Breathe Ice

Capitolo 11

-Cosa?-chiedo mettendo la mano davanti la bocca, incredula

-Hai capito bene, cosa ho detto!

-Non e' come pensi !-dico scutendo la testa

-Si invece e' proprio come penso !Avevi un ragazzo e sei finita nel mio letto.
Cosa era ?una vendetta per un litigio tra fidanzatini?- mi urla in faccia.

Abbasso lo sguardo mortificata.

-L' avevo lasciato ..
-L' avevi lasciato eh?Da quanto?

-Quella sera ..-e inutile mentirgli

-Quindi e vera la mia teoria?

-No ..per la prima volta ho desiderato farlo ..volevo accadesse..ma anche se fossi stata con lui la cosa non sarebbe cambiata volevo e desideravo fare l' amore con te ..

-E qui ti sbagli ,abbiamo scopato ..non abbiamo fatto l' amore.

-Chiamalo come vuoi ma la cosa non cambia ..giusto?-mentre lo spingo

-ho detto giusto?Sai che c' e attrazzione tra noi..riaccadra ' che ti piaccia oppure no .

Lui mi blocca le braccia alzandole sulla mia testa

-No non riaccadra'.
-si invece e' inevitabile

Lui si avvicina al mio orecchio e mi sussurra a denti stretti

-No ..non accadra' e lo vuoi sapere perche'..io non lo voglio

Il suo respiro caldo mi fa tremare le sue parole mi feriscono.

Mi libera dalla presa sta per andarsene ma io lo afferro per in braccio .

-Ti garantisco che usero' tutti i mezzi per farlo accadere..stanne certo.-

Lo sorpasso per andare in camera lasciandolo senza parole per la seconda volta.

Mi butto sul letto e inizio a riflettere sulle sue parole .

So che non gli sono indifferente ,la sera che abbiamo passato assieme continuava a dirmi quanto fossi bella .

Come so per certo che non e' il classico tipo che fa complimenti solo per avere qualcuno da portare a letto.

Avra' migliaia di donne pronte a buttarsi hai suoi piedi ne sono certa.

Solo il pensiero di altre donne con lui fa male ..

E la cosa strana invece di voler scappare sono sempre piu attratta come una falena con il fuoco .

Ma soprattutto so che posso sedurlo ,lo faro' cedere ,lo faro' innamorare ..costi quel che costi.

Mezzora dopo bussa alla mia porta
-Dobbiamo uscire, muoviti,metti pantaloni comodi.-prima di uscire per darmi il tempo di cambiarmi in pantaloncini e magliettina.

Appena sono pronta usciamo di casa in silenzio.

In macchina accendo un po' di musica in modo da non essere costretta a parlargli.

Parcheggia davanti al "Crash 69"
-Muoviti a scendere -
-Che cosa ci facciamo qui?

Lui mi ignora
-Ti ho fatto una domanda- chiedo tirandolo per la maglia
-Stai per entrare nel mio mondo -

Entra spedito io fatico non poco a stargli dietro.

Il locale e' come me lo ricordavo ..solo con musica piu soft ,meno luci e quasi deserto .

Mi trascina in un corridoio, scendiamo delle scale che ci portano ad una porta ,dietro la porta troviamo una reception di quella che sembra essere una palestra..questo posto e' enorme .