il mattino seguente ci svegli la suoneria della sveglia sul mio telefono.
-'quale persona ha come sveglia una canzone degli ACDC?'- brontola carly rigirandosi tra le coperte per poi cadere rovinosamente a terra.
Io e lisa scoppiamo a ridere ma poi la aiutiamo a rialzarsi, ieri sera non abbiamo fatto tardi eppure eravamo distrutte. Spengo la tv rimasta accesa dalla sera prima, strano che non si sia spenta o che non sia esplosa.
-'che volete per colazione?'- chiede lisa operativa balzando in piedi verso I fornelli.
-'no oggi tocca a noi. Tu hai già cucinato tutto ieri.'- fa notare carly.-'che dici lexy? Sei in grado di cuocere delle uova?'-
-'non penso sia così complicato'- rispondo piccata.
Le mie uova non sono la perfezione da guardare ma almeno sono buone.
Mangiamo in fretta perchè ad ognuna di noi spetta un impegno diverso. Carly ha appuntamento all'ordine con Bryan e Marcus per parlare di non so che cosa, lisa ha deciso di iscriversi ad un corso alla scuola superiore, un professore che tiene delle lezioni sul subconscio o qualcosa di simile, mi piace che abbia trovato qualcosa da fare perchè l'idea di uscire di casa e stare fuori tutto il tempo sapendola qui da sola non mi piaceva per niente.
-'a che ora devi essere a scuola?'- chiedo.
-'ti prego non chiamarla scuola! Comunque inizia alle otto emmezza quindi ho un po' di tempo. Sono contenta che anche in questo angolo dimondo ci siano corsi di psicologia, volevo iniziarli in california ma non credo che sarà così diverso.'-
-'sicuramente sarà più divertente che passare la giornata insieme ad anziani ansiosi.'- si lamenta carly.
-'non ho ancora capito il senso di andare a dirgli cose che già sanno.'- dico
-'secondo marcus bisogna tranquillizzarli per evitare problemi.'-
-'non dovrebbero mandare qualcuno ad aiutarci? Sembra che vi abbiano lasciati soli.'-
-'l'ordine ha meccanismi strani. Cerca di stare nell'ombra e aspettare che siano I cacciatori ad attaccare I guardiani.. credo si tratti di vecchi patti, comunque oggi ne parleremo credo.'- risponde.
Guardo l'ora mentre metto il piatto nel lavandino. Tra venti minuti devo essere da jake, potrei prendermela comoda ma mi ritrovo a fare tutto di fretta non so se è perchè non vedo l'ora di iniziare o di finire.
Non sto tanto da sola con lui da un po' e non abbiamo mai avuto una vera conversazione spero solo che non cadremo in un silenzio imbarazzante ma conoscendo un minimo jake anche se fosse non lascerà trapelare nulla...soprattutto ultimamente.
Esco di casa in anticipo con la scusa di dovermi fermare al crazy ma in reltà lo faccio perche continuo a girare per casa e non voglio che lisa inizi a pensare che sono nervosa perchè me lo rinfaccerebbe a vita e ha ragione perchè non è neanche un appuntamento. Comunque ora sono in strada e sto camminando fuori dal sentiero per raggiungere la scatola grigia.
Indugio davanti alla porta rabbrividento nella felpa per una folata di vento poi mi costringo a bussare, dopo qualche minuto jake apre la porta, indossa una canotta bianca che lascia vedere le braccia muscolose e mette in evidenza il corpo perfetto.
Tento di concentrarmi solo sul suo sguardo ma è davvero difficile, si appoggia allo stipite della porta studiandomi.
-'non entri?'-mi chiede con una nota divertita.
-'ci sei tu davanti.'- faccio notare.
Mi lascia libero parte dell'ingresso per poi sfidarmi con lo sguardo a apassare, crede che non lo farò? Qualcosa mi dice che la sua lezione è già cominciata ma va bene, io non ho nessun problema. Posso tranquillamente passargli di fianco nonostante l'aurea di calore che lo avvolge. Non vedo come una cosa de genere riguardi le mie paure.. crede che io abbia paura di lui?
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SOUL
FantasyLexi sta cercando un nuovo inizio, una via di fuga dal passato, ma arrivata a River scoprirà cose a cui è impossibile credere. Incontrerà persone che cambieranno per sempre la sua vita e si renderà conto che la sua esistenza non è altro che una gra...