Venganza

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RICARDO POV

"Deve pur esserci un modo per allontanarlo da lei! Sono sicuro che se avessi a disposizione un po' di tempo potrei convincerla a lasciarlo perdere!"

Guardo Daniele seduto comodamente nella poltrona del mio studio.
Abbiamo avuto mille idee stupide subito accantonate,non voglio sporcarmi le mani con un omicidio e poi a dirla tutta non avrei il coraggio di uccidere un uomo, neanche un uomo che detesto ed odio con tutto me stesso.
Quindi ho preferito ritirarmi per mettere in atto un piano,è da una settimana che non mi faccio nè vedere nè sentire,in questo modo penserà che mi sono calmata e che ho accantonato ogni proposito di vendetta e qui si sbaglia. Me la pagherà,per tutto ciò che mi ha tolto.
Quando ripenso ad Anna tremo ancora di dolore,l'ho amata con tutto me stesso e mi ha ripagato in questo modo,le ho dato tutto! Amore,rispetto,una posizione da invidia oltre a gioielli,denaro e tutte le cazzate che mi chiedeva.
A causa sua ho ferito Mariana,l'ho trattata in modo meschino,l'ho fatta soffrire e non lo meritava. Sono stato un cretino,mia madre mi diceva che Anna era molto diversa da lei,ma niente non ho voluto ascoltare nessuno. Ho seguito la strada del cuore e guarda un po' dove mi ha portato!

"Sai che forse avrei un'idea?"

La mia attenzione è subito catturata da Daniele.
"Sono tutto orecchi."

Si massaggia il mento pensieroso.
"Ti ricordi la cameriera? Quella che ti ha svelato tutto?  Prendendo informazioni un po' qua e un po' là,ho scoperto che è una protetta di Esteban. Lei è innamorata di lui,ma lui la tratta più come una sorellina."

Non capisco questo come possa aiutarci.
"E con questo ?"

Sorride e poggia i gomiti sulle ginocchia facendosi più attento.

"Potremmo incaricare qualcuno di rapirla, e poi potremmo ricattare Esteban. Certo dovremo malmenarla un po', però pazienza. Il fine giustifica i mezzi,no?"

Non sono molto d'accordo nel malmenare una donna,certo quando ho scoperto del tradimento ho sbroccato con Anna,ma era diverso in quel caso. Per il resto non mi piace la gente che picchia le donne.

"Non lo so,Daniele. Non mi piace molto l'idea di picchiare una donna."

"Ahhh che palle! Insomma vuoi o no Mariana? È una prova questa eh,non è detto che abbocchi."

"E se ci denuncia alla polizia?"

Ritorna ad essere pensieroso.
"Mmm non ti preoccupare,non agiremo in prima persona. Contatterò  un mio vecchio amico,e lui farà da intermediario. Stai tranquillo,so come muovermi."

"Ma che razza di gente frequentavi? "

Sorride ironicamente.
"Non tutti veniamo da famiglie di multimilionari. Però come puoi vedere, amico mio,in alcuni casi anche questa amicizie possono servire."

"E se non cede al ricatto? Non voglio portarmi omicidi sulla coscienz,a sia ben chiaro."

"Ma quale omicidio,se non cede allora la lasceremo libera,la ragazza non saprà mai chi siamo quindi non potrà denunciarci. Allora che ne dici? Fin'ora è l'unico piano decente che abbiamo."

Prende un attimo una pausa e poi riprende.
"Che intenzioni hai con Anna?"

Non mi va proprio di parlare di lei,è tutto troppo recente non sono pronto per questo.

"Divorzieremo,il matrimonio di Mariana sarà annullato ed io farò quello che avrei dovuto fare molto tempo fa."

Mi guarda scettico e questo mi fa innervosire.
"Scusami se te lo dico,ma come puoi sposare Mariana che sappiamo entrambi non hai mai amato? Ed Anna? L'hai veramente già dimenticata? O la stai solo punendo?"