-Sveglia dormigliona è ora di uscire dalla catalessi sai che giorno è oggi ?-trilla alle mie orecchie quella pazza di Lizzy .
Grugnisco in risposta, no non lo so e non me ne può fregare assolutamente nulla vorrei risponderle,invece mi trovo a guardarla da sotto le coperte come se fosse un marziano.
Sono passati giorni da quando non mi alzo dal comfort del mio adorato letto, non ho toccato quasi per nulla cibo e sono stata una pessima compagnia per chi mi è passato a trovare .
-Oggi è sabato e tu cara la mia bambina questa sera dovrai andare a quel fottuto party di beneficenza - mi urla tirandomi le coperte all'improvviso facendomi investire dal freddo della finestra che lei ha spalancato qualche minuto fa'.
-Cazzo non può essere sabato, solo ieri era lunedì - mi lamento cercando di ritirarmi le coperte .
-E invece pensa un po' è proprio sabato sei stata pure troppo a piangerti addosso - dice tirando forte la presa sulla coperta e lanciandola a terra al fondo del letto .-Abbiamo mezza giornata per farti bella e per..-dice scoprendomi una gamba dal pantalone del pigiama -come pensavo !Ti serve una ceretta ho visto uomini con peli più corti di quelli -li indica con orrore .
Ok non li avrò fatti per una settimana ma mica mi sto trasformando in bigfoot, penso dando una sbirciatina ...ok crudelia demon ha ragione, ma sono stata impegnata a leccarmi le ferite e non mi è passata di mente l'invenzione chiamata rasoio .
Sospiro rassegnata -Ok da dove cominciamo? -chiedo tanto so che non l'avrei mai vinta con lei.
-Che ne dici se inizi con una doccia ?-dice scacciando l'aria come se fossi un sacco di immondizia maleodorante .
Questo è troppo avrò scordato l'uso della lametta ma la doccia no, è stato l'unico momento in cui ho alzato il mio sederino dal mio nascondiglio .
Le salto addosso accavalcioni su di lei -Rimangia quello che hai detto -dico iniziando a farle il solletico, la conosco troppo bene resisterà cinque, quattro, tre ...-Ok ok basta non puzzi- ride come una pazza contorcendosi ,e' stata più veloce di quello che credevo ad arrendersi -ma nemmeno profumi -dice dando un colpo di reni facendomi finire a terra mentre lei si nasconde al lato opposto del letto .
-Ti faccio vedere io come puzzo- dico saltando in piedi sul letto facendogli la voce .
Lei si arma di un cuscino cercando una protezione, ride e io rido con lei, pronte per la sfida che ha preso parte molte volte negli archi degli anni .
-Arrenditi -dico impersonando un vocione
-Mai -ride ribelle nascondendosi dietro il cuscino .
-Allora pagherai con la vita, la tua sfrontaggine .-dico mantenendo il vocione mentre afferro un cuscino e le tiro la prima botta con esso .
Lei fa un grido stile Xina prima di restituirmi la botta prendendomi hai polpacci -Questa è guerra -diciamo all'unisono .
Così iniziamo a rincorrerci e a schivare i colpi e ad assestarne altri .
La porta si spalanca di colpo facendoci sobbalzare un Jay sfiatato presumibilmente per una corsa entra in camera -Che cosa succede ho sentito un'ur...-chiede guardandoci e realizzando in cosa eravamo coinvolte -Che cosa stavate combinando ?- chiede portando le braccia incrociate al petto nudo indossa solo pantaloni della tuta .
Nascondiamo di colpo le nostre armi dietro la schiena e insieme rispondiamo "nulla" le nostre guancie arrossate i capelli scappati qua e là e il nostro sorriso da impestate ci deve aver dato via .
Guardo Lizzy con aria complice facendogli l'occhiolino, proprio come facevamo da piccole quando volevamo dire "seguimi".
-io conosco quello sguardo da piccole cospiratrici ferm..- inizia a dire mentre noi cantiamo il nostro inno alla guerra e partiamo spedite alla caccia del povero Jay .
Lui veloce esce dalla camera lo seguiamo a ruota ma il tappeto del corridoio mi fa perdere l'equilibrio e finire a terra sul mio posteriore .
Lizzy mi sorpassa alzando le dita a L sulla fronte, mi rialzo con la voglia di vendicarmi di entrambi .
Scendo di corsa le scale li vedo girare verso la cucina quando un sacchettino di plastica riposto sulla cassapanca nell'ingresso attira la mia attenzione in quella busta intravedo un'orecchio mi arresto immediatamente .
Per un attimo mi ero dimenticata di tutto per un attimo ho pensato non fosse mai successo nulla .
Afferro il sacchetto e tiro fuori Max lo stringo a me mentre lacrime rischiano di scendere .
Cappero per un'attimo avevo finito di non stare male .
Ora il suo profumo mi riporta ad un passato fatto di giochi e baci che non ci sono più.
Contollo la tasca cucita nascosta se contenga ancora l'oggetto nascosto anni fa' ed eccolo lì nessuno lo ha toccato nessuno sa .
Lo rimetto apposto appena sento passi avvicinarsi .
-Sienna ?-chiede cauto Jay appoggiando entrambe le mani sulle mie spalle .
-Quando lo ha riportato ?-chiedo con voce spezzata .
-Non è stato lui a riportarlo -risponde con gentilezza -Merda! sapevo che dovevo farlo sparire - aggiunge dandosi la colpa.
-Non mi perdonerà mai, non ha neanche voluto riportarmi Max lui stesso -inizio a piagnuccolare.
Lizzy attirata dalla mia voce si avvicina -Ha voluto che tu lo riavessi deve pur contare qualcosa -dice dolce accarezzandomi un braccio .
Non sono sicura delle sue parole, per come la vedo io, ha solo voluto liberarsi di tutto ciò che per me conta
-Quando lo hanno riportato?- chiedo
-Lunedì-risponde Jay a capo chino scalciando con un piede il niente.
Questo significa che mentre io affrontavo i miei demoni lui si liberava dei suoi .Fa male
-Devo parlare con lui, prima che sia troppo tardi -dico con determinazione .Se le cose devono finire voglio prima aver provato a farlo ragionare ...magari con il tempo troverà la forza e la voglia di capire le mie ragioni.
-Abbiamo un lavoro da portare a termine -dico e trascinando Lizzy con me .
-Era ora che tornassi in te, andiamo Mckenna ti ha preso un abito -mi risponde mentre mi fa' l'occhiolino .
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Breathe Ice
RomanceNon lo chiamano Ice per niente. Occhi e cuore di ghiaccio ma cosa succede quando conosce la bellissima Sienna ? quando il desiderio e' troppo forte ,si puo' resistere? Riuscira lei a sopravivere al mondo di lui fatto di segreti bugie e combattimen...