Con Matt sarei stata il più crudele possibile.
Glie l'avrei fatta pagare cara.
Scambiai sguardi d'intesa con Clare che cercò di trattenere una risata alla vista della mia faccia (sicuramente) soddisfatta e fintamente compiaciuta.
"Matt tu dovrai..." Feci una lunga pausa...dovevo assolutamente trovare qualcosa di maleficamente malefico.
"Devi farti fare la ceretta alle gambe ed ai piedi da...da...Vicky!"
"COOOOOSAAA?" Dissero la tinta ed Espinosa.
Clare mi guardò con uno sguardo come se volesse dire: 'not bad' inclinando poi la testa in segno di approvazione.
"C'è solo un piccolo problema, non ho l'occorrente... Sapete io sono un MASCHIO..." Ci informò Shawn.
"Tranquilla tanto quella PUTTAN...
*finto colpo di tosse* Emh Vicky avrà tutto nella sua borsa..." Rispose acida la mia amica."La PUTTANELLA sarai tu, io sono paragonabile ad una SUORA !!!"
"TESORO SARAI ANCHE UNA SUORA PERÒ VIENI SEMPRE NELLA CAPPELLA SBAGLIATA"
Okay, l'esclamazione di Clare mi aveva sorpreso.
I ragazzi si scambiarono sguardi increduli.
"Allora 'SUORA' hai la roba per la ceretta o no?" Stava perdendo la pazienza.
Clare aveva sempre avuto questa fissa di difendermi.
E anche se Vicky non le aveva mai fatto nessun torto personale, non la compativa per il semplice fatto che mi avesse fatto soffrire in passato.
Ma poi diciamoci, chi mai potrebbe sopportarla una così?...
Victoria digrignò i denti e poi prese la sua borsa da notte (ebbene si, essendo la cugina di Shawn aveva pure una camera PERSONALE per dormirci dopo le feste).
Iniziò a tirare fuori l'occorrente.
Mise a scaldare la cera mentre nel frattempo facemmo un'altro giro ad obbligo o verità.
Era il turno della cagna che dovette decidere per Clare che non invidiavo per niente...
Chissà cosa le avrebbe fatto fare."Devi...devi... Devi tuffarti in piscina con...con..." Posò il suo sguardo da matrigna cattiva su di me, "un bel bagno nella piscina con Emily"
Non feci resistenza solo per il fatto che sennò avrei dovuto lasciar tuffare la mia migliore amica da sola.
Ebbi un'illuminazione:
"Però prima la ceretta!"
Dai loro sguardi capii che fossero arrabbiati dal fatto che mi fossi ricordata.
Noi 'spettatori' ci sedemmo sul divano mentre Espinosa si arrotolò le braghe e la 'suora' iniziò a spalmargli frettolosamente la cera rosa perlata sui peli.
Posizionò un pezzo di carta su di essa e
"1...2...3..." E strappò velocemente.
Un'eco di imprecazioni si dissolse nella stanza.
I ragazzi cercavano invano di trattenere le risatine mentre io e Clare non ci risparmiammo e ci facemmo una grassa e grossa risata.
La parte più epica fu quando passarono ai piedi.
Aveva la peluria persino tra le dita.
Inutile dire che partirono bestemmie da tutte le parti mentre Vicky continuava a lamentarsi del fatto che i suoi piedi puzzassero.
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FOR HIM
FanfictionAvete mai la sensazione che tutto quello che conoscete possa cambiare in un attimo? È la stessa sensazione che prova Emily, quando scopre che dovrà trasferirsi dalla buia New York alla ridente Los Angeles. Dove ricominciare da capo e farsi una nuov...