»black« [U.S.]

41.

LEGGETE IS IMPORTANT!
Probabilmente è l'ultimo capitolo e appena leggerete la fine sarete tipo "wtf non può finire così, nono" oppure non ve me frega una cazzo ma dettagli.
HO BISOGNO DI TRE NOMI FEMMINILI PER UNA BAMBINA, poi capirete. Quindi vi chiedo di scrivermeli nei commenti.
Ci sarà il sequel di questa storia..
Ora iniziate pure a leggere😘

"Sara, stai benissimo. È il tredicesimo vestito che ti stai provando, scegline una che tanto stai bene con tutti" dico, ormai esasperata.

"Non hai capito, non devo essere bella, devo essere stupenda" quasi urla.

"Oh my god" dico alzando gli occhi al cielo, mentre Genn ridacchia e mi tira verso di lui.

Prima di aspettare Sara a casa mia, io e Genn, avevamo avuto il tempo di cambiarci.
Io indossavo una semplice maglietta a maniche corte attillata nera, una gonna a vita alta nera e le superstar nere e bianche. Invece di lasciare i capelli lisci, ho fatto due trecce alla francese e come trucco il mascara e un rossetto rosso.

Genn aveva una camicia bianca e dei pantaloni neri. Entrambi eravamo vestiti in modo semplice, anche perché non ne avevo assolutamente voglia di andare.

"Questo è perfetto" esclama Sara, voltandosi verso me e Genn che eravamo abbracciati.

Aveva un vestito lungo blu scuro. Era stupenda, ma anche con i vestiti provati prima la era.

Si è messa in testa di voler far ingelosire Alex, perché non può soltando parlarne con lui o al massimo pedinalo e vedi cosa fa.

No, ok, non è la soluzione migliore..

"Bene, andiamo, Daniele è qui. Vi aspetto davanti alla discoteca e poi entriamo insieme, dato che avete la macchina"

***

"Dobbiamo andare per forza?" mi domanda Genn appena saliamo in macchina.

"Genn, ho detto a Sara che la controllerò. Potrebbe fare tante di quelle cazzate di cui poi se ne pentirà e non voglio averla sulla coscienza" gli spiego per la milionesima volta.

"Potremmo chiamare Alex e spiegargli tutto così che possono risolversela da soli"

Non ci avevo pensato, potrebbe starci.

Annuisco e prendo il telefono, digitando il numero di Alex.

"Ehi, Alex, non vorrei disturbarti, dato che sei in compagnia di una tua vecchia amica, ma è importante"

"Dimmi, non disturbi affatto"

"Sara è andata in discoteca con uno e non vorrei facesse cazzate, dato che a me non ascolta pensavo che tu potessi farle cambiare idea, dato che è gelosa di te e della tua amica è un motivo in più perché vada tu"

"Senti, Aria, io credo che possa fare quello che voglia. Se vuole farmi ingelosire che lo faccia pure"

"Perché vi comportate cosi? Sembrate due bambini. Non potete risolvere e basta?"

"Perché va bene così"

"Che cazzo di risposta è?!"

"Aria, calmati. Ora devo andare"

"Alex, dove sei?" gli domando con tono dolce.

"A casa, perché?" Domanda confuso.

"Mhh, niente va bene. Ciao" dico, senza aspettare una sua risposta e terminando la chiamata.

"Andiamo a casa di Alex".

RETTIFICO NON È L'ULTIMO CAPITOLO, MA SCRIVETEMI TRE NOMI FEMMINILI.