Chapter30: All This Time

5.1K 319 71
                                    

30 - Tutto questo tempo.

'Puoi chiudere gli occhi davanti alle cose che non vuoi vedere. Ma non puoi mai chiudere il cuore davanti alle cose che non vuoi provare.' - Anon

"Che ne dici di iniziare con le montagne russe?" suggerisco, vedendo Andi che guarda le giostre. "È così che si fa di solito." aggiungo vedendola mordersi il labbro inferiore, con la preoccupazione sul volto. Sorrido. "Sento che sto per vincere."

I suoi occhi brillano. "Va bene. Posso farcela." borbotta mentre aspetta che arrivi il nostro turno. Abbiamo comprato i braccialetti illuminati che ci permettono di salire su qualsiasi giostra senza fare la fila o comprare i biglietti. "Andrà tutto bene Andi." ridacchio quando glielo sento dire. 

Avvolgo un braccio attorno a lei e la tiro più vicina.

"Non preoccuparti, sono qui." dico per confortarla.

"Ieri ho sentito di un incidente sulle montagne russe."

"E poi dici che sono io il pappamolle." la prendo in giro mentre prendiamo posto.

"Ho paura di molte cose, ma accidenti, questa è sicuramente..." la sento imprecare e viene interrotta dal membro del personale che chiede se siamo tutti pronti per partire. Sorridendo, le stringo la mano.

"Ce la farai."

Detto questo la corsa inizia e presto mi trovo ad urlare per l'adrenalina insieme ad Andi. È come se il mio stomaco stesse facendo numerose capriole e, dopo tanto tempo, mi sento libero dagli occhi del pubblico. Sento la sensazione del vento e non credevo mi fosse mancata così tanto. 

Questa è la libertà, essere in grado di fare qualcosa con il libero arbitrio, mentre qualcuno di cui ti importa e a cui importa di te è insieme a te per vederlo. Rido. Rido con il cuore.

Ricorderò questo giorno, ogni sua parte. Ogni dettaglio.

Appena scendiamo dalla giostra, vedo Andi un po' pallida, ma ha anche un piccolo sorriso dipinto sul volto.

"Stai bene?" chiedo preoccupato.

Lei ridacchia. "Merda. Il cuore mi è quasi uscito dal petto."

"Beh sei andata bene per essere la tua prima volta." dico prendendole la mano. "Vuoi sederti?" quando vedo come è conciata inizio a sentirmi in colpa.

Lei alza gli occhi. "Sto bene. Non vomiterò. È solo il primo giro."

Sospiro. "Va bene. Ma giurami che se non ti senti bene me lo dici."

"E permetterti di vincere? No."

"Andi." la rimprovero.

"Ho capito." scuote la testa. È così testarda. "Bene, prossimo giro." dichiara tirandomi di nuovo con lei. Sospiro e intreccio le mie dita alle sue.

In verità, non so se dovrei ridere, essere sorpreso o altro, ma la giostra in cui mi porta Andi mi fa provare entrambe le cose. Guardo i cavalli di legno colorati che ruotano intorno alla piattaforma in modo circolare. Guardo Andi e ridacchio.

Certe volte è davvero furba.

"Cosa?" chiede quando vede la mia espressione. "Non abbiamo mai specificato le giostre su cui saremmo saliti. Non abbiamo regole. Voglio provare questa. Non sono mai stata in un parco di divertimenti." si difende.

Alzo entrambe le braccia in segno di resa. "Non ho detto niente."

"Ma ridevi."

"Ridevo perchè è stato inaspettato e carino."

His Hidden Wife [TRADUZIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora