Storia di due angeli.

Capitolo 38.

Erano le sei: Qualcuno bussò alla porta. Chris si alzò ed andò ad aprire, era Daniel:<< Dite ad Alyson di tornare nella sua stanza prima che le prof vadano a fare il giro.>>
Chris:<< Sì, grazie.>>
Daniel:<< Grazie a voi.>>
Daniel andò via e Chris, senza svegliarmi, mi portò nella mia stanza, posandomi dolcemente sul letto.
Chris:<< Mi raccomando, rispetta la promessa e non svegliarla.>>
Abby:<< Certo, io mantengo sempre le promesse. Sei davvero dolce ad averla portata qui senza svegliarla.>>
Chris:<< Non volevo svegliarla, ha dormito poco stanotte, l'ho sentita svegliarsi molte volte perché aveva degli incubi, però avevo paura di darle fastidio così non le ho detto nulla.>>
Abby:<< Sei davvero un ragazzo fantastico, magari fossi ancora mio...>>
Chris:<< Io vado via prima che arrivi qualcuno. Comunque la Abby di ora mi piace, resta così.>>
Abby:<< Grazie, ci proverò.>>
Chris tornò nella sua stanza. Poco dopo passò la prof a bussare. Abby si alzò per aprire:<< Sì?>>
Prof:<< Posso entrare?>>
Abby:<< Certo, entri pure.>>
Prof:<< Tutto bene tra te e Alyson?>>
Abby:<< Sì, abbiamo chiarito. È una ragazza dolcissima.>>
Prof:<< Come mai sei già sveglia?>>
Abby:<< Non riuscivo a dormire. Quando sono lontano da casa mi è difficile dormire.>>
La prof si avvicinò a me e disse:<< Alyson sveglia.>>
Mi svegliai:<< Buongiorno.>>
Prof:<< Hai dormito bene?>>
Io:<< Più o meno. Lei come ha dormito?>>
Prof:<< Bene, grazie. Preparatevi e scendete! Tra mezz'ora c'è la colazione poi partiamo per la visita guidata di alcuni musei.>>
Io:<< Okay, grazie.>>
Mi alzai. La prof andò via.
Io:<< Come sono arrivata qui?>>
Abby:<< Chris ti ha portata qui dopo che Daniel è venuto a chiamarti.>>
Io:<< Ah, grazie.>>
Abby:<< Hai un ragazzo davvero fantastico.>>
Io:<< Si, lo so. Posso darti un consiglio?>>
Abby:<< Certo.>>
Io:<< Dato che questa settimana ci sarà una tregua, volevo dirti di stare attenta a Daniel. Con me è stato uno stronzo, non vorrei che ti facesse fare qualcosa che non vuoi.>>
Abby:<< Grazie, lo terrò a mente.>>
Ci preparammo e scendemmo a fare colazione, poi andammo a visitare vari musei.
La sera tornammo in hotel ed ognuno andò nella propria camera.
Mente ero sotto la doccia qualcuno bussò ed Abby andò ad aprire:<< Stai cercando Alyson?>>
Chris:<< Sì, posso entrare?>>
Abby:<< Alyson si sta lavando ma entra pure.>>
Chris:<< Posso passare anche più tardi...>>
Abby:<< Non preoccuparti, entra, penso che ci metterà poco.>>
Chris:<< Va bene.>>
Entrò nella stanza e si sedette sul mio letto.
Abby:<< Come vanno le cose tra voi?>>
Chris:<< Bene, grazie. Ho saputo che tra te e Daniel c'è qualcosa.>>
Abby:<< No, no. Io e Daniel siamo solo amici.>>
Chris:<< Allora perché avete dormito insieme?>>
Abby:<< In realtà stavamo solo parlando. Abbiamo parlato tutta la notte. Ero timorosa nel dormire con Alyson ed avevo bisogno di vedere se potevo fidarmi, anche se non mi fido ancora.>>
Chris:<< Lei non farebbe del male ad una mosca. Fidati.>>
Abby:<< Di te mi fido.>>
Uscii dal bagno e vidi Abby e Chris che si abbracciavano. Ebbi come un nodo allo stomaco.
Io:<< Chrì che ci fai qui?>>
Chris si voltò verso di me:<< Ero venuto a parlarti.>>
Io:<< Non ho molta voglia di parlare, sono stanca, vorrei andare a dormire se non ti dispiace.>>
Chris:<< Ne parliamo domani allora.>>
Mi diede un bacio sulla fronte ed andò via. Presi il cellulare ed uscii fuori al balcone. Chiamai Dylan:<< Pronto?>>
Io:<< Ehi Dylan, come stai?>>
Dylan:<< Piccola, io sto bene, tu, piuttosto, come stai?>>
Io:<< Io sto bene...>>
Dylan:<< C'è qualcosa che non va, si sente dalla voce.>>
Io:<< Ecco... Sono uscita dal bagno e c'era Chris che abbracciava Abby, la sua ex ragazza. In questi due giorni è stato strano, ho paura che possa tornare con lei...>>
Dylan:<< Vedrai che sono solo dubbi di una ragazza gelosa. Si vede da un miglio lontano che lui ama solo te. Magari sta facendo amicizia con lei.>>
Io:<< No, perché lei è cattiva, lo è sempre stata con lui e con me. Lui mi ha sempre detto che non voleva avere mai più nulla a che fare con lei.>>
Dylan:<< Magari lei è cambiata.>>
Io:<< Magari no e sta ingannando tutti, e vuole solo riprendersi Chris e alla fine ci riuscirà.>>
Dylan:<< Lui non ti lascerà, mai, per nessuna ragazza al mondo.>>
Io:<< Lo spero. Grazie per avermi ascoltata.>>
Dylan:<< Puoi chiamarmi a qualsiasi ora, io sono sempre qui per te.>>
Io:<< Grazie. Ora vado che sono stanca. Buonanotte.>>
Dylan:<< Buonanotte piccola.>>
Riagganciò ed io andai a dormire.
Il giorno seguente visitammo dei parchi e andammo in giro per la California.
Al ritorno nell'hotel Chris era di nuovo nella mia stanza.
Io:<< Cosa ci fai qui?>>
Chris:<< Dovevamo parlare, non ricordi?>>
Io:<< Sì, entra pure.>>
Chris:<< Abby, scusa, potresti lasciarci soli per qualche minuto?>>
Abby:<< Certo.>>
Uscì dalla stanza. Chris si sedette accanto a me:<< Ecco, so che non mi crederai mai ma forse dovresti fare amicizia con Abby ed esserle amica. Lei non ha nessuno qui e potrebbe sentirsi sola.>>
Io:<< Come mai all'improvviso t'interessa di lei?>>
Chris:<< È cambiata e mi dispiace vederla sempre sola.>>
Io:<< Però quando stavi con lei non ti dispiaceva vedermi sola?>>
Chris:<< Non è così. Non fare la stupida, hai capito cosa voglio dire. Tu non sei come lei, tu sei migliore, forse dovresti darle una possibilità.>>
Io:<< L'ho già fatto e lei si è presa gioco di me. Lei è cattiva e le persone cattive meritano di restare sole.>>
Chris:<< Sei cattiva tu se la pensi così.>>
Io:<< Bene, allora sono cattiva. Ora lasciami sola.>>
Chris:<< Aly, non litighiamo, ti prego.>>
Io:<< Vai via e lasciami sola.>>
Chris:<< Io non vado via.>>
Io:<< Allora me ne vado io!>>
Chris:<< Dove vai?>>
Andai via senza rispondergli. Uscii dalla stanza e qualcuno mi tirò per il braccio.
Io:<< Cosa vuoi?>>
Daniel:<< Devo farti una domanda.>>
Io:<< Magari la prossima volta sii un po' più gentile.>>
Daniel:<< Si, scusa.>>
Io:<< Cosa dovevi domandarmi?>>
Daniel:<< Ma Abby ti ha detto cosa abbiamo fatto l'altra notte?>>
Io:<< No, con me non parla, ma se vuoi posso provare a chiederglielo, anche se non siamo amiche.>>
Daniel:<< Faresti questo per me?>>
Io:<< Tu hai fatto capire a tuo cugino che ci tenevo a lui quando lui pensava che io fossi un problema. Te lo devo.>>
Daniel:<< Grazie.>>
Io:<< Ti faccio sapere domani sera, solito posto, altrimenti destiamo sospetti. Ora esco prima io, tu aspetta dieci minuti poi casomai esci tu.>>
Daniel:<< Okay, grazie ancora. E scusami per quello che ho fatto.>>
Io:<< Non sono pronta a perdonarti per quello, non ancora.>>
Tornai nella mia stanza.
Abby:<< Dov'eri?>>
Io:<< Ero andata a fare un giro.>>
Abby:<< Posso chiederti una cosa?>>
Io:<< Si, dimmi.>>
Abby:<< Ma quella sera, tu e Chris avete fatto... Ecco... Avete fatto...>>
Io:<< Ho capito, non c'è bisogno che lo dici. Comunque, no, non abbiamo fatto nulla. Io ho dormito nel letto da sola e Chris ha dormito con Luke. Posso fartela io una domanda?>>
Abby:<< Certo.>>
Io:<< Perché mi hai chiesto di andare a dormire da Chris l'altra notte?>>
Abby:<< Non mi fidavo a dormire con te e dato che avevo fatto amicizia con Daniel sono stata tutta la notte a parlare con lui.>>
Io:<< Ti piace?>>
Abby:<< No, no, non mi piace. Non è il mio tipo.>>
Io:<< Ah, a me sembrava che ti piacesse.>>
Abby:<< L'ho conosciuto e non è il mio tipo.>>
Io:<< Ah, okay. Se non ti dispiace io andrei a dormire.>>
Abby:<< Certo.>>
Andammo a dormire.
Il giorno seguente visitammo alcuni monumenti. Al ritorno in albergo Daniel mi aspettava dove ci eravamo visti il giorno prima e senza farmi vedere andai da lui.
Daniel:<< Le hai parlato?>>
Io:<< Sì, mi ha detto che non si fidava di me e, dato che aveva fatto amicizia con te, era rimasta tutta la notte a parlare con te.>>
Daniel:<< È una bugiarda. Mi ha detto di andare nella sua stanza per farle compagnia, ed io ci sono andato, poi improvvisamente mi bacia, mi spoglia e finiamo per fare sesso. L'iniziativa l'ha presa lei.>>
Io:<< Mi ha anche detto che non sei il suo tipo...>>
Daniel:<< Ma che troia. Grazie per il favore.>>
Io:<< Nulla. Stai attento con lei, c'è qualcosa che nasconde.>>
Daniel:<< Lo terrò a mente.>>
Andai via. Entrai nella stanza e vidi Chris seduto sul letto:<< Dove sei stata?>>
Io:<< Avevo sete e sono andata a prendere dell'acqua.>>
Chris:<< Cosa mi stai nascondendo?>>
Io:<< Tu cosa mi stai nascondendo? Prima dici che devo stare attenta a Abby e poi dici che le devo diventare amica perché non merita di stare sola? Ma stai bene?>>
Chris:<< Si, perché io sono una brava persona.>>
Io:<< Stai dicendo che io non lo sono? E se ora ti dicessi: "Dai una seconda opportunità a Daniel, lui non merita di stare solo, è cambiato",come la prenderesti?>>
Chris:<< Ti direi che uno così non può cambiare e non merita nulla.>>
Io:<< Ecco appunto. Ora esci dalla mia stanza.>>
Chris andò via.
Passò la settimana. Il pullman ci aspettava. Salirono prima Chris, seguito da Abby, poi io, poi Daniel e in fine Luke. Abby si sedette accanto a Chris.
Io:<< Scusa questo è il mio posto.>>
Abby:<< Chris devo alzarmi?>>
Chris:<< No, puoi restare.>>
Mi sedetti accanto a Luke.
Questa storia iniziava a darmi sui nervi.