIAN
Okey, devo mantenere la situazione sotto controllo. Prendo un bel respiro. Entra di colpo in camera mia sorella Sabrina e fa un espressione stupita
Sabri: "Cri ma è passato un uragano?"
Dice riferendosi al cumulo di camicie, magliette e jeans sul mio letto.
C: "Ehm... Può essere"
Sabri: "Cri tu sei sempre stato ordinatissimo quindi a tutto questo dev'esserci una spiegazione. E io voglio assolutamente sapere tutto"
Tra me e le mie sorelle non ci sono mai stati segreti, ci vogliamo un bene dell'anima e ci raccontiamo tutto. Così decido di aprirmi con lei
C: "Sabri... Credo di aver perso la testa per una ragazza"
S: "Oh il mio fratellino è innamorato!"
Mi canzona
C: "Shh parla piano"
S: "Ora si spiega quel tuo sorridere ogni secondo senza un motivo, quella faccetta da pesce lesso che ti ho visto poche volte, forse nessuna"
Arrossisco e sorrido
S: "Ma lei lo sa?"
C: "Ma ti pare? E non lo deve sapere"
"Fino a stasera", penso tra me e me.
S: "Quanto sei dolce! E si può sapere come collego questi vestiti alla ragazza?"
C: "Ehm... Stasera andiamo ad una festa insieme"
S: "Vedi di fare il bravo eh!"
C: "Sabri ma non mi conosci abbastanza allora? Certo che farò il bravo"
S: "D'accordo allora ti lascio preparare"
Per un attimo sono tentato di chiederle di darmi una mano a scegliere, ma sono cresciuto e devo farcela da solo. Dopo tante riflessioni sono pronto: jeans, canotta nera e converse bianche. Si, molto semplice, ma ho seguito il mio istinto. È ora di andare, mi dirigo verso il locale e inizio a fantasticare pensando a quanta voglia ho di vederla.

POV VIRGINIA
Dopo ore, sono pronta e sto per uscire. Mi sto specchiando nel grande specchio che c'è giù in salotto.  Alla fine ho optato per un top nero che mi copre fino all'ombelico e degli short di jeans molto chiari leggermente strappati, per fare un po contrasto con il top. Infine degli stivaletti con il tacco. Mi sono truccata leggermente, un po' di matita nera e qualche brillantino. Piccoli orecchini e una collanina portafortuna argentata, che mi ha regalato Lucia quando me ne sono andata da Palermo. Infine i capelli lasciati sciolti, con una piccola treccina dietro al centro. Spero di piacergli, non mi sono vestita in modo complesso perché io non sono una ragazza così. Le cose semplici a volte si rivelano le più belle. Esco e mi dirigo a casa di Francesca, abbiamo deciso di avviarci insieme. Suono al campanello e ad aprirmi è una Francesca dai capelli ancora più boccolosi del solito, con una fascia azzurra tra i capelli e un bellissimo vestitino leggero azzurrino chiaro, per finire scarpe con il tacco.
Prima che possa dirle qualsiasi cosa è lei a parlare
F: "Okey Virgi. Con questo lo schianti letteralmente"
V: "Finiscila, guardati te! Sembri una fata"
F: "E tu una principessa"
Iniziamo ad incamminarci quando rompo il silenzio
V: "Fra c'è una cosa molto strana. Non sono in ansia per la presenza di così tante persone, ragazze e ragazzi che potrebbero giudicarmi. E non capisco il perché!"
F: "Lo so io il perché.  A te di loro non importa niente, hai concentrato tutte le tue energie e tutti i tuoi pensieri su Cristian, è di lui che ti interessa davvero. E se c'è lui, ciò che hai intorno non conta. Questo si chiama amore amica"
Non rispondo. Adesso un po' di ansia ce l'ho, ma è l'ansia di vederlo, e se non gli piacessi? Oh sto seriamente pensando di tornarmene a casa, ma ormai siamo arrivate e non posso più tirarmi indietro. Sono le 10 esatte, e se ho imparato a conoscerlo sarà già arrivato, inizio a guardarmi intorno e poi, finalmente lo vedo. È semplicemente perfetto, con quella canotta che mette in risalto i suoi muscoli.
F: "Che aspetti? Vai da lui. Noi ci vediamo dopo, buona fortuna!"
V: "Anche a te"
Vedo che anche lui mi ha vista e ci stiamo avvicinando lentamente, i miei battiti del cuore stanno accelerando e rischio di scoppiare

POV CRISTIAN
Mi guardo intorno, finché la vedo. Rimango completamente senza parole. È da mozzare il fiato. Nella sua semplicità sembra veramente una principessa, ci avviciniamo lentamente. Intuisco che intorno a me ci sono tantissime persone ma io vedo solo lei e i suoi lunghi capelli venire verso di me. Credo che non esita paradiso migliore

ANGOLO AUTRICE: Ragazze! Capitolo di preparazione per entrambi! Avevo paura che mi venisse troppo corto e invece neanche tanto dai... Nel prossimo, succederà qualcosa di importante. Buona serata a tutte, a domani😘