»black« [U.S.]

19.

'Ciao Genn' Antonio saluta il ragazzo.

'E ciao Aria' fa un sorriso alla ragazza.

Entrano in casa e in salone c'erano sia ragazzi che ragazzi.

Quattro ragazze si avvicinano ad Aria e Genn.

La prima, probabilmente la 'leader' del gruppo, ha i capelli lunghi, mossi e biondi, gli occhi verdi e porta dei pantaloncini fin troppo corti, una maglietta scollata e delle scarpe col tacco.

Al suo fianco ci sono due ragazze, una ha i capelli corti a caschetto marroni, gli occhi azzurri e indossa una minigonna nera, una maglietta bianca che non c'entra nulla con la gonna e i tacchi, mentre l'altra ha i capelli che le arrivano alle spalle di colore biondo tinto e ricci, occhi verdi/marroni e indossa un vestito blu con delle ballerine.

L'ultima, quella che potrebbe andare a genio ad Aria, ha i capelli lunghi, lisci neri, gli occhi marroni e come vestiti ha dei pantaloncini di jeans, una maglietta corta blu con il colletto bianco con scritto 'i'm not perfect' e le converse nere.

'Gennà, non ci presenti la tua nuova amichetta?' dice la bionda.

'Già, non ce la presenti?' ripete quella tinta.

Già mi sta sul cazzo.

'Aria, loro sono Milena, Alice, Arianna e Valentina (sono nell'ordine in cui le ho descritte)' presenta Gennaro.

'Aria, bel nome' commenta Valentina con un grosso sorriso verso la ragazza, la quale la ringrazia.

Quella sera Genn era fin troppo protettivo nei confronti di Aria, la quale non riuscivaa capirne il motivo.

Quando erano seduti sul divano, la teneva per il fianco e glielo accarezzava mentre parlava con gli altri.

La faceva sedere sulle sue gambe e lei si sentiva a disagio.

'Che ti prende?' sussurra ad un certo punto Aria a Genn.

'Niente, perchè?'

'Se non succede niente, smettila di comportarti come fossi la tua fidanzata o una bambina, perchè non la sono in nessuno dei due casi'

'Non mi sembra di trattarti come fossi la mia ragazza o una bambina'

'Allora non capisci molto. Ne parliamo domani dai'