Qualcuno suona il campanello della porta della casa di Gennaro (troppi complementi di specificazione).
Gli unici a sentire il suono del campanello sono Gennaro e Aria.
L'orologio segnava le 4:09, perchè le persone devono suonare a quest'ora, ma soprattutto chi suonava a quest'ora?
Si alzano entrambi e vanno ad aprire la porta.
Davanti a loro si presenta una ragazza magrolina ed alta quasi come Gennaro.
Ha i capelli lunghi fino alle spalle, lisci e con la frangetta.
Indossava dei pantaloni elasticizzati, delle scarpe nere e un top, che sembrava più un reggiseno, nero.
Era palesemente ubriaca.
'Genny, ti sono mancata?' domanda la ragazza a Gennaro, attaccandosi al suo collo.
Gennaro la stacca dal suo collo.
'Che ci fai qui, Federica?'
'Sai mi mancava passare il nostro su quel divano, sai cosa intendo' dice lei, con un sorriso malizioso.
'Ma è la tua ragazza?' continua lei, indicando
'Si, quindi se non ti dispiace...' risponde Gennaro, indicando poi la porta.
'Dai, Genn, non sei cambiato, ti conosco. Sei sempre il solito, solo sesso. Ricordi?'
'Le persone cambiano e te lo posso dimostrare'
Gennaro prende per i fianchi Aria e la bacia, sotto gli occhi di Federica.
Senza dire niente, la ragazza con la frangetta, gira i tacchi e se ne va, chiudendo la porta.
'Scusa, dovevo farlo, se no non se ne andava'
'Bene, buonanotte'
'Ehi, cos'hai?' domanda il ragazzo as Aria, prendendola per un braccio evitando che ritornasse in camera.
'Dopo averti raccontato tutta la storia di mio padre, tu pensi di usarmi solo per far andare via una delle tante ragazze con cui scopi? Mi fai schifo Gennaro' risponde lei, liberandosi dalla presa del ragazzo per poi ritornare in camera.
'E ricordati che le persone non cambiano, ma rivelano come sono realmente' continua prima di mettersi a letto.
Non aveva dormito dopo la discussione con Gennaro.
Non poteva credere che dopo essersi sfogata con lui, parlandogli di un argomento che non avrebbe mai detto a nessuno, lui la usi solo per far andare via una delle sue "clienti", se vogliamo definirle così.
Ovviamente è un ragazzo e può andare a letto con chi gli pare, ma non poteva usare Aria così.
Se vedeva il meglio in tutti, ora non penso sia più così.
Aria's pov.
Lo dicono e lo diranno tutti, sono troppo ingenua.Mi fido di tutti al primo complimento che mi fanno.
Mi sono fatta corazze per stare meglio e poi dopo uno stupido gesto fatto da un ragazzo, riesco a stare male.
Non vedo l'ora di partire per Londra e stare lì il più possibile.
Voglio godermi la mia vita e stare bene, senza nessuno in mezzo ai piedi.

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»black« [U.S.]
Fiksi PenggemarAria si dovrà trasferire con la madre e il fratellino da Milano, città in cui è sempre vissuta e si trovava bene, a Somma Vesuviana, città che ha visitato poche volte per andare a trovare i parenti. La situazione si complicherà quando un nuovo perso...