CAPITOLO VENTISETTESIMO

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Le settimane seguenti passarono velocemente e tutto andò per il meglio.
Jonathan ed Emma avevano passato tanto tempo insieme, il biondo aveva chiesto alla sorella se avesse un ragazzo e lei scosse la testa.
Odiava mentirgli ma in fondo non era una vera e propria bugia, perché non aveva la minima idea di cosa fossero lei e Chris.

Emma però aveva notato che Jo era cambiato o forse era lei diversa.
Non avevano più quel bel rapporto che una volta li legava, adesso litigavano di continuo e ridevano di meno.
La mattina in cui Jonathan partì, due settimane prima di Natale, Emma non provò più quel dolore e quella paura che aveva provato mesi prima.
Si sentì terribilmente in colpa ma si ripeté che con il tempo la mancanza del fratello si sarebbe fatta sentire e che lei avrebbe sofferto, proprio come doveva essere.

Invece con Christopher era tutta un'altra storia.
Si vedevano quasi ogni giorno e la sera lui andava a casa di Emma, intrufolandosi dalla finestra, e parlavano.
Parlavano fino a notte fonda e quando si rendevano conto dell'ora, Chris la baciava sulla tempia e le augurava la buonanotte.

Invece Christopher era diventato troppo importante, era diventato la sua quotidianità e non poteva farne a meno, non voleva farne a meno.
In ognuno di noi vi è una piccola fessura che rimane aperta e grazie a quella fessura le loro anime si erano incontrate e legate.
Erano destinati ad incontrarsi e per qualche contorta ragione erano anche destinati a spezzarsi il cuore a vicenda ma anche ad amarsi alla follia.

I due erano seduti sotto un albero a guardare il cielo, a mangiare panini e bere birra.
Emma aveva dato uno strappo alla regola e aveva deciso du concedersi qualche sorso di alcol.
In fondo, si ripeteva, non sarebbe diventata come suo padre per aver bevuto qualche birra.

"Cosa farai a Natale?" chiese la bionda prima di prendere un morso di panino col pollo.
"I miei hanno deciso che lo passerò con loro. Hanno deciso di comprare una casa vicino alla mia, per potermi vedere più spesso"
"È fantastico Chris" disse con occhi pieni di gioia Emma.
"Credo di si. Tu invece come lo passerai?"
"Starò a casa e probabilmente verranno alcuni parenti "
"Ti dispiace che lui non ci sia?"
"Non quanto dovrebbe"
"Come mai?"
"Non è più lo stesso, avevi ragione. La guerra l'ha cambiato, anche i miei genitori se ne sono accorti"
"Con loro come va?"
Emma alzò le spalle non sapendo dare una risposta precisa.
"Credo meglio, si sono addolciti nei miei confronti"
"Ne sono felice, te lo meriti"disse Chris prendendole la mano.

"Vieni qui" affermò il ragazzo indicandosi le gambe.
Emma esitò ma poi si sedette fra di esse e si fece avvolgere da quelle braccia che la facevano sentire a casa.
Amava il profumo che aveva l'uomo che la stava stringendo .
La bionda pensò a quanto fosse strano che una persona possa passare dall'essere estranea a diventare la ragione dei tuoi sorrisi.
Restarono in silenzio per lunghi attimi, si sentivano solo i loro respiri, i battiti del cuore e il vento che faceva muovere gli alberi.
Chris aveva gli occhi chiusi e la testa poggiata al tronco dell'albero, era bellissimo.

"Hai mai dato la colpa a te stesso per ogni persona che non ha più voluto far parte della tua vita?"domandò Emma all'improvviso spezzando il silenzio.
"Perché me lo chiedi?"sussurrò stupito.
Emma gli sfiorò le labbra con le dita e stringendosi di più a lui disse:"Ti prego Chris,rispondimi"
"In continuazione, tu?"
"Anche io, ma non voglio che tu te ne vada"
"Cosa?"disse Chris aprendo gli occhi ed incontrando l'azzurro.
Era diverso dal solito, più spento, più grigio e martoriato.
"Ti prego Chris, non lasciarmi anche tu"
"Perché dici questo,Emma?"
"Perché sei l'unico a farmi sentire al sicuro, a farmi sentire amata e l'unico a farmi sentire viva"
"Non ti lascerò Emma"
"Promettimelo"
"Te lo prometto"

Il ragazzo sigillò la promessa con un bacio.
Poi Emma si strinse al suo petto e chiuse gli occhi inspirando quel buon odore di acqua di colonia e quel profumo che apparteneva solo a Christopher.

"Perché hai paura che io me ne vada ?"
"Perché se ne vanno sempre tutti"
"Io non sono tutti e non ho intenzione di lasciarti andare.
Sei diventata la mia quotidianità e odio non seguire le mie abitudini" rispose Chris mettendole una ciocca di capelli d'orati dietro l'orecchio.
"Sei così bella" mormorò guardandola negli occhi.
Emma avrebbe voluto rispondergli:"È la tua voce che  mi tranquillizza, è il tuo modo di chiamarmi con quel nomignolo che riservi solo a me.
È che sei tu e quando si tratta di te, io non capisco più niente e sono sempre felice. Sempre, Chris.
Riesci a scacciare i brutti pensieri che mi perseguitano da quando sono bambina, riesci ad eliminare gli insulti degli altri e riesci a farmi sentire apprezzata come non è mai successo. Quando sono te divento Emma e non la sfigata che viene presa di mira da tutti. Con te  riesco ad essere me stessa Chris"
Ma si limitò a baciarlo delicatamente.

Le labbra passarono a muoversi più velocemente e bisognose, Chris prese Emma per i fianchi e la fece sedere sulle sue gambe.
I loro bacini si sfioravano e quando Emma mosse  inconsciamente i fianchi, Christopher fece un ringhio.
La ragazza porto le mani fra i capelli del moro e li tirò forte mentre le loro lingue si scontrarono per poi iniziare un lenta danza.

Christopher fece scivolare la sua mano sotto la felpa di Emma.
Risalì il ventre e afferrò un seno della ragazza nella mano, iniziando a massaggiare delicatamente.
Emma gemette nella bocca di Chris e dondolò nuovamente i fianchi.

"Cazzo, se continui così dovrò prenderti qui e me ne frego del freddo" ringhiò il moro.
Emma sorrise e smise di muovere il bacino.
Si diedero ancora alcuni baci a stampo e poi poggiarono le fronti l'uno all'altra, tenendo gli occhi chiusi.
Le loro mani erano intrecciate quando Chris aprì gli occhi e senza pensarci, mormorò:" Ti amo"
Emma spalancò gli occhi e guardò con paura quegli occhi neri.

SPAZIO AUTRICE

SBAAM!
Il nostro Chris si è rivelato.
Cosa ne pensate? È soprattutto cosa credete che succederà?
Il prossimo capitolo sarà sicuramente più lungo e cercherò di pubblicarlo al più presto.
Ci saranno ulteriori rivelazioni e altri dubbi.
Spero che il capitolo vi piaccia e se così fosse, vi prego di votare e commentare. Mi fareste un grande piacere!
Buon sabato sera, un bacio😘

-Fab

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