Venganza

46

Anche se sono un po' dispiaciuta di essere tornata,da una parte mi fa piacere prendere possesso della casa.
Esteban ha assunto una ragazza in prova,è la fidanzata di un suo collaboratore,una brava ragazza dai modi molto dolci.
Ci stiamo organizzando per il pranzo quando sento bussare alla porta della cucina,Carmen va ad aprire e mi ritrovo davanti la ragazzina della parrocchia,dai capelli rossi e dagl'occhi scintillanti.

Sembra sorpresa anche lei di trovarmi qui,credo che sia un'amica di Carmen.

"Ciao,che piacere incontrarti qui. Vieni entra,sei un'amica di Carmen?"

Guarda prima me e poi Carmen.

"Veramente sono qui per Esteban. Tu cosa ci fai qui?"

Resto un attimo sorpresa da questa domanda,interviene Carmen a chiarire le cose.

"Rosa,lei è la signora Mariana,la moglie del signor Esteban."

Noto che ha marcato la parola signore. Rosa mi guarda male,in un attimo credo di aver afferrato la situazione,gemo silenziosamente,non posso credere che Esteban abbia dato l'indirizzo di casa nostra ad una sua ex amante.

"Sei un'amica di mio marito?"

Mi guarda ancora male,punta il mento verso l'alto e risponde.

"Non sono un'amica di Esteban. Ero la sua donna,prima di te e tua sorella."

Sospiro,se questa ragazza fosse stata importante per Esteban me ne avrebbe parlato,cerco di mantenere la calma.

"Se conosci Esteban come lo conosco io,sai molto bene che è difficile imporgli qualcosa. Se ti avesse voluto accanto adesso saresti tu al mio posto. Non è colpa mia se quello che c'era tra di voi,ora non c'è più. Non sono tua nemica."

Penso di averla spiazzata con queste mie parole,forse si aspettava una reazione diversa.

"Un giorno riuscirò a riprendermelo. Deve solo capire che sono io l'unica che può renderlo felice. Noi veniamo dallo stesso posto,un posto che voi gente ricca non potete capire!"

Detto questo si volta ed esce. Mi ha lasciata un po' con l'amaro in bocca,non so nulla di quello che c'è stato tra di loro. Carmen deve aver avvertito il mio disagio perché mi tocca il braccio con una mano e mi dice.

"Signora per favore,non se la prenda. Rosa è fatta così, è una ragazza difficile che ha avuto una vita difficile, è sempre stata molto affezionata al signor Esteban ma a parte un affetto fraterno non c'è mai stato nulla tra di loro."

Aggrotto le sopracciglia,ha appena detto che era la sua donna..

"Ma se quella ragazza...Rosa,ha detto che era la sua donna."

Carmen sospira come se stesse per dirmi qualcosa di brutto.

"Signora Mariana,non voglio parlare male di una mia amica. Ma Rosa è sempre corsa dietro al signore,solo che lui non l'ha mai vista come lei vede lui. Lo sanno tutti giù in paese. Mi dispiace vederla così, non le dia retta. E poi vedrà quando tornerà il signore Esteban le dirà le stesse cose che le ho detto io."

Le sorrido riconoscente,sento che andremo d'accordo noi due.
Il campanello mi distrae dai miei pensieri,vedo Carmen girarsi per andare ad aprire quando la blocco.

"No,Carmen. Vado io,finisci pure di fare qui. Grazie."

La lascio alle sue verdure e vado ad aprire la porta.
Mi ritrovo davanti Ricardo,mal vestito e con il viso tumefatto. Mi porto automaticamente una mano alla bocca,ma cosa è successo.

"Ricardo..che ti è successo?"

Cerco di toccargli il livido che ha sulla guancia. Ma non faccio in tempo ad allungare la mano verso la sua guancia che la stringe nella sua.
Cerco di tirarla via ma la stringe con decisione,senza farmi male.