34

142 9 1
                                    

Sono su quello che nelle ultime settimane è diventato il mio letto. Non sapevo che un cuore potesse contenere tutte le emozioni che in questo momento sono presenti nel mio.
Mi guardo allo specchio e sorrido alla mia immagine riflessa,ultimamente ho gli occhi più belli,sono brillanti,sono vivi.

Mi alzo e vado verso l'armadio,tiro fuori un vestitino color cipria,ci abbino degli stivali morbidi marroni,prendo la mia borsa,infilo gli occhiali da sole e scendo giù nel salone.
Mia madre è giù ad aspettarmi,e con mio dispiacere non è sola.
Anna è seduta accanto a lei,perfetta come sempre,noto che è dimagrita ed ha gli occhi tirati,come se non avesse dormito bene.
Non mi importa,mi rivolgo a mia madre ignorandola.

"Mamma,scusa,non sapevo che eri già qui,pronta."

Mia mamma si alza appena mi vede

"Nessun problema,sono in anticipo. Hai preparato le tue cose?"

Sorrido sollevata,finalmente domani torniamo a casa,questo posto anche se mi ha dato un po' di felicità mi mette ansia,probabilmente è la presenza di mia sorella a provocarmi tutto ciò.

"Certo. È tutto pronto,domani carichiamo l'auto e partiamo."

Anna si inserisce nella conversazione,forse stanca di essere ignorata.

"Mamma ho avuto una splendida idea,ne ho già parlato con Ricardo e anche lui è d'accordo con me."

Guardo mia madre e come sospettavo ha uno sguardo preoccupato,di Anna non c'è mai da fidarsi.
Mi concentro sulle sue parole e per poco non le rido in faccia.

"Potremmo accompagnarvi noi a casa,e restare qualche giorno con voi."

Senza neanche guardarla,rispondo al posto di mia madre.

"Non è il caso. Esteban ha fatto portare la sua auto da un amico,faranno cambio con la moto e noi torneremo in macchina con lui."

Si gira verso di me,squadrandomi dalla testa ai piedi. Ha le mani infilate nel pantalone del suo completo costoso.

"E tu non vedevi l'ora di sbattermelo in faccia,giusto?"

Resto in silenzio perché non voglio discutere con lei.

"Dimmi,Mariana,che cosa si prova per una volta, pensare di averla avuta vinta? Perché,ovviamente,Esteban nn ti ama. Ti sposa solo per....tu sai perché."

Si guarda intorno e mi guarda vittoriosa,sa di aver toccato un nervo scoperto.

"Anna! Non voglio sentire un'altra parola sull'argomento! Dovresti ringraziare tua sorella,esserle grata."

Anna si gira verso la mamma con la solita furia,facendo svolazzare i capelli.

"E di cosa dovrei esserle grata? Di avermi rovinato la vita? Io lo amo,mamma e se avessi saputo che era un Reyes non avrei mai sposato Ricardo..."

Il resto della frase di perde in uno schiaffo. Resto di sasso,è la prima volta che la mamma alza la mano su una di noi,ed è la seconda volta che Anna si prende una sberla in mia presenza. Da quando ha saputo che Esteban è il fratello di Ricardo è come se in lei si fosse rotto qualcosa.

È sempre stata indisponente fa parte del suo carattere,ma adesso è completamente fuori controllo.
Potrei provare pena,se non fossi certa che quello che lei chiama amore per Esteban,è un semplice capriccio,reso ancora più attraente dal fatto di aver scoperto la verità sulle sue origini.

"Non ti permetto di parlare così. Sei cattiva ed ingiusta. Tua sorella per colpa tua si è sacrificata in più di un occasione. E dovresti essere riconoscente. Quale donna al suo posto ti avrebbe protetta? Un'altra persona sarebbe corsa subito da tuo marito a raccontargli tutto."

VenganzaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora