Capitolo 58.

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Arrivati a scuola Daniel era lì, fermo sulla porta che ci aspettava, con Abby. Luke si volta verso di me:<< Sei pronta? Se vuoi torniamo indietro...>>
Io:<< Devo parlargli. Non posso sempre scappare e perdere tutte le battaglie, non più.>>
Mi prese la mano. Era così carino con me, ed io lo avevo sempre trascurato.
Ci avvicinammo a loro.
Abby:<< Guardali. Mano nella mano. Ora stai con Luke? Non ti bastava rovinare la vita di Chris, ora vuoi rovinare anche la sua. Vuoi che si suicidi anche lui?>>
La ignorai completamente e mi avvicinai a Daniel:<< Posso parlarti due minuti per favore?>>
Stava per venire con me quando Abby mi tira per le spalle:<< Cosa vuoi dal mio ragazzo? Vuoi rubarmi anche lui?>>
Mi voltai verso di lei e con tono calmo dissi:<< So che Chris ti ha regalato un anello, posso vederlo?>>
Era confusa:<< Che ne sai tu?>>
Io:<< Ho trovato il suo diario segreto. Posso vedere l'anello?>>
Lo prese e me lo diede. Era proprio il nostro anello. Come aveva potuto farlo? A me poi...
Abby:<< Ora ridammelo e levati dal cazzo.>>
Io:<< Da quanto tempo vi vedevate la sera?>>
Abby era sempre più confusa.
Daniel:<< Ma non hai nulla da fare stamattina?>>
Ignorai Daniel e mi concentrai su Abby:<< Ho bisogno di sapere, per favore. Poi prometto che non ti darò mai più fastidio.>>
Abby:<< Ricordi quando facesti l'incidente? Ecco appena partisti lui venne da me ed io lo "consolai". Stavamo facendo l'amore ed ebbe la chiamata. Volle prima finire e poi ti raggiunse. Poi è stato con te tutto il tempo e quando sei uscita è venuto da me e abbiamo fatto l'amore. L'idea di farmi fidanzare con Daniel è stata sua, anche se poi è diventato geloso quando mi vedeva con lui...>>
La interruppi:<< Basta! So come va a finire poi.>>
Ebbi bisogno di un po' di tempo per riprendermi da tutte quelle parole.
Daniel guardò Luke, e Luke disse:<< Stai bene?>>
Io:<< Si. Ora dovrei parlare con Daniel, da sola se non vi dispiace.>>
Luke mi diede un bacio sulla fronte:<< Ti aspetto nel mio parchetto, appena finisci raggiungimi lì.>>
Gli altri entrarono ed io e Daniel andammo nel parco difronte casa mia. Ci sedemmo su una panchina.
Iniziò lui a parlare:<< Allora? Cosa vuoi da me? Vuoi che ti scopi, da troia che sei?>>
Io:<< La parte da stronzo non ti si addice, sai? Ho visto prima che hai guardato Luke quando Abby stava parlando. Ho visto come gli chiedevi di farla smettere. Ho visto che eri preoccupato...>>
Mi interruppe:<< Ma cosa dici? Io non ho detto proprio niente...>>
Io:<< Fammi parlare. Poi potrai anche picchiarmi, ma almeno fammi parlare, okay? -Annuì.- Tu sai che dal primo momento in cui ti ho visto ho capito che avevi qualcosa che io non riuscivo a capire. Per me eri bellissimo, e lo sei ancora, davvero. Però quel giorno provasti a violentarmi, ed io capii che tu eri cattivo, anche se nonostante tutto per me eri buono. Con il passare del tempo tu continuavi a picchiarmi ed io non capivo il perché. Quando mi picchiasti che non trovavo Luke, mi raccontò cosa dicesti di me e ieri ho letto il diario di Chris. Ho letto che lo picchiavi per proteggermi. Volevo ringraziarti per questo. Anche se era esagerato, dato che a me la violenza non piace, ma grazie perché hai pensato a me. Sei davvero una bella persona, nonostante tutto. Non te l'ho detto avanti ai tuoi amici per evitare che cambiassero idea su di te. Potrai anche dire che mi hai picchiata o che volevo solo troieggiare, non importa...>>
Daniel era in imbarazzo ma si decise a parlare:<< Sai, quando Luke mi ha detto che c'era una tipa che doveva pagarla pensai che fosse cattiva, o tipo Abby. Appena ti vidi quella mattina sperai che non fossi tu, e invece eri tu. Avevo promesso a Luke di farlo e dovevo farlo, non potevo deluderlo. Feci un grande errore, mi stavo innamorando di te. Quel giorno, quando ti portai nella casa al mare, pensai "o ora o mai più." Ma sperai anche che qualcuno venisse prima che potessi farti del male. E venne Chris. Ogni volta che ti facevo del male mi sentivo altrettanto male. Quando Luke si legò a te pensai che non aveva più senso odiarti, ma tu nonostante il male che ti facevo continuavi a dire che ero una brava persona e i miei compagni mi prendevano in giro, al ché ti odiai di più. Poi ti mettesti con Chris. E quando alla gita parlammo mi sentii meglio. Ma poi Abby ha incasinato di nuovo tutto e sono tornato ad essere stronzo. Quando ho visto Chris con Abby mi sono sentito... Non lo so, ma lo odiavo e dovevo farlo ragionare. Lui aveva te, che sei la ragazza migliore che si possa chiedere, e ti tradiva con Abby. Non potevo permetterlo. Poi tu mi hai odiato ed io ti ho odiato a mia volta.>>
Io:<< Perché non me l'hai mai detto?>>
Daniel:<< Per non farti soffrire. Sapevo quanto lo amavi e non volevo che avessi un brutto ricordo di lui, tutto qui.>>
Io:<< Sei davvero molto dolce. Grazie di tutto e scusa per il pugno dell'altra volta...>>
Daniel sorrise:<< Sei piccola eppure quel pugno ha fatto male. Ne sento ancora il dolore.>>
Istintivamente lo abbracciai, e lui ricambiò l'abbraccio:<< Grazie. Ora vado, non voglio trattenerti ulteriormente.>>

Storia di due angeli.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora