Quella mattina mi svegliai super assonnata , forse perché non chiusi occhio pensando al fatto che Nash Grier mi avesse scritto .Mi dovetti autoconvincere ad alzarmi dal letto perché in qualche modo avrei dovuto fare qualcosa di producente quella mattina,visto che avevo appena cambiato città e se fossi andata a visitarla magari avrei evitato di perdermi come al solito ...
Contai fino a 10 e mi tirai via il piumone da sopra le gambe e scesi ( avrei voluto piangere dalla stanchezza ).
Feci giusto un passo e mi inciampai nelle mie Crocs,facendo un capitombolo sul pavimento...
" LA GIORNATA NON POTEVA COMINCIARE PEGGIO" pensai poi mi ricordai del messaggio di Nash e allora mi riapparve un sorriso .
"Ehi ehi non lo conosciamo neanche da due giorni e qui qualcuno è cotto come un tacchino il giorno del ringraziamento.."mi avvertì la mia vocina interiore ...
Si ehm ecco diciamo che la mia situazione sentimentale non era delle migliori.
Anzi.
NON LO È MAI STATA.
Ma vi immaginate ?
Emily Stuart con lui?
Beh ,anche la mia testa faceva fatica ad immaginarsi questa scena.
Appoggiai la testa al pavimento freddo quando sentii bussare alla porta e mi chiesi chi potesse essere dato che erano solo le ... Alzai lo sguardo verso la sveglia per vedere l'orario
"Dio sono già le 10:15?"
Mia mamma mi guardò malissimo.
" Che fai lì per terra ?" Disse nascondendo una risata.
"Ti pare il momento di ridere ?!?!? Se tu e papà mi aveste preso delle ciabatte da adolescente normale invece che da nonnetta di trecentotrenta nove anni , magari ora sarei ancora in piedi " sbottai marcando l'ultima parola però con anche un tocco di ironia ...
Ebbene si ,quelle orribili ciabatte me le avevano prese i miei genitori a Merano e non so perché invece che qualche normale souvenir ( per esempio un po' di ciboooo tipico ? ) mi regalarono delle Crocs rosse con un quintale di pelo dentro ...
Però si , lo ammetto , mi ci sono affezionata !
"Nash è giù" esclamò la vecchia ciabattaia.
Strabuzzai gli occhi.
"Mi stai prendendo in giro?"
"No,mi ha detto che vuole portarti a fare colazione e farti visitare la città " concluse lei .
" OH MA CAZZO EMILY DEVI FARE QUALCOSA ALLA TUA CAZZO DI FACCIA E PREPARARTI SUBITOOOOO"
Aveva ragione.
" Non che prima non ce l'avesse ..." Rispose la mia coscienza.
Presi il mio telefono e misi su "Stitches" di Shawn Mendes.
Dio quanto adoro quel ragazzo.
"Your words cut deeper than a knife.."
Iniziai a cantarla,era troppo bello urlare le parole.
In men che non si dica mi alzai e corsi verso il bagno e quando ,ovviamente, mi reinciampai nelle Crocs un'altra volta!!!
PORCA MISERIA MA STAMATTINA CE LA FARÒ A STARE IN PIEDI PER PIÙ DI CINQUE MINUTI ?!?!?!
Mi lavai i denti benissimo perché se avessi dovuto baciarlo , non volevo che il mio alito puzzasse di scoreggia , anche se mentalmente sapevo che Nash non aveva alcun motivo di baciarmi ma vabbè ... La mia mente era troppo contorta per essere capita perfino da me stessa !!!
"Cazzo ti sei presa una bella sbandata per quel ragazzetto" mi ricordò la mia vocina per la 1000'esima volta quella mattina , ma come biasimarla ! AVEVA RAGIONE
Mi misi il correttore per coprire le mie occhiaie e un quintale di mascara e l'eye-liner , per quanto riguarda i vestiti optai per dei pantaloni neri skinny strappati sul ginocchio e un top svolazzante (?) sopra , quella maglietta l'aveva scelta Clare , l'avevamo tutte e due uguale.
Dio quanto mi manca!
Mi infilai le Vans nere e mi spruzzai il One Million e mi diedi una piastrata veloce ai capelli.
Scesi giù e un gran bel pezzo di Nash era seduto nel salotto mentre parlottava con i miei genitori .
"Ciao" dissi salutando i miei.
"Buongiorno principessa,sai che canti davvero bene?" Disse lui baciandomi il dorso della mano.
"Oh g-grazie"
"Signori Stuart,Emily può rimanere con me fino a dopo pranzo ?" Chiese Nash.
Io quasi mi strozzai con la saliva !!!
"Si certo non c'è problema,ha bisogno di farsi nuovi amici!"
Se gli sguardi potessero uccidere,quei due compratori di Crocs sarebbero agonizzanti al suolo.
"MUOROOOOOOOO" pensai
Chiusi la porta e salii sulla macchina di Nash.
" Andiamo da Starbucks " mi avvisò.
"Si lo adoro " annunciai e poi mi soffermai a guardare il panorama
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Hey 💗
Spero che questo capitolo vi piacciaCosa succederà questo pomeriggio ???
Cosa faranno dopo essere andati da starbucks ?Arriverà qualcuno.... Ma chi ? ( non spoilero più , promesso )
Buna lettura
Chechi ed Emma
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FOR HIM
FanfictionAvete mai la sensazione che tutto quello che conoscete possa cambiare in un attimo? È la stessa sensazione che prova Emily, quando scopre che dovrà trasferirsi dalla buia New York alla ridente Los Angeles. Dove ricominciare da capo e farsi una nuov...