Pronto, mamma?

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⚓MIKA⚓
M:" Andy scusa ma non posso accettare. Se scappo, Mark mi farà fuori, poi prenderà di mira anche te e non voglio che ti sfiori nemmeno un capello, soprattutto per causa mia".
Mi sarebbe piaciuto molto stare in camera con il ragazzo che conoscevo da sole 12 ore ma che già amavo. Aveva affrontato la preside...PER ME!
Ma non potevo accettare. Se Mark l'avesse anche solo osato sfiorare mi sarei sentito no in colpa, di più! No, non potevo.
Dette quelle parole uscii dalla stanza di Andy e mi sedetti sul mio letto, con la testa tra le mani, a piangere.
Andy era rimasto deluso dalle mie parole, posso capirlo...ma io lo faccio per lui! Perché lo amo.
Sento il telefono che squilla. È mia madre. "Merda mi sono dimenticato di chiamarla, chissà quante me ne dirà adesso..." cerco di trovare la mia voce normale, lasciando da parte quella da pianto.
M:" pronto, mamma?"
Joanie:" Mika ma dove ti eri cacciato?"
M:" scusa mamma ma qui il telefono non prende molto" una bugia a fin di bene non fa male, ogni tanto.
J:" ok, perdonato. Come va? Tutto ok?"
M:" si, più o meno..."
J:" che succede?" eccolo...il tono della madre preoccupata che non ha tutto sotto controllo.
M:" niente di ché... È che ho conosciuto un ragazzo bellissimo, che si è dimostrato affettuoso nei miei confronti...ma io l'ho trattato male per paura che gli accadesse qualcosa."
J:" in che senso Michael? Che hai fatto?!" Michael...quando mi chiamava per nome intero si che erano guai...
M:" sono in stanza con Mark...ricordi?
J:" se mi ricordo? Certo che ricordo quel teppista...non posso crederci! Anche lì deve darti il tormento?" adesso era lei che stava per piangere. M:" Non so che dire, non posso farci niente, ma fammi finire. Lui ha capito che anche Andy, il ragazzo che ho conosciuto, è gay. Se gli sto troppo accanto ho paura che possa fargli le stesse cose che faceva a me...non me lo perdonerei mai. Quindi ho deciso di lasciare stare anche la mia amicizia con Andy, per il suo bene...ma..."
J:" ma?"
M:" mamma...io...io lo amo. E voglio stare con lui..."

⚓Andy⚓
M:" mamma...io...io lo amo. E voglio stare con lui..."
Mika è al telefono con la madre, sento tutto quel che dice anche lei grazie al vivavoce del telefono.
J:" allora va' da lui e fregatene di ciò che dice la gente...live your life...basta che TU sia felice!"
Mika...ha detto...alla madre...CHE MI AMA. Mi allontano dalla porta, metto le mani sulla bocca per non urlare dalla gioia quando sento che lacrime di felicità stanno correndo sul mio volto.
Sento che si salutano, non ho fatto attenzione alle ultime parole, tanta era la mia gioia per quello che avevo sentito prima. Torno in camera mia, metto la testa sotto cuscino e urlo, urlo con tutta la mia voce, buttando fuori tutta l'aria che ho nei polmoni. "Anche io ti amo, Mika" penso, prima di chiudere gli occhi
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*toc toc*
Apro gli occhi, mi sono addormentato per mezz'ora... E l'ora di cena è passata. Il mio stomaco sta facendo un concerto che potrebbe fare invidia alle opere di Mozart ma ormai non ci sarà più niente alla mensa.
Sento bussare ancora più forte di prima alla porta e mi precipito.
A quella visione vorrei svenire.

⚓MIKA⚓
Mamma mi ha detto che se amo veramente Andy devo correre da lui, e fregarmene di ciò che pensa la gente. Sicuri che sia io il figlio di quella donna e non Andy? Hanno detto le stesse identiche parole.
Sta di fatto che preparo in fretta la mia roba. Fortunatamente non avevo ancora tirato fuori tutto dalla valigia quindi in poco tempo è pronta. Mi faccio una doccia per rilassarmi.
Adoro pensare sotto lo scorrere dell'acqua. Spero solo che Andy non ce l'abbia con me dopo quel che gli ho detto. L'ora di cena è passata ma io non ho fame comunque.
Esco dalla doccia e indosso un boxer nero, una semplice t-shirt bianca e dei jeans neri, attillati come piacciono a me.
Prendo le mie cose e vado davanti la porta accanto. Busso.
Aspetto un po' e devo bussare molte sltre volte, anche con insistenza, prima che la porta si apra. Vedo Andy stupito, ha gli occhi lucidi. Credo abbia pianto per come l'ho trattato prima, allora lancio i bagagli nella sua stanza.
Non posso vederlo così. "Io ti amo" penso. Respiro a fondo...
M:" vaffanculo tutti" dico, per poi prendere la testa di Andy tra le mani e fiondarmi sulle sue labbra.

"Sei la mia ancora ed il mio ancora" MIKANDY♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora