«Sei sicura? Non farò nulla se non vorrai», mi assicura.
«Lo so», dico io. «Ho solo bisogno di una distrazione».
Ho quasi paura che lui prenda questa frase come una scusa, come se lo stessi usando, ma zittisce i miei pensieri premendo le sue labbra sulle mie. Avvolgo le braccia attorno alle sue spalle mentre lui approfondisce il bacio, massaggiando la mia lingua con la sua. Potrei restare tutta la notte a baciarlo e non avrei più bisogno di questa distrazione, le sue labbra sono già abbastanza per farmi dimenticare tutti i miei problemi. La sua mano risale il mio fianco e si ferma sul seno sinistro, stringendo piano. Questa sua azione mi sorprende, ma non mi infastidisce; gli ho detto che può toccarmi, e mi.. Mi piace.
Spezza il bacio e mi guarda. «Non porti il reggiseno», commenta. Scuoto la testa e lui guarda la sua mano, ancora ferma sul mio petto. «Sei sicura che così vada bene?».
Invece di rispondere, premo la mia mano sulla sua e chiudo gli occhi. Ho il cuore in gola e sento che sto per scoppiare.
Harry torna a baciarmi, forte come prima, un netto contrasto con la sua mano gentile sul il mio seno. Non so cosa fare con le mie, quindi stringo il tessuto della sua felpa. Un suono tra un lamento e un gemito mi scappa dalle labbra quando lui si alza sulle ginocchia, ma sono ricompensata quando si sfila la felpa e la tira di lato. Torna su di me velocemente e lo odio per avermi dato così poco tempo per ammirare il suo corpo scolpito. Le sue mani si agganciano alla fine della mia felpa e la tirano su leggermente. Le sue labbra lasciano le mie, ma continua a baciarmi sul collo, poi sulla clavicola, infine si sposta sulla mia pancia, lasciando una striscia bagnata dall'ombelico in su. Le sue dita tirano più su la maglia e le mie mani scattano sulle sue per fermarlo. Harry alza lo sguardo su di me, poi prende le mie mani e le intreccia alle sue, portandole sopra la mia testa. Sto amando ogni momento, ogni sensazione che mi fa sentire, ma non voglio farmi vedere completamente nuda, sono sicura di non essere pronta per questo.
Harry torna a baciarmi, mentre una delle sue mani scivola sotto la mia maglia, salendo lentamente fino a toccarmi nuovamente il seno, stavolta a mani nude, ed più piacevole. Stringe gentilmente il capezzolo tra le dita, guadagnando un gemito da parte mia. Sento la pulsazione fra le gambe crescere e la sua mano scende di nuovo, uscendo dalla felpa e fermandosi sull'elastico dei miei pantaloncini. L'altra mano accarezza la mia coscia e ringrazio il Signore per aver fatto la ceretta questa volta anziché il rasoio, visto che avevo un evento importante..
Basta, sh. Torna ad Harry.
Inspiro forte quando la sua mano entra nelle mie mutandine. Le mie dita adesso premono nella sua schiena nuda, i suoi baci restano dolci mentre muove due dita su e giù. Accarezza il clitoride con uno e mi scappa un gemito traditore. Il cuore batte così forte che fa rumore, il mio stomaco è attorcigliato e mantengo gli occhi chiusi mentre le sue dita continuano a toccarmi. Harry poggia le sue labbra sulle mie e approfitta del mio gemito per far entrare la lingua. I suoi baci e la sua mano magica sono il mix perfetto e non ho mai sentito una sensazione così bella in vita mia. Infilo le dita fra i suoi capelli e tiro quando le sue si fermano sulla mia entrata, poi tornano su e premono sul clitoride. Gemo ancora nella sua bocca. Se non fossi così presa dalla cosa mi vergognerei per i versi che sto emettendo e per le mutandine blu e rosa di Victoria's Secret, con tanto di fiocchetto al centro, ma fortunatamente quelle non le vede.
«Va bene così?», dice con il tono più seducente che abbia mai sentito. Tocca di nuovo quel punto che amo e gemo più forte, inarcando la schiena. Penso di star perdendo la testa.
Provo a rispondere ma il piacere è così intenso che riesco solo ad annuire freneticamente. Poggia tutto il peso su un fianco e fa entrare l'altra mano sotto la mia felpa, raggiungendo ancora una volta il mio seno. Torna a baciarmi e penso di essere vicina, vicina all'esplosione. Le gambe iniziano a tremarmi e la mente naufraga sempre di più.
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A Perfect Liar
Fanfiction«"Tutto il mondo è un palcoscenico", diceva Shakespeare. Io sono una brava attrice, ma tu sei un perfetto bugiardo, è diverso».