Live. || M.C.

26.

Lo vedo sorridere lievemente prima di sentire le sue labbra sulle mie.
Sento i passi della ragazza di prima che torna indietro, e posso sentire i suoi occhi su di noi, ma sinceramente poco mi importa.
Poi ci distacchiamo e lui sorride.
"AH lo sapevo che mentivi. Intendevi ti amo." Dico ridendo.
"Può essere." Dice ridendo.
Lo bacio di nuovo, è una sensazione che non ho mai provato, e mi fa stare così bene.
***
"Se tu potessi esprimere un desiderio cosa esprimeresti?" Mi chiede.
Sono distesa sul divano tra le sue braccia, lui mi accarezza i capelli, ed è così dolce.
"Essere nata in questa città." Dico.
"Come mai?"
"Così non avrei avuto problemi nell'incontrarti."
Sorride, ed è così tenero.
"Tu invece?"
"Che tu restassi qui per sempre e che i miei smettessero di urlare come se non ci fosse un domani. Ma se dovessi sceglierne uno solo sceglierei il primo."
Non pensavo che sarei mai riuscita a trovare un ragazzo come lui.
"Michael fammi un piacere. Vai a prendere qualcosa per cena. Non mi va di cucinare." Irrompe sua madre entrando in camera.
"Scusi, siamo occupati al momento." Dico senza pensarci.
"Cos- um, si mmh. Ok." Dice. "Michael puoi venire un secondo?"
Lui mi guarda cercando di capire se approvo o se non approvo.
Annuisco.
"Arrivo." Disse.
Non l'avessi mai fatto.