Live. || M.C.

9.

Da Michael a Abigail:
-Scusa.

Da Abigail a Michael:
-MICHAEL OH MIO DIO CI SEI.

Da Michael a Abigail:
-Non me la sentivo di fare niente in questi giorni.

Da Abigail a Michael:
-Video chiamata. Ora.

Da Michael a Abigail:
-Scusami.

Lo chiamo, ma non risponde.

Da Abigail a Michael:
-Cosa succede?

Da Michael a Abigail:
-Non sono nel mio aspetto migliore.

Da Abigail a Michael:
-Sai che ti sopporterei in qualunque modo.

Da Michael a Abigail:
-Okay.

Lo so che non vuole, ma ho bisogno di capire cosa sta succedendo.

***

"Cosa ti è successo?" Gli chiedo.
Ha un occhio viola e altri lividi sul viso e non ha la felpa grigia che aveva di solito.
"Quando le persone non accettano gli altri finisce così."
"Chi ti ha fatto questo ti ha fatto altro?"
Abbassa lo sguardo sulle braccia.
"Non è stata la stessa persona."
"Cos'altro ti hanno fatto?" Dico preoccupandomi sempre di più.
"Cosa mi sono fatto."
"Michael." Dico sottovoce con le lacrime agli occhi.
"Scusami." Dice piano.
"Non scusarti per favore. È tutto okay qui."
"Tu non mi vuoi triste e io non so fare altro che esserlo. Non volevo farti stare in pensiero tutto questo tempo. Mi dispiace."
"No." Dico capendo che non vuole che ci sentiamo più. "No Michael. Io ti voglio bene. Lo sai."
"Se la smetto di parlarti e scriverti non dovrai più preoccuparti."
"Non è vero. Non ce la farei senza di te. Non andartene. Mi mancheresti troppo. Per favore." Dico piangendo.
Chiude gli occhi.
"Per favore.."
È più un sussurro ormai.
"Per favore..." Dico ancora.
Ma lui non risponde più.