La mattinata è stata lenta e noiosa,ho i nervi a fior di pelle mentre tento di mantenere una calma incessante,non reagendo alle loro provocazioni. Fa male vedere i tuoi amici cercare di ferirti e umiliarti,con la speranza di vederti soffrire,come hanno sofferto loro. Vorrei tanto non essere mai andata a quella stupida festa,vorrei che Jace non mi fosse venuto a prendere,vorrei che non mi avesse rivolto quelle parole,che non si fosse dimostrato gentile per poi gioire del mi dolore. Perchè si comporta così? Certo,in tutti gli anni che ci conosciamo non siamo mai andati d'accordo,passavamo le ore a litigare,non potevamo stare nella stessa stanza da soli,ma non ci siamo mai spinti oltre un certo limite. Conosciamo le nostre debolezze e raramente le abbiamo sfruttate per ferirci. Ma in quest'ultimo periodo si comporta in modo diverso. è più stronzo e freddo,sembra voler farmi soffrire a tutti a costi. Mi ha chiamata troia,mi ha dato della puttana,e questo mi fa solo provare tanta rabbia.
Entro in spogliatoio in silenzio,è tutta oggi che non parlo e me ne sto sulle mie. Le altre sono dello stesso umore.Ci avviciniamo ai nostri armadietti e noto Sasha lontana dalla sua solita postazione.Anche a mensa non si è unita a noi,e questo è davvero brutto. La rabbia che prova la sta distaccando da tutti i suoi migliori amici,e ho davvero paura che continuando a respingere le persone,prima o poi si ritrovi sola. Incrocio i suoi occhi blu e per la prima volta in questa orrenda giornata vi noto una scintilla,un lampo luminoso che gli attraversa,un fulmine che sembra colpirmi in pieno. Non mi piace la sensazione che mi provocano.Conosco abbastanza quello sguardo da sapere che non porterà a nulla di buono.
Tento di ignorarla e sembrare indifferente,ma in realtà non faccio altro che pensare al sorriso macabro che mi ha rivolto.
Mi cambio velocemente ed entro in palestra,impaziente di terminare quest'ultima ora e felice di non avere allenamento questo pomeriggio.
Per mia sfortuna,il professore ha avuto la brillante di idea di farci giocare a dodgeball e quando ha chiesto a me e a Jace di fare,come al solito ,le squadre,ho constato con disappunto di avere Matt,Sasha e Carol come avversarie. Mi sembra alquanto inutile dire che mi hanno massacrata. James ha tentato più volte di mettersi in mezzo,ma erano più agguerrite del solito ed il risultato sono stati un bel po di lividi e il professore che ha dovuto dividerci per evitare che scoppiasse una rissa. Non ha avuto neanche il coraggio di rimproverarci, troppo confuso dal nostro comportamento.
Rientro in spogliatoio sfinita,desiderosa solo di infilarmi sotto il getto della doccia ghiacciata. Mi svesto e apro l'acqua,lasciandola poi scorrere sulla pelle dolorante.Chiudo gli occhi e mi godo l freddo che piano piano sta prendendo il posto del calore che mi ricopriva il corpo. Lascio che anche i miei pensieri si raffreddino,perchè la verità è che se anche appaio indifferente ai loro commenti,vuota e distaccata, in realtà sento una fitta costante al petto,che mi logora con crudeltà.Sento dei passi rimbombare nella stanza
"Kathe" la voce di Ashley riecheggia "ti aspettiamo fuori"
"Va bene"
La ascolto uscire e solo dopo altri cinque minuti m decido a chiudere l'acqua,avvolgermi nell'asciugamano e rientrare in spogliatoio. Non mi stupisco di realizzare di essere rimasta da sola,tutte le mie compagne se ne sono andate,devo essere rimasta davvero a lungo chiusa in doccia,persa nei miei pensieri.
Mi friziono i capelli e infilo l'intimo di pizzo bianco.Sento dei passi entrare in spogliatoio,sarà Ashley che è venuta a dirmi di muovermi
"Sono quasi pronta" la precedo. Non sentendo alcuna risposta però,mi volto e incrocio un paio di occhi ghiacciati che mi guardano penetranti. Mi scrutano incredibilmente seri,percorrendo il mio corpo sfacciati.
"Cosa ci fai qua Jace?"
Sospiro,pronta ad accogliere un'altra serie di insulti.
"Non ti è bastata la mattinata per insultarmi? Dovevi completare l'opera riempiendo anche questi ultimi minuti con le tue idiozie?"
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Lacrime del cuore [IN REVISIONE]
RomanceDue ragazzi,una vita apparentemente perfetta. Belli da impazzire,con amici fantastici e il mondo il mano. Forti,stronzi,due bastardi. Ma se la loro forza servisse a nascondere una realtà intrisa di paura e dolore,dove i demoni tormentano la loro men...