Tutto si confonde suoni, persone, ma io mi sono estraenata a tutto tranne, che, al battito del mio cuore e al mio respiro irregolare.
Mi sento vuota come se mi fosse stata tolta una parte d' anima .
Le parole di Blake continuano a risuonarmi nelle orecchie "È finita" urlano nella mia testa prepotenti, colpiscono come una spada nel petto un centinaio di volte al minuto .
Non può essere finita, so che ha perfettamente ragione si sarà sentito tradito, mentre io volevo solo tenerlo fuori da una battaglia non sua .
Dopo aver parlato con me, un medico mi ha riferito di averlo visto allontanarsi rifiutando le cure mediche, lasciando dietro di lui questo inferno, ma soprattutto me con il cuore a pezzi e sensi di colpa .Damian ha rilasciato le deposizioni ad un poliziotto,mentre io mi limitavo ad annuire, ci ha lasciato andare subito dopo , tutto merito di mio padre che non so come sia riuscito, ma ha fatto in modo che tutto venga insabbiato, come scontro tra bande .
Damian ha preso la responsabilità della morte di Tom, facendo passare che fosse stato lui a premere il grilletto uccidendolo sul colpo scagionando completamente Blake .
Tom è uscito dallo stabilimento dentro un sacco nero, ma prima che lo portassero via ho chiesto di poterlo vedere.
Mi hanno aperto il sacco davanti agli occhi scoprendo solo il viso , la sua espressione è rilassata ha perso l'aria da cattivo tornando a mostrare il viso angelico a cui ho voluto bene .
Una lacrima scivola sul mio viso, mentre le parole " Riposa in pace all'inferno Tom " sfuggono alle mie labbra come ultimo saluto.Siamo stati portati all'ospedale per le dovute cure,Damian ha insistito per salire sulla mia stessa ambulanza , sedendosi vicino mi ha tenuto la mano.
Non abbiamo più parlato di cosa sia successo come se avessimo preso un' accordo sul silenzio .
Damian, è stato fortunato la pallottola è entrata ed è uscita senza intaccare zone pericolose .
A me sono stati fatti accertamenti mi hanno somministrato un calmante per il mio forte stato di shock in cui mi trovavo e mi hanno rilasciato un paio di ore dopo .
Nick ci ha raggiunto appena ha saputo dell'accaduto e dopo avermi abbracciato, si è assicurato delle mie condizioni fisiche, e si è offerto di portarmi a casa visto che mio padre l'hanno tenetuto sott'osservazione .
-Che cosa hai combinato Sienna ?ti rendi conto del pericolo che hai corso?-mi rimprovera dolcemente in macchina Nick
-Sì, lo so ma sapevo che la visita a Jay non era stata casuale voleva che sapessimo che lui sarebbe stato il prossimo -cerco di fargli capire.
-Ice non passerà sopra facilmente lo sai?-constata.
Già, ne sono consapevole .
-Non mi aspettavo niente di differente -rispondo con le lacrime agli occhi -mi ha lasciata-gli faccio sapere con labbra tremanti -L'ho perso -singhiozzo,prima di dar sfogo alle lacrime.
La stanchezza, la delusione, la rabbia, ed infine il comprendimento della parola fine che entra dentro mi assalgono come un vortice da cui non riesco ad uscire .
L'ho perso ancora prima di averlo avuto completamente, prima di aver sentito a parole i sentimenti che prova per me .
Vorrei urlare prendere a pugni qualcosa, e invece sono qui a piagere come una bimba, con un dolore straziante nell'anima, bloccata e immobilizzata dal mio stesso dolore.
Nick inchioda la macchina bestemiando prima di accogliermi tra le sue braccia .
-Vedrai sistemeremo tutto -dice accarezzandomi la testa .
-No! non gli passerà ne sono certa -dico singhiozzando ancora più forte .
-Lo farà vedrai tiene a te più di qualsiasi altra persona - mi consola, cercando di calmare il mio pianto .
Le sue carezze e le sue parole sussurrate con dolcezza mi hanno dato modo di calmarmi un pochino .Una volta arrivati a casa mia lo faccio accomodare in salotto e vado a prendere qualcosa da offrirgli da bere .
Devo confidarmi con lui, nascondere le cose non mi sta portando nulla di buono,rifletto, se fossi stata onesta fin dall'inizio non mi troverei in questa situazione ora, devo poter liberare la mia coscienza e magari ricevere un buon consiglio .
Voglio togliermi il grosso macigno che mi comprime la cassa toracica,impedendomi di respirare bene .-Nick c'è una cosa che ho bisogno di parlare con te -dico una volta servitogli un bicchiere di succo d'arancia, mentre prendiamo posto comodamente seduti sul divano di casa mia.
-Dimmi! lo sai che con me puoi parlare di tutto- risponde con un sorriso portando il bicchiere alla bocca .
Ed è vero con lui posso parlare di tutto, c'è sempre stato .
-Ecco io ...-inizio non sapendo bene come iniziare, giocherellando con il bordo della magliettina che porto .
So già come andranno le cose .
-Sienna guardami, ci siamo sempre detti tutto noi se non sbaglio, non capisco perché ora ti senti intimorita -cerca di mettermi a mio agio, anche se non è vero non ci siamo detti sempre tutto ...vorrei dirgli, ci sono cose che abbiamo preferito tenere per noi .
-Non sempre tutto, basta vedere come ho scoperto che fossi innamorato di Katie -lo prendo in giro,trovando coraggio .
-Non è come pensi ...si ne ero innamorato ma ora è passato -dice non guardandomi negli occhi .
-In che senso scusa, vuoi farmi credere che non l'ami più-lo derido io cercando di temporeggiare.
-Sì, no ...non lo so ok ? Ora possiamo tornare a cosa stavi per dire?-chiede in imbarazzo .
Rilascio un grosso respiro -Ricordi la sera che ho conosciuto Blake ?-chiedo guardandolo negli occhi .
-Sì, che la ricordo perché?- chiede incuriosito .
-Quella sera non è stato l'unico che ho conosciuto -dico abbassando lo sguardo troppo a disagio per mantenere gli occhi su di lui .
-Che significa?-salta in piedi
-Niente di ciò che stai pensando, siediti e lasciami parlare !-lo rimprovero,mentre lui mantiene gli occhi su di me , ignorando il mio consiglio di sedersi .
-Quella sera ho ballato con parecchia gente tenendo tutti a debita distanza -dico portando una ciocca di capelli dietro l'orecchio .
Lui mi fa cenno di andare avanti .
-Ad un certo punto si è avvicinato un ragazzo che ha iniziato a ballare con me, facendo allontanare gli altri , ma quando mi ha letteralmente strizzato una chiappa , l'ho spinto via e l'ho allontanato , lui per niente intimidito mi ha afferrato un braccio cercando di trascinarmi con sé in un posto più appartato, le sue intenzioni erano tutt'altro che buone .
Un ragazzo incappucciato è arrivato a salvarmi se non fosse stato per lui, che ha preso le mie difese non so come sarebbe finita credimi .-per tutto il racconto Nick ha serrato la mascella stringendo forte il bicchiere .
-Perché non sei venuta a dirmelo prima? -chiede duro .
-Perché non potevo, avevo Lizzy con me e lei si era offerta di chiamare Jack ma come si fa' a ritrovare una persona su un centinaio di persone e poi non ho più avuto problemi dopo quel episodio lì è sparito -spiego .
-Chi erano i due tipi?-chiede andando al nocciolo della questione .
-Il ragazzo che mi ha aiutato non lo so, non sono riuscito a vedere il suo viso,portava un cappuccio e l'ho solo visto di spalle, mentre il secondo ho capito di chi si trattasse il giorno prima della partenza per l'Italia ...-dico ma vengo interrotta.
-In che senso il giorno prima ?-chiede,per nulla contento
-Quella sera stavo andando alla toilette quando una persona mi ha afferrata e spinta al muro, sono rimasta di sasso quando alzando lo sguardo mi sono trovata il ragazzo del club, ma quello che mi ha dato il colpo di grazia è stato quando mi ha rivelato il suo nome -ammetto prendendo quanche secondo per prendere boccate d'aria .
-Chi era ?-chiede, ma dall'espressione terrorizzata deve aver intuito di chi sto parlando .
-Raul -ammetto con un soffio di voce .
Lo vedo iniziare a girare in circolo portando le mani sui capelli tirandoli ogni tanto -Cazzo ,cazzo , cazzo!-impreca frustrato -cosa voleva da te ?-chiede fermandosi e portandomi il dito contro .
-Voleva ...voleva che io portassi un messaggio a Blake -dico muovendomi sul divano a disagio .
-Quale era il messaggio ?-mi affretta a rispondere dando un pugno sul tavolino della sala , facendomi sobbalzare.
-Ha detto che era stanco di aspettare, e che era tempo che Blake gli desse cosa voleva -rispondo tutto d'un fiato
-Maledetto!-sibila tra i denti -Ha osato usare te per la sua minaccia !Ha sorpassato tutti i limiti -dice fumante riprendendo a passeggiare .
-Ice cosa ha detto a proposito ?-chiede, mentre sposto lo sguardo non riuscendo a sostenere il suo inquisitore, dandogli la conferma che non gliene ho parlato .
-Perfetto !-grida adirato -Questo è semplicemente perfetto -ribatte con ancora piu foga
-Non sono riuscita a dirglielo -ammetto, con la coda tra le gambe mentre riappaiono i lacrimoni .
-Perché?-chiede mentre io mi stringo nel spalle .
-Perché ero spaventata, se Blake gli ha rifiutato la cosa che lui dice di volere un motivo ci doveva essere...e in più non volevo che si mettesse in più guai di quanti non ne fosse di già a causa mia-dico esasperata .
-Gli hai nascosto di Micholson e non l'ha presa bene, pensa cosa accadrà quando scoprirà che gli hai nascosto una cosa che riguarda la sua vita -mi rimprovera .
Ha ragione le cose non possono andare che di male in peggio ,Blake non vorrà sentire ragioni .
-Devi dirglielo -dice, mentre a me le sue parole entrano come se fosse una sentenza di morte .-Lo farò-rispondo rassegnata.
-Per il momento è meglio se lo fai sbollentare, ma questo finesettimana daremo una festa al Crush dove il ricavato andrà in benificenza vi farò avere gli inviti, potrai affrontarlo lì, sperando si sia calmato un po'-mi informa .Jay è arrivato in serata con il primo volo disponibile, mi ha tenuta stretta a sé per molto tempo,poi mi ha consolata quando gli ho raccontato il tutto ed in fine mi stretta a sé per farmi addormentare .
Non mi ha rimproverato molto, mi ha solo detto di essere stata sciocca a voler affrontare tutto da sola, ha capito perché lo avessi fatto, dentro di lui sa' che avrebbe fatto la stessa cosa.
Lizzy invece non ha avuto pietà a dirmi quanto sconsiderata ed egoista fossi stata, lei avrebbe perso sua sorella se le cose non fossero andate bene urlandomi la mia incoscienza, ma alla fine anche lei ha capito .
Il lunedì a scuola è stato bruttissimo tutti gli occhi erano puntati su di me, tutti sanno che sorte ha avuto Tom, sguardi curiosi mi seguono aspettando che crollassi, ciò che ignorano è che il mio ex è morto a causa mia e io l'ho visto con i miei occhi esalare gli ultimi respiri .
-Ignorali- dice Lizzy mentre ci facciamo largo tra la folla, prendendomi per mano mi guida rimproverando e bestemiando per le occhiate ricevute .
A breck time esco dalla mia classe per poter posare i libri e raggiungere Lizzy alla caffetteria della scuola .
Mentre sto per chiudere l'armadietto dove ho riposto il tutto ,vengo spintonata da dietro andando a sbattere su quest'ultimo.
Mi volto lentamente Stacey mi guarda con un viso innondato di lacrime e un'espressione di puro odio .
-Tom è morto a causa tua, non so come, ma sento che tu c'entri con la sua fine, non ha mai fatto parte di una banda...l'unica di cui sembrava ossessionato eri tu -mi sputa in faccia .
Non sa quanto le sue parole siano vicine alla realtà tranne che per il fatto che lui fosse ossessionato, ma bensì eseguiva gli ordini richiesti .
Una rabbia e un'odio profondo cresce dentro di me, io sono stata la pedina di un gioco malefico, Tom era alleato con chi ha ucciso la mia famiglia usandomi e carpendo informazioni da dare al nemico, e non permetto ad una ragazzina triste di farmi pesare la morte di chi credevo mi avesse voluto bene .
Le giro attorno veloce, la sua espressione è un misto tra lo stupito e lo spaventato, la sbatto sull'armadietto con il viso su di esso, portando il suo braccio desto dietro la schiena tenendola bloccata e con foga le afferro i capelli facendole dare testate contro la superfice metallica, tre ,quattro ,cinque volte finche non perdo il conto .
Una piccola folla si allarga ogni secondo sempre più guarda stupita cosa stia succedendo senza interferire .
La mia espressione da pazza deve incutere stupore e terrore perché tutti stanno fermi al loro posto .
Una scarica di adrenalina mi porta a essere senza pietà.
Non sono più la ragazzina a cui lei voleva fregare il ragazzo senza reagire ora conosco il mio posto e in questo posto non c'è spazio per essere calpestata.
Gli eventi mi hanno cambiata, mi hanno portata a essere fredda, cinica ma soprattutto mi hanno insegnato che non posso fidarmi di nessuno e che mai dovrò abbassare la guardia per nessun motivo .
Lizzy si fa largo spingendo e urlando di fermarmi mentre insulto e bestemio su Tom e su la stessa Stacey.
La mia migliore amica mi blocca il braccio con cui tiro e sbatto la testa, il suo viso è ricoperto di lacrime -Basta Sienna-dice girandomi il viso verso i suoi occhi .
Come se fossi stata in un sogno mi sveglio dal mio stato psicotico e torno alla realtà.
Stacey ha rivoli di sangue e lacrime a sporcare quello che un tempo era il viso di una bambolina.
Mi giro a guardare gli studenti che mi fissano bianchi in volto, tre professori si avvicinano correndo mentre la realtà di cosa sia accaduto mi ferisce, più di tutti gli sguardi accusatori che sto ricevendo .
Ho perso la ragione e se non fosse intervenuta Lizzy solo Dio sa cosa sarei stata in grado di fare .
Come da aspettarsi sono stata sospesa per l' ultimo mese di scuola, io la ragazza con ottimi voti, la stessa che non perdeva mai una lezione, quella che aveva una condotta d'oro.Mentre ora sono solo un guscio di me stessa, una bomba ad orologeria pronta ad esplodere ad ogni momento .
Jay mi ha guardato con disapprovazione e tristezza quando mi è venuto a riprendere .
Non ha spiaccicato parola, il suo silenzio per me è la punizione peggiore .
Mi sono chiusa in camera ho tirato le tende rendendo buia la camera proprio come il buio che sento dentro, freddo e solitudine sono alla base di tutto .
La sera Jay è passato in camera mia a controllarmi e dopo tre tentativi di bussare senza ricevere risposta è entrato ,trovandomi seduta sul letto a piangere .
-Vedrai lo supereremo insieme -dice sedendosi accanto a me
-Tutti se ne vanno Jay, prima mamma,poi papa', Tom ed infine Blake, lui che mi aveva promesso di non andarsene mai ora non c'è si è stancato di me e del mio carattere ribelle e fa male... un giorno anche tu mi abbandonerai un giorno capirai che non vale la pena stare vicino ad una sorella con troppi guai...anche se io questi guai non li ho mai voluti .- il mio pianto è scosso da tremiti di paura al pensiero di perdere tutto .
-Non mi perderai mai Sienna, non me...sarò sempre al tuo fianco a lottare le nostre nostre battaglie, perché, non sono solo le tue ma anche le mie, insieme ci riusciremo a rivendicare tutto -mi rassicura guardandomi,leggo dolcezza amore e tenacia, gli stessi occhi di mia madre mi trasmettono quello di cui ho bisogno... rassicurazioni.
Il resto della settimana lo passo chiusa in casa nel silenzio della mia camera buia, un silenzio tombale .
Le uniche persone a farmi visita sono state Lizzy, Jay, Nick e Damian, ma nonostante ciò non sono chi il mio cuore brama, urla e si strugge urlando solo un nome ....il nome di chi ora non c'è.
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Breathe Ice
RomanceNon lo chiamano Ice per niente. Occhi e cuore di ghiaccio ma cosa succede quando conosce la bellissima Sienna ? quando il desiderio e' troppo forte ,si puo' resistere? Riuscira lei a sopravivere al mondo di lui fatto di segreti bugie e combattimen...