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  "ragazzi,venite subito qui!" grida il professore per attirare la nostra attenzione. 

 Spero davvero che non ci siano gravi conseguenze per quello che è accaduto. "voglio una spiegazione!" guardo i miei compagni,molti di loro hanno grossi lividi in volto e anche diversi tagli. Non centravano niente,semplicemente rischiano di essere puniti solo per avermi difesa,e questo non posso permetterlo.

Mi avvicino al prof mettendomi al centro del gruppo 

"durante la prima escursione,ero sola, e quando mi sono fermata per riposare ho incontrato uno di quei ragazzi,Ian. è stato molto gentile,mi ha aiutata con il compito e poi mi ha invitato ad un falò che avrebbe organizzato con i suoi amici la sera stessa. Ho convinto alcuni di noi ad andarci e.." 

"non è vero!" si intromette Sasha "abbiamo deciso noi di venirci,abbiamo disubbidito tutti quanti alle regole" 

"silenzio! vai avanti" 

 "..siamo arrivati la, e sono stati tutti molto gentile e simpatici. Ci siamo divertiti,abbiamo ballato,scherzato e bevuto. Così quando ho realizzato che era ora di andare,ho richiamato tutti e sono andata ad avvisare Ian" chiudo gli occhi e faccio un respiro profondo,obbligandomi ad andare avanti a raccontare

 "ma lui era ubriaco,non voleva che me ne andassi. Ha iniziato a baciarmi e io non riuscivo a liberarmi dalla sua presa,e poi..." la voce mi trema,non riesco a continuare. Emily mi prende la mano " ma poi per fortuna Jace me l'ha tolto di dosso" gli rivolgo un sorriso timido,lui si avvicina a me e continua al posto mio,capendo il mio disagio 

"il giorno dopo siamo tornati al loro accampamento e io ho avuto l'idea di rubare un po di cibo,niente in confronto a quel che si meritavano quei bastardi" 

"ma quando ho visto Ian" mi intrometto "non ho resistito e diciamo che gli ho fatto uno scherzetto con la crema depilatoria" tutti sghignazzano e anche il prof non riesce a trattenere un sorriso 

"ma poi l'abbiamo incrociato di nuovo mentre lasciavamo la nostra raduna" va avanti lui,sussulto a quel nostra "era insieme a dei suoi amici,mi hanno immobilizzato mentre il bastardo l'afferrava" i miei compagni si irrigidiscono nervosi, e Jace abbassa la voce,continuando con sguardo perso "e la toccava" sussurra "davanti a miei occhi,e io non potevo fare nulla. La vedevo li mentre le sue mani schifose percorrevano il suo corpo" tremo mentre lui chiude gli occhi 

"ma non mi hanno fatto niente" 

"avrebbero potuto Kathe" mi guarda lui disperato

 "ma non è successo" lo guardo dritto negli occhi.

 "cazzo io li ammazzo" ringhia Tyler "bastardi" si aggiunge il mio migliore amico,suscitando un boato di ringhia tra i miei compagni infuriati. 

"nessuno ammazzerà nessuno" 

li zittisce il prof "la prego professore,è tutta colpa mia,loro non c'entrano niente. Mi hanno solamente difesa. Punisca solo me,mi assumo tutta la responsabilità" lo supplico. 

lui abbassa lo sguardo e sembra pensarci un attimo "mi dispiace,ma tutti hanno sbagliato" mi sento immensamente in colpa "tuttavia,io alla vostra età avrei fatto lo stesso. E nonostante credo di non essere un buon esempio,in questo momento,sono convinto che non l'abbiano pagata abbastanza" sancisce con fermezza. "nessuno tocca una mia alunna" si volta e si dirige verso l'accampamento,mentre noi lo seguiamo a bocca aperta. Chi è quest'uomo? Dov'è finito lo stronzo che si divertiva a metterci brutti voti?

Ci scambiamo qualche occhiata sospettosa,ma poi ci affrettiamo a seguirlo. 

"Tutto bene?" sorrido a mia sorella per tranquillizzarla "si,non ti preoccupare" 

Lacrime del cuore [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora