Mika non farmi questo

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⚓Andy⚓
"Mika...io...non so che dire"
Mi mette un dito sulle labbra e mi sussurra sfiorandole con le sue:" shh, non devi dire niente. Io e te ce ne andremo insieme"
Quanto era dolce. I suoi occhi brillavano e aveva il suo solito sorriso mozzafiato. Non potevo fare altro che ricambiare, perché accettare la sua proposta era troppo.
"Non posso" dissi spostando lo sguardo dai suoi occhi al pavimento.
Lui mi accarezzò le guance delicatamente e si abbassò con lo scopo di intrappolare nuovamente il mio sguardo, ormai pieno di lacrime.
"Perché?" disse lui continuando a strofinare il suo pollice sulla mia guancia.
"Perché no" dissi in tono brusco.
In realtà non volevo abbandonare il mio sogno. Senza un titolo di studio non avrei mai trovato un vero lavoro da cameraman, e tutta la mia allegria di poco tempo fa sul diventare un regista vincitore di Oscar sarebbe finita per sempre!
Desidero tantissimo vivere da solo con Mika, ma non posso. Questo sogno è troppo importante per me.
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"D'accordo" rispose il mio ragazzo dopo che gli ebbi spiegato le motivazioni del mio rifiuto. "Ma non permetterò MAI PIÙ a NESSUNO di separarci o di farci del male!" aggiunse. Ora i ruoli sembravano invertiti, io quello pauroso e lui quello sicuro e determinato. Mi piaceva questo suo lato da "supereroe" e non potei fare altro che sorridere e abbracciarlo forte.
Affondai la testa tra i suoi ricci morbidi. Aveva un profumo buonissimo, e le sue braccia forti che mi stringevano al suo corpo mi facevano sentire bene, al sicuro...ma la sua voce, che sussurrava al mio orecchio frasi dolci, la sua bocca che mi baciava delicatamente il collo, i suoi denti che mordevano piano il lobo del mio orecchio...tutto questo mi eccitava da morire.
Ero seduto sul letto con le gambe aperte e intrecciate sul suo fondoschiena, feci pressione con i piedi su di lui in modo da avvicinarlo ancora più a me...sentii che lui aveva il mio stesso "problemino".
Lo sentii sorridere sul mio collo per poi allontanare la mia testa dal suo e fissarlo nelle iridi marrone-verde. Si mordeva il labbro inferiore con delicatezza e mi fissava con uno sguardo malizioso.
Appoggiò la fronte alla mia impedendomi di guardare altrove. Poi le sue labbra si incollarono alle mie, con decisione e tanto amore. Mise una mano dietro la mia nuca e premette, in modo da rendere quel bacio il più passionale possibile.
Si staccò per prendere fiato e parlò:" sei mio, piccolo. Solo mio. Tutto mio"
Sorrise per poi fiondarsi nuovamente sulle mie labbra, più violentemente di prima. Mi morse il labbro e io gli ansimai in bocca. Sentire le sue labbra morbide, la sua lingua, il suo respiro affannato non mi aiutava a fatto...e i miei gemiti non aiutavano lui. Entrambi spingevamo il bacino verso l'altro ma a un tratto Michael si allontanò:" non possiamo andare avanti così. Non possiamo farlo qui!"
Disse sorridendo. "Con te lo farei ovunque" dissi io catturando di nuovo le sue labbra in un bacio a stampo.
"Aahh, bene! Ma dovrai aspettare. Adesso torno a scuola a prenderti dei vestiti puliti. Faccio presto. Poi ti porto via con me"
"Cosa intendi con via con me ?" chiesi.
"Ti riporto al college"  "ok, vai! Prima torni prima me ne vado da qui!"
Mi diede un bacio veloce e poi uscì dalla stanza.
Mi stesi nuovamente, pensavo a quel bacio appena terminato. Sentivo che anche lui era parecchio eccitato. Saranno questi i brividi che Max non gli fa avere? Risi. Chissenefrega di quello, Mika è mio!
Mi lasciai trasportare dai miei pensieri e senza rendermene conto mi addormentai...
Ero in una stanza da letto molto moderna, con un letto matrimoniale a baldacchino, dei finestroni che riflettevano la luce del sole ormai alto in cielo e qualche mobile beige alle pareti. A terra un tappeto bianco morbidissimo sotto il tocco dei miei piedi.
Mi alzo e solo specchiandomi noto che...sono completamente nudo! Dove sono? Che è successo?
Le pareti improvvisamente erano tutte di vetro. Fuori decine fotografi che ridevano e centinaia di flash che mi abbagliavano. Mi guardai intorno ma la stanza era vuota, c'ero solamente io.
Ad un tratto, vidi loro...ridevano...Mika e Max. Si baciarono davanti a me e i paparazzi distolsero lo sguardo dalla mia nudità alla coppia. Urlavo ma la voce non usciva...Mika non farmi questo!"
Mi svegliai urlando, ero tutto sudato, e Mika era accanto al mio letto con i miei vestiti, rideva
"Mika non farmi questo! Che significa? Parli anche nel sonno adesso?" rise, per poi mettersi a cavalcioni su di me. "Che c'era? Ti stavo facendo troppo male?" sorrise maliziosamente.
"No, stavi con Max e poi io ero nudo e paparazzato, voi vi baciavate davanti a me..." mi zittì tappandomi la bocca con un bacio. Poi si alzò:"vestiti, scemo. Ti porto via da qui" lanciò la mia roba ridendo e io con molta calma mi diressi verso il bagno, la flebo ormai staccata. Non avevo più nemmeno quell'arnese odioso!
"Ci metterò un po'...voglio essere perfetto." dissi.
"Lo sei già" fu la risposta. Chiusi la porta del bagno e iniziai a spogliarmi...ma poco dopo la porta si aprì.
"MIKA! Che fai?"



Eilà eccovi il capitolo che mi è stato chiesto con insistenza in chat stamattina :)
Spero vi piaccia.
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Alla prossima❤
Mikandylover

"Sei la mia ancora ed il mio ancora" MIKANDY♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora