41.Calore

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Non potevo credere ai miei occhi,sul davanzale della mia finestra,vi erano il libro e la lettera.Li presi molto delicatamente e me li portai al petto,profumavano di fragola proprio come lui...Per la prima volta in vita mia ero davvero felice,non potevo credere che Manuel viveva all'interno dei miei sogni,sogni così reali,potevo sentirlo,potevo toccarlo,potevo sentire il suo calore,il suo tocco era così vero,come se non era morto,ma viveva ancora!

Mi alzai lentamente stiracchiandomi all'indietro,e poi nuovamente,crollai con la testa che affondava nel cuscino,mi giro e prendo il telefono messaggio da mamma,lo apro

-"Amore,non verrò per pranzo,ma per cena sarò lì con te!Ti porterò una piccola sorpresina,se vuoi nel pomeriggio portati qualcuno che può farti compagnia,un bacio amore mio a stasera"

Mi alzai di scatto e pensai cosa fare per non stare da sola,così pensai di dirigermi al lago,non so perché ma avevo una sfrenata voglia di andarci,forse perché speravo che potessi rivedere nuovamente Manuel,mi vestii con i miei adorati mini shorts e una maglia al quanto attillata nera,scesi giù e mi feci una bella tazza di latte caldo...

All'improvviso sento un fortissimo profumo di fragole innondare l'intera cucina,così pensai alle parole di Manuel,"Quando senti il profumo di fragole pensami,pensami intensamente!"
Posai la tazza di latte sul tavolo,e mi sdraiai sul divano,pensai più forte di me stessa,ripensai alla prima volta che ci siamo incontrati sul lago,il primo ballo,tutte quelle volte che abbiamo provato a baciarci e non ci siamo riusciti,la prima volta che mi lasciò quel segno così profondo sul collo,finché non mi addormentai...

Quando aprii gli occhi,mi ritrovai sempre il quella stanza bianca,così candida,non c'era nessuno,vedevo solo il nulla davanti ai miei occhi,finchè non mi sentii coprire gli occhi da dietro,per un momento mi spaventai,ma poi le mie labbra si piegarono in un sorriso a trentadue denti,si avvicinò al mio orecchio e mi disse

-"Ci sei riuscita,bravissima sono fiero di te!Come sempre d'altronde "

Mi giro lentamente e guardandolo negli occhi,gli dissi

-"Ancora non posso credere che sei qui,vicino a me"

-"Invece sono qui Elen,finalmente posso stare insieme a te"mi disse sfiorandomi la guancia

Presi la sua guancia con la mano,chiusi gli occhi per sentirla fino in fondo,volevo essere sicura che anche se era solamente un sogno,in fondo era qualcosa di reale,quella guancia era così morbida,così calda,proprio come la ricordavo l'ultima volta

-"Oh Manuel,mi sembra un sogno!"

-"No Elen non è un sogno,io sono qui,posso toccarti,posso guardarti,posso fare tutto"

-"Allora baciami Manuel!Baciami e non andare via!"

-"Vuoi davvero che ti baci Elen?"

-"Sì Manuel,puoi farlo!"

-"Se solo lo desideri,allora lo sentirai davvero!"

-"Si Manuel,lo desidero più di me stessa,l'ho sempre desiderato!"

Prese molto dolcemente la mia faccia con entrambe le mani,e mi baciò delicatamente prima la fronte,poi scese molto lentamente,facendomi sentire il suo fiato,arivando al naso,e in fine arrivò alle labbra,potevo sentirlo,sentivo quelle sue labbra così morbide,così delicate,mi lasciai andare a quella dolcissima sensazione che sembrava non finisse mai,ed io volevo proprio questo...Si staccò dolcemente tirandomi delicatamente il labbro inferiore

-"No Manuel,perché ti sei fermato?"

-"Devo andare Elen!"

-"No,ti prego non andare via,non lasciarmi!"gli dissi abbracciandolo forte

-"Possiamo stare solo un altro po,ma non molto,potrebbe nuocere a te,ed io non voglio farti del male!"

-"Ho sempre desiderato un tuo delicatissimo bacio sulle mie labbra,sempre,fin dal primo giorno!"

-"Sei sempre così piena di sorprese Elen!"

Mi avvicinai molto lentamente a lui,gli appoggiai la mia mano dietro il suo bellissimo collo e lo baciai,era un bacio molto più intenso,un bacio che quasi portava ad una forma di attrazione fisica,noi ci amavamo veramente,io amavo lui,e lui molto in fondo amava me,un amore che soltanto un sogno poteva raccontare....

-"Elen adesso devo andare,non voglio lasciarti,voglio continuare a starti vicino,ma devo!"

Con aria dispiaciuta gli dissi:

-"Ci rivedremo non è vero?"

-"Certamente piccola mia,quando ti dirigerai al lago cercherò di contattarmi con la tua mente,tu sai quello che dovrai fare"

-"Va bene Manuel ti aspetterò!"

-"Arriverò piccola,arriverò!"

Stavo scomparendo lentamente,così prima di scomparire del tutto dissi

-"Ti amo Manuel,ti ho sempre amato!"

Prendendomi le guance mi disse

-"Anche io Ti amo,e ti ho sempre amata"

Ci lasciamo andare ad un ulteriore bacio,fin quando non mi svegliai

Spazio Autore

Heylà ciao bamboli,che ne pensate del nuovo capitolo?Commentate e accendete una stellina,grazie ancora per le vostre visualizzazioni al prossimo capitolo un bacioo😘




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