Mai Dire Mai (Hinny) #In Revisione

Capitolo 21 <Lo sai che muoio dalla voglia di provare quella piscina?>

[Revisionato il 12/08/2018]

P.O.V Ginny

Mi svegliai la mattina dopo a causa della luce che entrava dalle finestre già spalancate.

Mi rigirai tra le coperte cercando il corpo caldo del mio ragazzo ma non trovandolo, mi tirai a sedere.

La stanza era deserta, non sentivo nessun rumore.

Mi alzai e inaugurai il nuovo bagno facendomi una lunga doccia.

Mi vestii e scesi al piano di sotto. Niente, la casa era vuota.

Poi notai un nuovo messaggio nel mio telefono.
Harry mi aveva insegnato come funzionava anche se avevo ancora qualche problemino.

-Ehi Gin, scusa ma sono dovuto andare a lavoro presto stamattina, ci vediamo a pranzo

Bene, adesso avevo per un po' la casa tutta per me.

Feci una bella colazione, successivamente mi preparai per andare agli allenamenti.

La squadra mi piaceva molto, non soltanto erano bravi in quello che facevano ma erano anche tutti molto gentili.

L'allenamento finì poco prima di pranzo, così riuscii a tornare a casa giusto in tempo per l'arrivo di Harry.

Da sola non sarei mai riuscita a stare in una casa così grande, troppo per una persona sola.

Io ero cresciuta in una casa con
Iniziai a preparare il pranzo e poco più tardi sentii la porta d'ingresso sbattere.

"Harry sei tu?" alzai la voce per farmi sentire

"Si, sono io" rispose entrando in salone per poi venire verso di me

Indossava la sua nuova divisa da Auror.

"Tutto bene a lavoro?" Gli chiesi

"Si, non c'era molto da fare infatti sono riuscito a liberarmi presto" sorrise lasciandomi un leggero bacio sulle labbra

Dopo pranzo ci piazzammo in salone per guardare la tv.

"Lo sai che con la tua nuova divisa da Auror sei proprio sexy" mormorai al suo orecchio

Lui si girò verso di me e sorrise malizioso.

"Che fai mi provochi?"

"Forse" ridacchiai

Mi ritrovai con la schiena che premeva sul divano e le labbra di Harry sulle mie.

"Be direi che sei molto brava in questo" mormorò passando lo sguardo dai miei occhi alle mie labbra

"Lo sai che muoio dalla voglia di provare quella piscina?" sussurrai con un sorriso malizioso

"Bene, allora che aspettiamo?" ridacchiò diverito

Si scostò da me, salii al piano superiore per andare a mettere il costume.

Quando tornai, Harry era già in giardino che stendeva un telo sull'erba.

"Che fai ti prendi il sole?" domandai retorica

"Si, su vieni" mi invogliò battendo la mano sul posto accanto a lui

Lo raggiunsi sedendomi al suo fianco.

Quel giorno il sole era davvero forte, così ne approfittai per abbronzarmi un po'.

"Com'è andato l'allenamento?" chiese poi

"Molto bene, mi sto trovando benissimo con loro. Sono delle ragazze molto simpatiche e disponibili" esclamai

"Sono contento, era il tuo sogno questo"

Harry si alzò e si diresse verso la piscina sedendosi sul bordo.

"Ho visto Hermione oggi" mi disse lui

Lo raggiunsi ponendomi al suo fianco.

"È entrata nel mio stesso settore" mormorò

"E non ha detto niente?" chiesi confusa

Lui alzò le spalle.

"Avrà avuto i suoi motivi"

Dovevo invitare le ragazze un giorno di questi.
Avevamo molto da raccontarci.

Harry si tuffò sparendo sott'acqua.

Ancora non riuscivo a credere di trovarmi lì, in una casa con lui.

"Su, entra" mi invitò

Sorrisi e feci segno di no con la mano.

Si avvicinò a me, poggiando le mani sul bordo.

"Perché sorridi?" chiese sorridendo a sua volta

"Perché sono felice" mormorai spostandogli i capelli bagnati dalla sua fronte

Vidi quella cicatrice che per anni era stata la mia ossessione, poi mi concentrai sui suoi occhi verdi.

"Ti amo, lo sai?" sussurrai poggiando il palmo sulla sua guancia

"Certo che lo so, ti amo anch'io" sorrise

Lo baciai e lo strinsi a me.

Harry mi sollevò e fui costretta ad aggrapparmi a lui.
Successe tutto in un attimo, venni a contatto con l'acqua fredda e capii che Harry mi aveva tirato con sé.

"Stai cercando di uccidermi?" domandai appena riemersi

"Nah, come potrei" rise

Mossi la mano schizzandogli l'acqua in viso e provocando la sua risata.

Passammo proprio un bel pomeriggio.

Amavo questa casa, così come amavo lui e la vita che ci stavamo costruendo insieme.

(Corretto✔️)