Capitolo 56

10.6K 514 111
                                    

Tre macchine squarciano il silenzio della strada, le gomme stridono sopra l'asfalto, direzione inferno . Due di questesono minibus mentre la terza è una semplice macchina .
Stringe le mani sul volante Ice contraendo la mascella, cambia il cambio con rabbia, si avventa sull'acceleratore, correndo contro il tempo .
Non riesce a togliersi dalla testa e dal cuore il peso che ha.
Ricorda come ha saputo tutto.
Sapeva fin dall'inizio che Sienna avesse scoperto chi fosse l'assassino della madre, ma aspettava fosse lei a parlarne .
A lui lo aveva confermato lo stesso Mckenna,quando lo aveva chiamato la sera che lei aveva distrutto casa sua. Spinto dal voler sapere come mai lei, aveva dato di matto dopo essere stata a casa di quest'ultimo,ma soprattutto voleva capire le frasi sconnesse che lei aveva urlato , riferitegli dal ragazzo della sicurezza .
Damian si era accorto del comportamento della giovane e si era già messo in moto dandole a sua insaputa il tracker.
Cosa non sapevano era sotto quale nome si nascondesse il nemico .
Sperava che lei avrebbe chiesto il suo aiuto, invece così non è stato . Pensava di poter avere tutto sottocontrollo che sarebbe riuscito a tenerla in salvo,mai avrebbe immaginato che lei stessa si sarebbe consegnata al suo nemico .
Il giorno che hanno affrontato Micholson , Ice ha chiamato Damian per dirgli che era sparita e lui aveva risposto che ne era a conoscenza, lei lo aveva già chiamato, e dopo avergli dato le informazioni si sono messi d'accordo sul da farsi.
Non aveva mai avuto così tanta paura come quando ha visto Micholson puntarle la pistola contro .

Aveva anche capito che prima della partenza non avesse fatto ginnastica facciale ma bensì un'uomo l'aveva aggredita i segni parlavano chiaro, non sapendo perché mentisse aveva finto di crederle .
Aveva fatto controllare le telecamere di sorveglianza mentre erano in vacanza ,queste hanno tolto ogni dubbio.
Le braccia che hanno afferrato Sienna appartenevano ad un uomo, che è stato furbo da non farsi vedere, e riconoscere dalle telecamere. Ma non abbastanza da coprire il tatuaggio che ha al polso .Blake l'ha riconosciuto subito quando hanno fatto ritorno dalla vacanza.

Aveva alzato la sicurezza, in ogni luogo, tranne la palestra lì aveva solo messo un'uomo alla reception per tenere alla larga personaggi come Raul.
Pensava visto che sarebbe stato con lei, non potesse correre rischi invece lei era fuggita non guardandosi indietro .
Sapeva tutto ma non ha detto nulla, fino a quando non l'ha vista rischiare la vita.
Un po' per rabbia, un po' per paura sapeva che avrebbe dovuto mettere fine al loro rapporto solo che subito non era riuscito, e solo dopo che lei ha rischiato tutto per tenerlo fuori dai suoi guai che si e' convinto.
Sapeva che Sienna stava diventando il bersaglio di molti, ed è per quello che era intenzionato ad allontanarla.
Si era deciso ad organizzare l'incontro con Raul e le settimane dopo il loro ritono dal viaggio si era messo in moto . Era andato alla ricerca di quel verme per confermare che l'incontro ci sarebbe stato, ma per settimane non era riuscito a rintracciarlo, gli avevano riferito che era partito per l'America perché la madre era in fin di vita .
Aveva aspettato il suo ritorno ed era andato ad affrontarlo due giorni prima che accadesse il tutto con Garret.
Quel giorno si era presentato solo nel suo covo, gli erano arrivate voci che si fosse unito alla banda dei Venom già da tempo ed è li che lo ha trovato.
Quando gli ha detto che lo avrebbe sfidato, Raul lo ha deriso dicendogli che sapeva che Sienna aveva il potere di convincerlo, facendo anche allusivi apprezzamenti sul suo corpo .
Ovviamente Ice aveva reagito sferrandogli un pugno prima che un'arma gli fosse puntata addosso consigliandogli di andarsene, perché se Raul aveva qualche vincolo con lui, loro non ne avessero affatto .
Prima di andarsene aveva urlato di rispettare i patti e stare lontano da Sienna e di presentarsi a quel dannato incontro .
Gli avrebbe dato cosa voleva avrebbe spezzato la promessa fatta alla madre di Raul e si sarebbe battuto con lui, a costo di spezzare anche la promessa fatta a Sienna

Ma ovviamente tutto era cambiato ora, quel figlio di puttana non solo non ha rispettato gli accordi ma ha anche osato posare le mani sull'unica cosa a cui lui tenesse, dichiarando guerra.
Si era allontanato dal party di beneficenza dopo aver discusso con Nick pensando di aver risolto il problema con Raul,era stato ingenuo da pensare che bastasse accettare le sue richieste e allontanarla per metterla in salvo .
Aveva sbagliato e lo sapeva.
Lasciarla andare era stato uno sbaglio.
Ricorda il suo viso distrutto dal dolore, le lacrime che vedeva apparire, i suoi occhi tristi, la sua perdita di peso,il disappunto quando l'ha visto con quelle donne e la promessa che non si sarebbe arresa, era stato troppo per poter continuare la falsa.
È andato a cercarla, voleva scusarsi con lei e farle capire le sue ragioni, perché forse, se stavamo insieme l'avrebbe potuta difendere.
Le avrebbe fatto capire che se vogliono che funzioni avrebbe dovuto imparare a fidarsi di lui e a non avere segreti.
Ha percorso un tratto a piedi senza risultato.
Così aveva chiamato Mckenna spiegandogli cosa era avvenuto, si sono messi daccordo di andarla a cercare insieme e così hanno fatto. Lui era l'unico a conoscere i luoghi che frequentava da piccola Sienna ,lei glieli aveva mostrati e così ha dato indicazioni sperando di ritrovarla magari al parco dove era stata salvata da Maxwell .
Quando la chiamata di Nick è arrivata, si era sentito soffocare alle parole "È stata attaccata" .
Avevano corso in macchina per raggiungere l'ospedale,e quando finalmente sono arrivati, tutti erano già radunati li .
E' stato subito attaccato da quel pivello di Mark che approfittando del suo stato confusionale lo ha spinto contro il muro ringhiandomi contro che fosse colpa sua tutto ciò che era avvenuto , che lei era stata malmenata e ha rischiato di essere stata violentata a causa mia .
Le mie ginocchia hanno tremato a quelle parole, mi hanno attraversato come una scarica elettrica .
Sentivo una rabbia crescere, il cuore scoppiarmi nel petto, ho iniziato a vedere rosso , così l'ho spinto via e gli ho sferrato un pugno in pancia.
Ma lui invece di fermarsi
continuava a dire che io non avrei potuto tenerla al sicuro che tutti i miei nemici si sarebbero scagliati su' di lei .
L'ho alzato prendendolo dalla maglia e con forza l'ho spinto contro la parete.
Tutto quello che diceva era vero ,prima la minaccia scritta sugli specchi della palestra, e poi Raul ne erano la prova e la cosa mi mandava in bestia.
Non so chi ma qualcuno me l'ha tolto da davanti se no non so che fine avrebbe fatto .
Nick mi ha appoggiato la mano sulla spalla attirando la mia attenzione, dicendo "È ora che la lasci andare " .
Le parole che non avrei mai voluto sentire dal mio più caro amico, lui le ha appena dette.
Ogni secondo che passa mi sembrava che mi stiano stritolando la gola .
Mckenna si era avvicinato dicendo "Ha ragione, se tieni a lei per proteggerla devi tirarla fuori da tutto quello che potrebbe darti la caccia .
So cosa stai passando figliolo,
io ci sono passato prima di te con sua madre, per quanto sia doloroso ho cercato di metterla al sicuro, la differenza delle nostre storie è che se lo fai ora, tutti la considereranno solo un flirt, nessuno la collegherà più a te."
Il mio cuore sembra fermarsi .
Che cosa vogliono che io faccia? Abbandoni tutto?
Non posso ,no,tutto tranne questo .

Breathe IceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora