LOVELY, Gorgeous (#Wattys2016)

Capitolo 33

Becky

Ascoltare la conversazione di Elijah con Alyssa mi aveva profondamente sconcertato. Possibile che intendesse sfruttare in modo così banale la vita privata di qualcuno che in fondo semplicemente era li per lavoro? Che vantaggio profondo potevano trarne spacciando Elijah per un single. Già Alyssa mi stava sulle palle. Mi scuso con me stessa per la bassa espressione, ma se avessi potuto le avrei detto anche di peggio.

Una sensazione strana si è comunque insinuata dentro di me... sono fuori posto qui? Cosa c'entro io con questo ambiente, con questo circo di donne e uomini bellissimi e irragiungibili e manager cinici e spietati come Alyssa?
Niente... sono qui per caso? No, sono qui per lui. Perché alla faccia di questa Arpia fuggita dal suo inferno io resterò al fianco di Elijah. Lui vuole che io ci sia ed io voglio esserci.
Non so cosa traspare dal mio sguardo quando esce dall' ufficio di Alyssa. Di certo si legge sconcerto e disappunto. Ma anche una grande tristezza si sta impadronendo di me mentre colleghe che evidentemente lo conoscono già si affollano intorno a lui.
Se potessi le farei sparire tutte con lo schiocco delle dita.
Una gelosia accecante arma di dardi i miei occhi e trafiggono chiunque il mio sguardo incontri. Anche Elijah...

Usciamo dalla sede dell'agenzia. Non una parola. Non sarò certo io a prendere l'argomento. Non so se essere offesa o indignata o semplicemente triste. Lui non si è lasciato piegare ma la tipa non mollera' l'osso, conosco le persone come lei. A questo punto penso proprio che voglia anche qualcos'altro. ..

Silenziosamente raggiungiamo l'appartamento. Il silenzio è diventato pesante , troppo .

- Mi dispiace che quella assurda conversazione ti abbia infastidito...- mi dice scrutandomi serio - ma non hai niente da temere...-
- Mi sento offesa, va bene? - rispondo in modo altrettanto serio - Non sono più così certa che sia un bene che io stia qui. Forse sarebbe meglio per te stare qui da solo, forse sarebbe meglio che io me ne tornassi a casa. Forse se non vedessi tutto quello che ti gira intorno... forse se fingessi di non saperlo, forse starei meglio di come mi sento ora. Accidenti a me!-

Vado in camera e mi butto sul letto. Sono stanca. Ma non ho fatto altro che rimuginare e questo mi ha sfiancato.
Ho chiuso la porta . L'ho lasciato di là, da solo.

Forse sto esagerando, forse dovrei fidarmi di lui e non pensare ad altro, forse dovrei solo far mente locale a tutte le cose , a tutti i sacrifici , i disagi che ha vissuto per me , a causa mia, ed è ancora qui.
Forse devo smetterla di pensare che il mondo giri tutto intorno a me... perché non è affatto così ed io in fondo lo so bene.
Mentre tanti forse mi ottenebrano la mente, cado in uno strano dormiveglia.
Alyssa ... parla all'orecchio di Elijah ... mi guardano entrambe e io mi sento ... lontana, sempre più lontana e poi una strana sensazione mi attanaglia il ventre... e loro ridono, ridono di me e io sento le lacrime che scivolano silenziose, mentre mi giro e mi allontano senza voltarmi indietro....
Sento le sue mani su di me... e non è più un sogno. Sono sveglia. È se possibile quello strano sogno mi ha resa ancora più triste.

- Becky... non reagire così... se volessi fare una vita diversa da quella che condivido con te non avrei accettato mai questo lavoro, non ti avrei mai chiesto di seguirmi, non ti avrei chiesto di sposarmi. -
- Non oso immaginare cosa farebbe Alyssa che ti sapesse sposato, giuro che non oso pensarci! Cercherebbe di avvelenarmi pur di infilarsi nei tuoi boxer! -

Scoppia a ridere. Beato lui ! La cosa lo diverte! A me per nulla!
Mi scivola vicino e mi avvolge con le sue braccia forti.
Quanto mi manca la sua vicinanza...

- Dopodomani andremo a Barbados, prendila come la vacanza che non abbiamo ancora fatto. Sono quattro giorni di set e un paio per riposare e verificare il lavoro fatto. Non ci sarà Alyssa e potremmo stare insieme senza pensare a questa storia... Non farti condizionare la vita da lei. Mi sento così stupido a chiedertelo... ma tu mi ami? -
Non vedo il suo viso, ma la sua voce trema leggermente...
- Ma certo che ti amo- dico voltandosi verso di lui. Lo fisso intensamente. Sono io, sono qui. - Ti amo profondamente...-
Mi bacia, un bacio disperato.
- Ho solo paura di perderti ... -
- Io sono tuo, solo tuo. Non dimenticarlo mai-
Mi accoccolo tra le sue braccia e mi sento al sicuro... ma per quanto ? Quanto impiegherà Alyssa o una di quelle splendide donne con le quali si troverà continuamente a lavorare a cambiare questa prospettiva? La mia proverbiale insicurezza, sepolta sotto qualche anno di analisi sta di nuovo prendendo il sopravvento...

A Barbados sembriamo veramente goderci una vacanza!
Il tempo è meraviglioso, come il mare caraibico e tra un set fotografico e l'altro mi sembra di essere nel paradiso terrestre.
Il resort che ci ospita è strepitoso . Le persone così cordiali... La signora che si occupa del nostro bungalow mi guarda dolcemente...
- È felice signorina? - mi chiede all'improvviso, mentre sto per lasciare la stanza, Elijah è già fuori da qualche ora sull'ultimo set.
- Sì, credo di si-
- Lei lo ama il giovane tutto tatuato che sta qui con lei? -
Che curiosa...- Si, molto, profondamente...-
- E lui, la ama? -
- Sì. .. dobbiamo sposarci. -
- Lo faccia allora. - e su queste parole si infila nella stanza da bagno e mi lascia li come una perfetta cretina.
Che strana la gente....

Da quando siamo qui ho uno strano malessere, niente di importante credo .... forse l'acqua o qualche cibo che sto consumando sta infastidendo il mio stomaco... appena rientriamo a Barcellona mi farò vedere da un medico..., devo anche rifare l'iniezione per la contraccezione. ..
I viaggi mi fanno sempre uno strano effetto. Scombussolano il mio fisico e distendono la mia mente. Il mio corpo e la mia mente non stanno mai bene nello stesso tempo. O si... solo quando sono insieme a lui... allora tutto va al posto giusto, tutto funziona come dovrebbe, in armonia.

Passiamo quest'ultima sera in un locale, con tutta la troupe. Molto professionali, ma anche spiritosi e inclini al divertimento... forse stiamo un pò esagerando con gli alcolici, e io non li reggo proprio tantissimo... una nausea improvvisa mi travolge e faccio appena in tempo ad arrivare nel bagno del locale. Restituisco al mondo tutto quello che ho mangiato e soprattutto bevuto... Elijah mi ha seguito e quando mi vede così ...
- Sarà meglio rientrare. Devi riposare. Domani ripartiamo e una volta arrivati devi farti assolutamente vedere da un medico...-
- È già in programma... ma deve essere qualcosa nel cibo.... sono sempre stata male qui...-
- Beh per fortuna abbiamo finito.-

Siamo finalmente rientrati. Non è ancora casa mia la stupenda Barcellona, ma nei prossimi giorni comincerò a conoscerla meglio, e sono certa che la amerò, così festosa e movimentata.

Sono in ospedale per vedere il ginecologo. Il mio contraccettivo è ormai inattivo da almeno una settimana , ma abbiamo usato i preservativi... purtroppo il mio malessere ha rovinato un pò i nostri giorni insieme, ma ho fatto delle analisi e saprò se sono allergica a qualcosa e non ne sono a conoscenza.

- A quando risale l'ultima iniezione di contraccettivo? - mi chiede il ginecologo.
- A circa tre mesi e mezzo fa. .. so che è ormai inattiva e quindi abbiamo usato altri metodi. -
- Non si è presentato il ciclo mestruale?-
- No. -
- Prima di somministrare l'altra dose di progestinici dobbiamo fare il test di gravidanza . Per sicurezza. -
- Non ci sono problemi. -

Sì tratta solo di aspettare. ..