Primo giorno in Florida.
Chris ci accompagnò alla stazione. Mia madre salì sul treno e ci lasciò un po' soli.
Io:<< Mi mancherai da morire.>>
Lo abbracciai:<< Mi mancherai anche tu piccola.>>
Mi abbracciò più forte. Sentii una voce dire "Il treno per la Florida sta per partire. Affrettatevi a salire."
Io:<< Devo andare. Mi raccomando, fai il bravo.>>
Salii sul treno.
Partimmo.
Mamma:<< Stai bene?>>
Io:<< Spero che questa settimana passi in fretta. Già mi manca da morire.>>
Arrivammo e c'era papà in stazione ad aspettarci. Feci finta di non vederlo in un primo momento, ma poi non potevo più far finta. Se ne stava lì con il suo sorriso da ebete e ci venne in contro.
Papà:<< Ciao Alyson, ciao Wendy. Com'è andato il viaggio?>>
Io:<< Bene. Sono stanca vorrei andare a riposare il prima possibile.>>
Andammo a quella che una volta era casa mia. Appena arrivammo rimasi lì, immobile, a fissarla per qualche minuto. Mi vennero in mente tutti i momenti trascorsi lì. Entrai. La prima cosa che feci fu precipitarmi in camera di Jaick. Rimasi sconcertata da quello che vidi. Mi voltai.
Io:<< MA COS'HAI COMBINATO? DOV'È FINITA TUTTA LA ROBA DI JAICK?>>
Papà:<< Serviva una camera alla tua sorellina, è appena nata ed era la più appropriata dato che più vicina alla nostra. La roba di Jaick è in garage.>>
Andai in garage e presi tutta la roba di Jaick.
Io:<< Andiamo via, con quest'essere non voglio starci un minuto in più. Ed io non ho nessuna sorella.>>
Mamma:<< Aly, non puoi fare così. È tuo padre!>>
Io:<< Mio padre è morto con Jaick. Io questo signore non lo conosco!>>
Mamma:<< Aly non fare così!>>
Io:<< Ha buttato via la roba di Jaick, ha sfasciato la sua camera, HA UCCISO MIO FRATELLO! L'unico motivo per cui ho accettato era per vedere di nuovo la camera di Jaick, di sentire il suo profumo, vedere le sue foto, rivedere lui. Ma il Tuo ex marito l'ha ucciso e con lui ha ucciso anche me. E non puoi dire che non ci abbia provato, perché ti giuro che io ci ho provato a dargli una seconda occasione, ma il signore qui presente l'ha buttata al vento. Quindi o mi porti via tu o mi faccio venire a prendere da Chris.>>
Mamma:<< Inizia a caricare la roba di Jaick in macchina, arrivo subito.>>
Io:<< Grazie.>>
Io andai via.
Mamma:<< Come hai potuto fare questo ai tuoi figli?>>
Papà:<< Io non ho fatto niente. E ti ricordo che uno di questi è morto.>>
Mamma:<< Potevi evitare di portare quella sgualdrina nella nostra casa, nella Mia casa. Non hai mosso ciglio quando tua figlia ti ha detto che hai ucciso suo fratello, non hai fatto nulla quando l'ho portata via, quando ti ha detto che suo padre è morto e non farai mai niente perché tu non la vuoi qui con te. Tu vuoi solo distruggere me, se fosse per te la lasceresti per strada a morire di fame. Quindi non pretendere che Aly ti voglia bene, dopo questo non esisterai mai più per lei. Stattene qui con la tua bella famiglia.>>
Papà:<< Parli tu? Tu che l'hai sempre incolpata della morte di Jaick? Tu che non ti sei mai interessata a lei?>>
Mamma:<< Io le ho parlato. Io ho preso al volo la seconda opportunità che lei mi ha concesso. Se solo ti fossi limitato ad ascoltarla anche solo cinque minuti avresti capito che è una ragazza fantastica. Non puoi sapere tutto il male che ha dovuto affrontare. Tu non c'eri. Ma io ero lì. Io ero lì quando quel ragazzo ha tentato di violentarla. Io ero lì quando i bulli la picchiavano a scuola. Io ero lì quando litigava con Chris. Io ero lì quando aveva bisogno di me. E tu? Tu dov'eri? Dov'eri quando aveva bisogno di un abbraccio? Quando la sera la sentivo piangere fino alla mia camera per gli incubi che faceva? Dov'eri? Te lo dico io. Tu eri qui a farti una nuova vita, che purtroppo non includeva lei. Neanche una telefonata solo per sentire la sua voce, neanche una passeggiata per vedere come stava. Ed ora pretendi che stia con te. Ti dico una cosa. Lei non deciderà di stare con me perché ci sono io, ma perché io faccio un po' meno schifo di te e perché ha Chris.>>
Papà:<< Chi è Chris? Il suo ragazzo?>>
Mamma:<< Chris è il suo migliore amico. L'unico che le sia realmente stata accanto. L'unico che l'abbia mai veramente apprezzata per ciò che è veramente. L'unico che conta per lei da quando Jaick non c'è più.>>
Mi raggiunse ed andammo via. Andammo a stare dai nonni. Siccome non dovevo più passare del tempo con lui saremmo stati in Florida solo tre giorni ed il primo era già passato.Nel frattempo in Georgia.
Chris si dirige a scuola. Nella classe c'era una nuova ragazza. Si dirige verso di lui.
Abby:<< Posso sedermi qui?>>
Chris:<< Mi dispiace qui c'è già seduta un'altra persona.>>
Abby:<< Ma io non vedo nessuno.>>
Si sedette lì, accanto a lui. Chris era infastidito da questo suo comportamento, ma non gli importava, aspettava solo che suonasse la campanella per poter tornare a casa.
Abby:<< Piacere Abby.>>
La guardò senza dire niente.
Abby:<< Tu sei?>>
Chris:<< Senti non ho voglia di fare nuove amicizie okay? Quindi stai un po' zitta che voglio ascoltare la lezione.>>
Non disse più nulla. Alla fine delle lezioni Chris si recò al suo armadietto, posò la sua roba e uscì dall'edificio.
Abby:<< Mi riaccompagneresti a casa?>>
Chris:<< Sei proprio fastidiosa cavolo.>>
Abby:<< Giornataccia?>>
Chris:<< Si, quindi ti conviene sparire.>>
Abby:<< Perché te la prendi con me quando sei arrabbiato con qualcun altro?>>
Chri:<< Io non sono arrabbiato con nessuno, chiaro?>>
Abby:<< Allora cosa c'è che non va?>>
Chris:<< C'è che lei non è qui con me. C'è che mi manca da impazzire. C'è che questa sarà una settimana infernale senza di lei. C'è che ho paura di non farcela a sopportare questo silenzio. Non c'è la sua risata, non c'è la sua fastidiosa voce, non c'è il suo terribile profumo, non c'è lei. E mi manca da impazzire anche se mi fa impazzire a volte. Contenta? E ora lasciami in pace.>>
Abby:<< La tua ragazza?>>
Chris:<< Ma quale ragazza... non ce l'ho una ragazza. Parlavo di quella rompicoglioni della mia vicina.>>
Abby:<< Allora ti piace la tua vicina?>>
Chris:<< Macché... semplicemente è come una sorella per me e non sono abituato a stare senza lei.>>
Abby:<< Quindi non sei fidanzato e non t'interessa nessuna al momento?>>
Chris:<< No. Ma cosa c'entra con quello che stavo dicendo?>>
Abby:<< Niente, semplicemente m'informavo.>>
Chris:<< Certo che sei strana te...>>
Abby:<< Ancora non so il tuo nome.>>
Chris:<< Mi chiamo Christopher.>>
Abby:<< Eccomi sono arrivata.>>
Chris:<< Che coincidenza io abito più avanti.>>
Abby:<< Magari riesco a farti dimenticare quella "rompicoglioni" della tua vicina.>>
Chris:<< Attenta a come parli. Solo io posso darle della rompicoglioni. E poi si dia il caso che abita prima di casa mia, quindi è anche la tua vicina.>>
Abby:<< Vedremo. A domani Christopher.>>
Chris:<< A domani.>>
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Storia di due angeli.
RandomMi chiamo Alyson, sono una ragazza di 16 anni che si trasferisce in Georgia, lasciandosi alle spalle un passato brutto, quasi oscuro... Conoscerò un ragazzo, Christopher, alla quale mi legherò tantissimo. M'innamorerò, forse... Sarò mai capace di am...