SOUL

Capitolo 24

-'rimani qui, non ti avvicinare.'- dice Jake in una maschera di preoccupazione e panico che sta cercando di controllare considerato che  in quella macchina c'è sua sorella, poi si butta subito all interno dell auto in fiamme, ancora il fuoco non è arrivato alla benzina quindi dobbiamo sbrigarci a tirarli fuori. Vedo mio padre uscire indenne dalla auto tranne per qualche taglio sulla fronte che sta già guarendo. Di slancio lo abbraccio traendo un primo sospiro di sollievo.
-'stai bene?che diavolo è successo?'- chiedo sull orlo delle lacrime.
-'si, ne parliamo dopo ora dobbiamo tirarle fuori, concentrati, spegni le fiamme.'- dice tenendomi delicatamente per le spalle.
-'ma come? Non ho un estinotore. Bisogna solo entrare e tirarle fuori'- dico nel panico mentre tento di liberarmi dalla presa di mio padre per aiutare jake.
-'no lexi puoi farcela, concentrati su di loro, spegni il fuoco. Anche se non fai parte della Dike puoi controllare gli elementi, l arma può farlo.'-
In quel momento dalla macchina si sentono delle grida, il fuoco è quasi arrivato alla benzina se non lo spengo le persone più importanti della mia vita moriranno.
Con la testa che rischia di scoppiarmi per il panico e il terrore mi avvicino alla macchina e penso con tutta me stessa che il fuoco si spenga.
Non succede niente per minuti interminabili nei quali non faccio altro che immaginare i loro corpi bruciati.
Poi però il fuoco si spegne e io e mio padre ci catapultiamo verso l auto.
In quel momento stesso jake tira fuori Carly che tossisce ma assicura di stare bene.
-'dov è Lisa?!'
La faccia di jake si adombra.
-'lexi è dentro ma non mi sembrava respirasse'-
Il mio sguardo si sposta dal volto di jake a quello disperato di Carly.
-'no, no no!'-
Lisa non è morta, non può essere morta lei sta aspettando che qualcuno vada a prenderla continuo a ripetermi mentre corro nella macchina. Entro dalla portiera che jake ha sradicato per entrare e noto la macchia di capelli rossi di Lisa confondersi con il colore del suo sangue. Una morsa mi attanaglia lo stomaco. Lei non può essere morta. Tra le lacrime la trascino fuori da quella dannata auto con le mani che mi tremano, la adagio a terra e rivedo tutti i momenti che abbiamo passato insieme, da quando eravamo piccole al parco insieme, ai nostri progetti, a come mi è sempre stata vicina nonostante io l abbia allontanata nei mesi in cui non ero più io ma lei mi ha aspettata, ha contribuito a farmi tornare quella di prima. Lei è la mia Lisa, non mi ha mai abbandonata e non può farlo adesso.
Appoggio l orecchio sul suo petto per sentire se respira e il sangue mi si gela nelle vene. non respira più.
-'Lisa no ti prego! Ti prego!'- grido. Delle braccia mi cingono nel tentativo di allontanarmi da lì e mi sussurrano di calmarmi, ma come posso calmarmi? La mia migliore amica è morta.
Guardo i suoi occhi chiusi, la pelle chiara e il sangue che le esce da delle ferite alla testa e alla schiena e tutto quello che riesco a pensare è che ci deve essere una soluzione. Mi inginocchio vicino alla sua testa e la prendo in grembo. Le mie mani si appoggiano sul suo viso e provo a riportarla indietro. Non so cosa sto facendo non so se ha senso ma tutto questo potere se è in grado di uccidere deve essere in grado di fare il contrario, è la mia condanna ma deve pur saper fare qualcosa di buono!
-'ti prego, ti prego'- non riesco a smettere di piangere mentre mio padre, jake e Carly sono seduti accanto a me e si guardano preoccupati. Sento la disperazione di Carly forte tanto quanto la mia.
-'voi sapete guarire!Aiutatemi!'- dico dopo un po con sguardo implorante.
-'lexi è troppo tardi, lei è..'- comincia jake ma io non lo lascio finire.
-'non è morta!'- grido. Mi concentro su di lei, respiro e tento di calmarmi, dalle mie dita fuoriesce una leggera luce azzurra diversa al solito colore dell Arma. Continuo finché sento che sto per svenire e anche in quel momento non mi fermo, sento il suo corpo diventare più caldo, forse sta funzionando, deve funzionare.
-'Lisa forza! Svegliati!'-
arrivo a un punto in cui sono troppo debole per continuare e vorrei prendermi a schiaffi per questo. Jake mi fa alzare. Gli occhi di Lisa sono ancora chiusi. Sono Troppo debole per salvare la mia migliore amica che si trovava qui unicamente a causa mia. Non potrò mai perdonarmi per questo.
Jake mi abbraccia forte ma io non riesco a muovermi. Nascondo il viso sul suo petto sentendo morire una parte di me insieme alla mia migliore amica.

In quel momento però si sente un respiro profondo come di chi prende fiato dopo essere stato sott'acqua troppo tempo. E gli occhi verdi di Lisa si aprono lasciandoci tutti senza fiato.