Il suono del campanello mi sveglia, spaventandomi, Jay che ha finito con il dormire con me porta il cuscino sulla testa cercando di bloccare il suono incessante .Mi dirigo scalza ad aprire allo scocciatore di sonni .
Apro la porta e trovo Blake vestito in jeans e polo azzurra, in mano tiene Max.
Gli strappo dalle mani il mio orsacchiotto e proprio mentre lo sento dire- Mi dispiace - gli chiudo la porta in faccia .
-Sienna lasciami spiegare- grida continuando a bussare .
Lui si dispiace e io che dovrei dire è sparito per andare dalla ex amica di letto, non ha chiamato ne messaggiato e per giunta non mi ha fatto recapitare il mio Max .
Jay scende in quel momento ancora assonnato -Ti conviene farlo entrare se non vogliamo che i vicini si lamentino visto che sono solo le otto - sopprimendo in quel momento uno sbadiglio .
-Io non gli apro, se ci tieni così tanto aprigli tu, per me può benissimo restare fuori - dico portando la mano sul fianco con aria strafottente.
Jay mi guarda incredulo, scuote la testa e apre la porta nell' esatto momento in cui io raggiungo la cucina .
Sento parlare dall' entrata Jay gli sta dicendo che questa volta l' ha fatta grossa non riportandomi Max .
Blake si avvicina con grosse falcate alle mie spalle.
-Sienna lasciami parlare, poi se vuoi me ne vado .Ma prima ascoltami - dice afferrandomi per la mano, trattenendomi.
Mi volto a guardarlo, nei suoi occhi leggo le sue scuse per non esserci stato - Ti ascolto - dico vinta dal suo sguardo .
-Mi dispiace per non esserci stato ma alla palestra abbiamo avuto un bel po' di guai da risolvere - mi fa sapere passandosi una mano tra i capelli.
-Questi guai ti hanno impedito di chiamare?- chiedo inviperita .
- I danni sono stati più di quelli che pensavo, ho dovuto trovare chi arrivasse a dreinare l' acqua, un' idraulico che lavorasse in serata qualcuno che venisse a valutare i danni riportati e controllare le telecamere di sorveglianza .Se poi aggiungi polizia e assicuratori ti sei fatta un' idea della situazione . mi dispiace non aver risposto le tue chiamate ma il telefono è rimasto nella mia giacca nel mio studio - dice con aria stanca .
-Questo non spiega perché Max non mi è mai arrivato ?- dico senza voler mollare la presa .
-Mi dispiace, i ragazzi erano tutti via e quando tutto è finito erano di già le quattro di notte -le sue mani si posano sulle mie spalle mentre continua a guardarmi con aria di scuse .
-La situazione era così drammatica ?- chiedo addolcendo un poco la voce
-Si lo era, la perdita d' acqua andava avanti da un' ora, purtroppo chi è stato, ha colpito un' area che era chiusa perché era stata imbiancata da poco, un ragazzo ha notato il disastro quando ora mai l' acqua stava invadendo tutta l' ala destra della palestra .- mi spiega .
-Hai parlato di telecamere di sorveglianza, siete riusciti a capire chi possa aver fatto ciò?.-chiedo avvicinandomi appoggiando la testa sulla sua spalla .
Lui mi accarezza la testa - No, le telecamere hanno ripreso un giovane con il cappuccio mentre entrava e usciva, ma non ha mai sollevato il capo .- dice baciandomi sulla testa .
- Credimi Sienna avrei preferito tornare da te invece di passare una nottata insonne come la scorsa notte .-
- Lasciami preparare un caffè hai l' aria di uno che ne ha bisogno -dico facendogli il primo sorriso della giornata .
Lui mi bacia, rilassando le spalle, rilasciandomi quando sentiamo mio fratello dire -Casa mia regole mie - alzo gli occhi infastidita.
Blake lo ignora come sempre rilasciando un' altro bacio a fior di labbra .
-Ho proprio voglia di un buon caffè- dice facendomi un' occhiolino e un sorriso a trentadue denti stupendi .
-Per che ora hai l' aereo ?- chiede spostando lo sguardo verso mio fratello -per le due - risponde quest'ultimo .
Mi dispiace che debba tornare a lavoro così presto, avrei voluto averlo con me per un' altro po'.
-Ti accompagnamo noi all' aereoporto - lo informa Blake .
-Grazie lo apprezzo molto - risponde Jay grattandosi la nuca in imbarazzo.
Dopo aver preparato colazione, ci sediamo a mangiare, pulisco tutto, poi salgo ad aiutare Jay con la valigia, mentre Blake impartisce ordini al telefono .
All'aereoporto tengo stretto mio fratello in un abbraccio fino all' ora in cui deve imbarcarsi - Cerca di tornare presto e riguardati - dico con le lacrime agli occhi .
-Non ti preoccupare per me Sienna me la cavero'.Cerca di non metterti nei guai -risponde con gli occhi lucidi .
-Te lo prometto - dico tra i singhiozzi .
- Ice prenditi cura di lei, tienila al sicuro fino al mio arrivo - dice mentre si stringono la mano .
-Lo farò -risponde il mio fidanzato prima di avvolgermi in un'abbraccio .
-Sienna ti voglio bene - dice avviandosi verso le partenze .
-E io ne voglio a te Jay ricordalo- urlo a mio fratello voltato di spalle, scoppiando a piangere .
Il mio fidanzato mi stringe forte a se dandomi modo di sfogarmi .
So che le cose non possono andare diversamente, non posso partire con Jay anche per il fatto che se fossimo insieme saremmo due bersagli troppo facili, due piccioni con una fava ed è anche questo motivo che mi ha portato a non seguirlo oltre il fatto che qui posso scoprire molte più cose .
La nosta nuova destinazione è la palestra .
Entriamo dall'entata di quest'ultima .
Ci sono molte persone a lavoro perché purtroppo il parquet di alcune sale era da rimuovere .
Blake ha preferito chiudere per una giornata, mi spiega che non sarebbe stato possibile per i soci allenarsi con rumori di martelli.
Guardo Ice impartire ordini, il suo tono autoritario mi ammalia come sempre .
Lo guardo muoversi con movimenti sicuri e spavaldi, sa quello che vuole e non si fa problemi per averlo .
Potrei stare a guardarlo tutto il giorno.
Una mano si appoggia sulla mia spalla facendomi sobbalzare -Ciao non sapevo oggi saresti stata qua!- mi riporta con i piedi per terra Katie .
-Jay è partito oggi quindi Blake ha preferito avermi sotto i suoi occhi - le faccio sapere con un tono impassibile .
-Non mi aspettavo di vedere nemmeno lui veramente, ieri quando sono andata via stava ancora supervisionando tutto, e conoscendolo penso non abbia dormito molto - mi dice lei con un sorriso .Non deve aver notato il mio tono o forse non vuole vederlo.
-Fino a che ora sei rimasta ieri ?- chiedo con una punta di gelosia nella voce .
- Sono andata via verso l' una , dopo essermi assicurata che avesse mangiato - dice indicando il mio ragazzo con la testa - Finalmente dopo un' ora sono riuscita a convincerlo - mi dice .
La mia testa inizia a pensare il peggio, una cenetta, loro due soli e come dolce i loro corpi avvinghiati.
Stringo i pugni cercando di soffocare la rabbia che sento crescere in me .
-Volevo scusarmi con te per averlo sequestrato in un momento tanto delicato come quello che stai passando, e credimi se avessi potuto farne a meno lo avrei fatto, solo che non sapevo davvero come muovermi, di solito se ne occupa Nick di tutte queste cose, ma ieri era fuori uso quindi sono stata costretta a chiamare Ice- mi dice sincera .
E io mi sento male colpevole per i brutti pensieri che mi ero fatta .
La gelosia mi ha fatta arrivare a brutte conclusioni, mentre è chiaro che lei stia realmente cercando di instaurare un rapporto di amicizia.
-Non ti preoccupare ho capito perché doveva venire- dico chinando la testa per non farle capire che mento -Blake mi ha raccontato i motivi - sentendomi ancora più colpevole .
-Sono contenta che ti abbia raccontato tutto, la minaccia scritta sullo specchio del bagno lo ha mandato fuori di testa-mi racconta, le sue parole mi entrano come una scossa elettrica.Mi fermo appena in tempo per non farle capire che quella parte il mio ragazzo non me l' ha fatta sapere .
-Si mi ha raccontato della scritta, quali erano le esatte parole che ha usato il pazzo?- chiedo nella speranza che abbocchi .
Lei si riscuote dopo averle cercate nella sua memoria - c' era scritto
" Lasciala, prima che sia tropo tardi" - mi fa sapere con aria lucubre.
Le parole mi penetrano come una pugnalata, non è difficile capire che le minacce siano rivolte a me .
Ma chi può avercela così tanto con Blake da volerlo minacciare .
Un nome salta fuori tra i miei pensieri "Raul".
-Potrebbe essere stato Raul ?- chiedo prontamente.
-No non credo, Maike, questa mattina ha detto che Raul ha dato un party a casa sua e a quanto pare non si è mosso da lì- mi spiega - e poi le telecamere hanno inquadrato un ragazzo con la fisionomia differente da quella di Raul, da quello che si è potuto capire ovvio .- continua lei .
-Potrebbe aver pagato qualcuno ?- insisto io .
-Si potrebbe, ma da quello che ho sentito ...lui tende a voler prendere i meriti delle sue bravate, quindi non credo possiamo metterlo nella lista dei sospettati- dice con aria seria .
Se non è stato lui, chi mai può avercela con Blake a talpunto da arrivare a creare tutto questo casino per attirare la sua attenzione.
L' arrivo di Blake interrompe le nostre confidenze, ha un' aria stanca e posso capire come mai .
- Hey - ci saluta tenendo gli occhi incollati ai miei . -Hey -rispondiamo noi a coro -Sei pronta a tornare a casa? - mi chiede il mio amore
-Certo- rispondo con un sorriso .
Dopo aver salutato tutti raggiungiamo il suo appartamento .
-Vado a fare una doccia- mi dice Blake una volta entrati -Ok io intanto preparo qualcosa di buono da mangiare -dico raggiungendo la cucina .
-Grazie, qualcosa di leggero per me, non ho molta fame - dice avviandosi a fare la doccia .
Nel frigo trovo del salmone e decido di farlo alla piastra, accompagnato da un' insalata mista.
Mille pensieri mi assalgono,oltre i miei, ora ci sono anche i suoi problemi da risolvere .
Poco dopo Blake mi raggiunge e dopo mille chiamate mi raggiunge in camera dove mi ero rifugiata a leggere per non disturbarlo.
Lo vedo entrare e iniziare a togliersi gli abiti che indossa, restando in boxer .Si infila nel letto e dopo aver sfilato il libro che tenevo in mano mi bacia con trasporto .
Si fa spazio tra le mie gambe -Ho voglia di te - dice con voce roca, facendomi percorrere brividi di anticipazione .
La mia bocca raggiunge la sua con trasporto, anche io ho voglia di lui e più che usare parole ho deciso di mostrarglielo.
Un gemito esce dalle mie labbra quando le sue mani percorrono i miei fianchi .
Il cuore viaggia ad una velocità incredibile .
Con una mano afferro i suoi capelli tirandoli leggermente, iniziando a succhiare, mordere e tirare il suo labbro .
I nostri indumenti vengono presto tolti e dimenticati in un angolo del letto .
Con una gamba dischiude le mie e dolcemente mi penetra .
Inarco la schiena, la mia pelle sembra andare a fuoco, le sue carezze e i suoi baci mi fanno perdere il controllo .
Con il bacino cerco di seguire i suoi movimenti .
Sudata e stremata mi aggrappo alle sue spalle cercando, quanto più contatto fisico riesco ad avere .
Lo sento uscire quando la tensione sta crescendo, lui si abbassa scendendo sotto le coperte, leccando e succhiando mi porta a gridare di piacere in un' orgasmo stratosferico , che mi lascia tremante .
Risollevandosi , si ripiazza alla mia entrata non dandomi il tempo di riprendermi dalle pecorse di pura estasi -Sei cosi stupendamente buona - mi dice leccandosi le labbra e rientrando con un colpo secco .
I suoi occhi rimangono fissi nei miei mentre le sue spinte assumono velocita'.Con una mano percorro il suo viso, lui mi morde gentilmente il palmo della mano - Ti amo Blake- la mia voce stremata e rotta per il piacere - lotta per noi - gli dico con gli occhi che si offuscano leggermente .
Lui si ferma completamente, i suoi occhi ispezionano i miei - Non mi arrendo Sienna, lotterò sempre per noi - dice ricominciando l' assalto con il bacino .
I nostri corpi intrecciati sono sudati, nei nostri occhi c'è solo passione e i nostri cuori battono all' unisono, portandoci nel paese della pura felicità, dove solo chi si ama puo' raggiungerlo, nel posto dove tutto il resto non conta .
Blake si è addormentato da tempo, mentre io, con la mente ripercorro il ricordo di mio padre e mia madre, lacrime solitarie scendono copiose, con un' unica promessa " troverò chi ha fatto tutto ciò"
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Oggi e' in programma la mia visita a casa di Damian, dove spero di trovare quante più risposte posso avere .
Con la macchina percorriamo un sentiero nascosto che ci porta ad un' enorme cancello di metallo massiccio .Due telecamere sono predisposte in alto ad esso .
Prima che Blake possa scendere a suonare il citofono, il cancello si apre automaticamente .
Percorriamo il vialetto alberato trovandoci una mansion enorme bianca .
Davanti ha uno spiazzale con una fontana in centro ornata da fiori e giardini ben curati con molti alberi in fiore, di ciliegi .
Scendiamo dall' auto, percorriamo il tragitto fino alla porta mano nella mano .
La porta massiccia bianca si apre, Mckenna ci accoglie con un sorriso .
-Ben arrivati - dice calorosamente - prego accomodatevi - dice indicando la porta.
Blake declina la sua offerta, deve far ritorno alla palestra dove lo attendono, così dopo averlo rassicurato che se ci fosse stato bisogno lo avrei chiamato se mai volessi tornare a casa prima, mi informa che alle cinque manderà una macchina a riprendermi . Una volta che se n'è andato, mi appresto a seguire Damian in casa .
L' entrata è enorme, tutto trasuda soldi .
Il pavimento è in marmo color crema, chandelier scendono creando un gioco di luci , mobili antichi adornano ogni camera per quello che posso vedere e alle pareti innumerevoli quadri in cornice oro sono disposti un po' qua e un po' là .
-Seguimi ho fatto preparare per noi qualcosa da mangiare - invitandomi a seguirlo .
La sala da pranzo ha un tavolo apparecchiato per due, che può accomodare come minimo dodici persone comodamente .
Una signora anziana che si presenta con il nome di Felicity ci serve un' ottimo pranzo.
Quando abbiamo finito e chiaccherato un po', chiedo la cosa per cui sono venuta cioè, saperne di più su le sue ricerche .
Ci spostiamo in salotto dove ci accomodiamo su un divano, da una valigetta prende dei documenti che mi passa .Con mani tremanti inizio a ispezionare nomi e informazioni senza trovare cosa io stia realmente cercando .
- Nel testamento di mio padre, mi è stata consegnata una videocassetta e una lettera - lo informo sorseggiando il caffè che c'è appena stato servito .
Lui mi guarda apprensivo aspettando che dica cosa conteneva , le sue mani strofinano in modo compulsivo sui i pantaloni, segno di quanto sia nervoso -Il video era per me, una confessione sulla mia nascita ma la lettera era indirizzata a te -dico tirandola fuori dalla borsa .
Lui la prende con le dita che tremano .-La leggerò più tardi - dice mettendola nel taschino della giacca .
Faccio un assenso con la testa -Nel video mi ha raccontato di tutti gli eventi che hanno preso parte nella vostra relazione -spiego - anche di Micholson - chiarisco guardandolo negli occhi, i suoi occhi si allargano in sorpresa -Lui è stato la causa finale che ha troncato il rapporto con tua madre - mi dice sospirando - ma è morto prima che potessi mettergli le mani addosso - dice sconsolato .
-Avresti foto che lo ritraggono ?- chiedo apprensiva -Si penso di averle da qualche parte, ma non vedo come questo possa interessarti visto che è morto da molti anni - dice con aria sospettosa - infatti non c' entra vorrei solo vedere il viso dell' uomo che ha quasi stuprato mia madre e distrutto la vostra opportunità di essere felici - rispondo guardando il pavimento per non essere scoperta nella mia bugia .
Lui mi fissa per qualche minuto che a me sembra un' eternità .
Sospira alzandosi - Si capisco vuoi dare un volto all' uomo che odi - dice uscendo dalla camera .
Nella mia cassa toracica sento il cuore martellare di anticipazione, finalmente scoprirò se i miei sospetti sono fondati .
Poco dopo Damian fa ritorno con un gruppo di foto in mano - Ecco , le ho trovate - dice porgendomele.
Le afferro con fermezza, il mio cuore perde un colpo alla vista di un viso a me ben noto .
Stringo forte quei pezzi di carta i miei occhi per lo stupore si sono leggermente sgranati , ma ho cercato di mascherare immediatamente l' espressione esterrefatta che stava comparendo.
Le immagini riprendonoDamian, il signor Micholson e una donna ad un party .
Lo stesso uomo lo rivedo foto dopo foto sorridente, vicino ad altre persone .
Diventa sempre più difficile tenere in mano foto che sembra brucino come se fosse lava incandescente
- Lui ...lui è Micholson ?- chiedo anche se la risposta la conosco perfettamente avendo riconosciuto l' anello che indossa sulla mano sinistra .
-Si è lui - comferma Mckenna studiando il mio volto per capire che effetto mi stia facendo .
- Chi sono tutte queste altre persone?- Chiedo cercando di spostare l' attenzione dall' uomo che mi sta causando un senso di nausea e un'odio profondo .
-Loro sono investitori - dice indicandoli e facendo qualche nome che non registro .
-E lei chi è? - chiedo alla vista di una bella donna che compare quasi in ogni foto .La donna ha capelli biondi e profondi occhi marroni ,vestita un meraviglioso vestito color carne tempestato di diamanti .
-Lei era Carmen, sua moglie - dice abbassando il tono della voce .
Il suo tono mi lascia interdetta è come se fosse dispiaciuto .
Mi alzo dal divano - La macchina sarà qui a momenti è meglio se mi preparo - dico -grazie, per avermi mostrato i documenti, mi dispiace solo di non essere riuscita a trovare qualcosa che avrebbe potuto aiutarci -dico abbassando lo sguardo sul pavimento. Devo andarmene il più veloce possibile, prima che capisca che ho trovato molto di più di quello che cercavo ...ho trovato il volto dell' assassino .
Recupero velocemente le mie cose come se avessi il diavolo alle calcagna .
-Sienna prima che te ne vai vorrei darti una cosa appartenuta a tua madre- dice tirando fuori una scatolina .
-Questo era un' anello che le avevo regalato, ora voglio che lo indossi tu ,so che lei avrebbe voluto così.Ho solo una richiesta da farti, voglio che lo indossi sempre e non lo tolga neanche per un secondo. Me lo puoi promettere?-mi chiede aprendo la scatolina rivelando un' anello con una pietra incastonata - è uno smeraldo, la pietra preferita di tua madre - mi informa .La mia faccia è di puro stupore,è un' anello bellissimo e la pietra è gigantesca - non posso accettarlo potrei perderlo - dico andando in panico .
-Sono sicuro che ne avrai cura ...non vorrai rifiutare un dono che era appartenuto a tua madre?- dice con aria di rimprovero - io ...io no ma ...- cerco di spiegarmi - Allora non ci sono problemi lo puoi aggiungere alla collana che porti al collo così sarai sicura che non lo perderai - mi consiglia alzandomi i capelli , slacciamdo la collana e riaggiustandola al proprio posto una volta aggiunto l' anello.
Tocco l'oggetto nuovo quasi a voler confermare che sia realmente lì.
Ringrazio Damian allacciandogli le braccia al collo e dandogli un bacio .Lui sorride un po imbarazzato -Promettimi che non lo toglierai mai - dice tornando serio -Te lo prometto sarà sempre con me, ne avrò cura- lo rassicuro.
Il campanello suona in quell' istante ricordandomi che la mia visita è finita .
In macchina chiedo a Tj la mia guardia del corpo se possiamo passare un momento da casa mia perché ho dimenticato di prendere un progetto che devo finire per la scuola .
Arrivati a casa mia Tj scende con me
-Devo entrare anche io -dice con un tono professionale che non ammette repliche -Ok - rispondo -aspettami in salotto non ci vorrà molto - dico indicandogli la posizione della sala .
Lo vedo raggiungerla così mi affretto ad andare nello studio di mio padre .
Apro il cassetto che contiene la rubrica telefonica e dopo aver trovato il numero che cerco , lo compongo .
La mia mano stringe la cornetta telefonica con tanta forza, fino al terzo squillo quando quella voce dice
-Pronto?-
-Micholson sono Sienna Dion -dico con rabbia,vorrei poter urlare a quel maledetto tutto il dolore che ho, ma so che devo giocare d' astuzzia e soprattutto non attirare l' attenzione della guardia del corpo che mi aspetta di là.
-Bene bene iniziavo a stancarmi ad aspettare che qualcuno capisse che dietro a tutto c'ero io .Avrei scommesso su tutti tranne te, hai un'ottimo intuito complimenti -dice con tono derisorio.
Il maledetto adora prendersi gioco di me .
-Ho una proposta da farti Micholson o forse dovrei dire....-NOTA AUTRICE
Salve a tutti finalmente Sienna ha scoperto chi si nasconde dietro tutto, ma per conoscere chi sia realmente Micholson dovrete aspettare ancora un pochetto ... Perdonatemi e abbiate fiducia in me ...Colgo l'occasione per ringrazziare tutti per aver creduto in questa storia, ci stiamo avvicinando alla fine e dire che sono nervosa è dire poco ...tranquille avremo ancora qualche avventura prima di mettere la parola fine ...grazie per il vostro sostegno lo apprezzo molto .
Ora vorrei consigliare qualche storia che a me sono piaciute molto .-Lui la mia rovina- scritto dalla bravissima @Sharylla
-Lacrima di un vampiro -scrtta dalla talentuosa @kaname125
-Ricordami chi sono - scritto da @annabeth4
-Sei la luce nella mia oscurità Scrtto dal bravissimo @MassimoValentino
-Incontriamoci in un sogno- scritto da @giusyana86
-la fine è anche l'inizio - scritto da
@ Francy_0911aSpero che le storie possano piacervi come sono piaciute a me ... Buona Lettura
STAI LEGGENDO
Breathe Ice
RomanceNon lo chiamano Ice per niente. Occhi e cuore di ghiaccio ma cosa succede quando conosce la bellissima Sienna ? quando il desiderio e' troppo forte ,si puo' resistere? Riuscira lei a sopravivere al mondo di lui fatto di segreti bugie e combattimen...