Capitolo 42.

1.1K 85 0
                                    

Erano ormai passate tre settimane, mancava ancora un mese al ritorno a casa e Chris mi mancava da morire. Mi sentivo così sola. Facemmo una video chiamata:<< Ehi.>>
Chris aveva il viso coperto:<< Ehi, piccola. Come stai?>>
Io:<< Sto bene, tu come stai?>>
Chris:<< Mi manchi da impazzire. Cosa c'è che non va?>>
Io:<< Nulla, perché?>>
Chris:<< Dalla tua voce si sente che qualcosa non va.>>
Io:<< Non preoccuparti, va tutto bene.>>
Chris:<< Sai che c'è? Tu ti senti sola.>>
Io:<< No, sto bene. Lascia stare. Perché ora vuoi fare un casino?>>
Chris:<< Io non voglio fare nessun casino ma sai che c'è? C'è che mi preoccupo per te, perché sei una fottutissima testa di cazzo che non si fa mai aiutare da nessuno, ed io mi sono scassato i coglioni di sentirmi così inutile mentre cadi a pezzettini minuscoli. Io sono qui per te. Quindi te lo ripeto: Cosa c'è che non va?>>
Io:<< Mi manchi. Mi manchi così tanto che mi manca il fiato quando ti penso. Io non ce la faccio senza di te. Penso a te e che stai male, perché tu hai bisogno di qualcuno che ti abbracci a qualsiasi ora della giornata, ma io non ci sono, e mi sento male perché... Perché fa male sapere che stai male e non posso aiutarti...>>
Iniziai a piangere:<< Piccola non piangere. Ti prego... Calmati okay. Tra poco ci rivedremo, manca poco. Tieni duro okay?>>
Io:<< Ma fa male non averti qui.>>
Chris:<< Pensa che se ci stai male le cose andranno solo peggio. Pensa alle cose belle.>>
Sentii qualcuno urlare dal telefono di Chris:<< SE TI PRENDO TI AMMAZZO.>>
Io:<< Chrì cosa sta succedendo?>>
Chris si alzò ed iniziò a correre e con voce affannosa disse:<< Nulla piccola, ora devo andare, ci sentiamo più tardi.>>
Riagganciò. Mi prese il panico. Chiamai Luke:<< Luke sta succedendo qualcosa a Chris. Ti prego corri a vedere cosa succede. Sono preoccupata.>>
Luke:<< In questi giorni tra lui e Daniel c'è stata una sorta di guerra. Uno provocava l'altro. Penso di sapere dove sono. Ti faccio sapere dopo.>>
Riagganciò. Io ormai ero in ansia. Non sapevo cosa fare. Dylan entrò nella mia camera:<< Aly tutto bene?>>
Io:<< No. Sta succedendo qualcosa a Chris e non so cosa.>>
Dylan:<< Spiegati meglio.>>
Risposi con le lacrime che scendevano lungo il viso:<< Mentre parlavamo a telefono ho sentito qualcuno che urlava che se l'avesse preso, l'avrebbe ammazzato e ha riagganciato. Così ho chiamato Luke, che mi ha detto che tra Chris e Daniel c'era una sorta di guerra. Non so cosa sta succedendo e non posso salvare Chris. E non so cosa fare.>>
Dylan:<< Calmati. Si risolverà tutto. Luke troverà Chris e lo porterà al sicuro, vedrai.>>
Io:<< Grazie.>>
Mi sdraiai tra le sue braccia e mi addormentai.
Era notte fonda e ricevetti una chiamata: era Chris.
Io:<< Pronto?>>
Chris:<< Aly... So che è tardi, ma ti prego torna perché io senza di te non ce la faccio...>>
Io:<< Chrì cos'è successo?>>
Tremavo.
Chris:<< È che mi manchi e qui è tutto un casino senza di te...>>
Io:<< Chrì cosa succede?>>
Chris stava singhiozzando:<< S...Scusa. P...perdonami per quello che sto per fare, ma...ma non ci riesco. T...Ti amo piccola.>>
Riagganciò.

Storia di due angeli.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora