21

200 14 2
                                    

Finito di mangiare, Aria sale le scale che portano al piano di sopra ed entra in camera per prepararsi per la serata.

Decide di mettersi dei pantaloncini a vita alta neri, una camicia dello stesso colore trasparente tranne che sul seno e le vans nere.

Piastra i capelli e si trucca con il mascara, l'eyeliner e un rossetto color carne.

Alle undici Genn e Alex la passano a prendere sotto casa.

'Non hai un po' freddo?' domanda Genn ad Aria, notando, con la luce che aveva prodotto la macchina aprendo la portiera, che indossava una maglietta trasparente.

'No, è trasparente non invisibile e poi sembri mia madre'

Alex cerca di trattenere una risatina, mentre Genn si limita a guardare male Alex.

Aria gli da un piccolo bacio sulla guancia come per farsi perdonare.

Arrivati al locale i ragazzi salgono sul palco, mentre Aria rimane vicino al bancone per guardarli e sentirli suonare.

Dopo qualche minuto, dove i ragazzi avevano già iniziato a suonare, un ragazzo si avvicina ad Aria offendole da bere.

'Ehm.. no grazie' aveva gentilmente rifiutato Aria, ma il ragazzo non sembrava volesse andarsene.

Ha circa sui trent'anni e devo ammettere che è un gran figo.

'Non voglio essere invadente' inizia lui 'ma ho bisogno di parlarti, Aria Jones'

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

'Non voglio essere invadente' inizia lui 'ma ho bisogno di parlarti, Aria Jones'

Oh cazzo, sa il tuo cognome Aria. Scappa finchè puoii.

Si alza dalla sedia e continua a guardare con sguardo interrogativo il ragazzo.

'Non posso parlarti qui, usciamo'

'Dimmi chi sei' domanda Aria, fermandolo.

'Mi chiamo Drew, Drew Jones' (il vero nome è Drew Roy, ma deve adattarsi alla storia).

'Drew Jones?'

'Non possiamo parlare qui, dobbiamo essere al sicuro'

Trascina Aria fuori dal locale, mentre Genn la guarda, dal palco, andarse con un ragazzo per lui sconosciuto.

'Ora possiamo parlare?' domanda Aria, fuori dal locale.

Il ragazzo scuote la testa, in segno di negazione e continua a tenere la mano della ragazza, portandola verso una macchina.

'Aspetta!' urla Aria.

'Non ti conosco, perchè dovrei fidarmi?' continua.

Una cosa intelligente Aria, complimenti.

'Aria, ti porto a casa, non devi avere paura' la accarezza dolcemente

Maaaa quantooo è figooo.
Non so in quanti lo conosceranno, forse nessuno, forse uno o chissà.

Comunque cosa sta succedendo secondo voi?

»black« [U.S.]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora