82

4.2K 168 32
                                    

"Ehi piccola!" sento dire in lontananza, mentre corro nel prato rincorsa da Laika, la cagnolina che avevo dai miei nonni quando ero una bambina.

Non capisco subito chi mi stia chiamando, ma al terzo richiamo mi convinco ad aprire gli occhi.

"Oddio! Che ore sono?" dico agitata, alzandomi dal letto.

Harry ridacchia e mi prende le mani, baciandomele.

"Stai tranquilla! Sono solo le quattro e un quarto!"

Ecco perchè non ho sentito la sveglia.

Non sono così totalmente rincoglionita, allora.

"Potevo dormire ancora un quarto d'ora!" borbotto io, sdraiandomi di nuovo con la testa sulla metà del  cuscino che condivido con Harry quando dormiamo insieme.

"Così, invece, possiamo coccolarci un quarto d'ora di più!" mi dice, sorridendo.

Chiudo gli occhi per il sonno.

"Ehi, Amy!" sussurra Harry.

"Si, resto sveglia. E' il tuo sguardo che mi acceca!"

Con questa mia scusa lo faccio ridere, mentre mette il suo braccio tatuato sotto alla mia testa.

Mi accoccolo vicina a lui e mi piace quando siamo così vicini.

Io e lui.

E tutto il mondo fuori dalla stanza.

La sveglia suona in modo insopportabile, ma non posso permettermi di addormentarmi di nuovo.

Non oggi.

"Vai a prepararti! Ci penso io alla colazione!" mi dice.

Accetto e mi alzo a mò di zombie per raggiungere il bagno e darmi una lavata per svegliarmi un po'.

Come mi infilo sotto la doccia, i miei sensi prendono vita e ripenso alla serata che abbiamo trascorso ieri sera io ed Harry.

Sono felice che non abbia fatto scenate a Zayn quando è tornato a casa, mentre preparavo la valigia.

L'ha salutato come se nulla fosse e so che si è sforzato davvero tanto, soprattutto quando, prima di andare via, Zayn mi ha abbracciato e augurato buon viaggio.

Una volta usciti di casa,  ho fatto notare ad Harry quanto io gli voglia bene per tutto ciò che fa per rendermi serena. E quanto io lo ami per come è.

Mi sciacquo velocemente, mentre sento profumo di mangiare provenire dalla cucina.

Esco dalla doccia e indosso un paio di leggins e una magliettina a maniche lunghe.

Dò una rapida asciugata ai capelli con il phon e li lego in una coda di cavallo.

Sono pronta per raggiungere Harry, che ha già apparecchiato e sta cuocendo chissà cosa.

"Bacon alle cinque di mattina?" domando, curiosando dentro alla padella ed arricciando il naso.

"Non c'è un orario per mangiare il bacon!" mi riprende lui, sventolando in aria il forchettone che ha in mano.

Mi posa il piatto davanti ed io inizio a mangiare la mia colazione.

"Davvero credi che Lisa non sia arrabbiata con Lou?" mi chiede Harry con la bocca piena.

"Non lo so. Ieri sera, quando mi ha chiamato, non abbiamo affrontato troppo la questione!"

Rimaniamo un po' in silenzio e nella stanza si sentono solo i rumori delle nostre posate che si scontrano con il piatto.

Senza Di Te- Harry Styles  #wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora