Crystal ha deciso di organizzare un'uscita tra ragazze. Non so per quale motivo ma nelle ultime settimane ci siamo un po' allontanate, e quindi è arrivata l'ora di rimediare. Abbiamo girato qualche negozio e in tutti siamo uscite con almeno una cosa comprata. Siamo delle patite dello shopping, è una dipendenza. Diciamo che per noi è legge entrare in un negozio ed uscirne con qualcosa. E dopo un estenuante passeggiata, finalmente mi hanno ascoltata e si sono decise a fermarsi ad un bar lì vicino. Le ragazze parlano così tanto, e nonostante sia anch'io logorroica, non riesco a seguire il discorso. La mia testa gira altrove. L'incidente di Dylan, la paura di perdere Tyler, Daniel che mi provoca in continuazione ed ora si è aggiunta anche Shay. Io non so più che fare, mi sento davvero impotente davanti a certe cose, non riesco a capire quale sia la decisione giusta. Mi sembra sempre di sbagliare tutto, anche la minima cosa. Vorrei solo scappare da qui, abbandonare tutto e voltare totalmente pagina. Magari con Tyler. L'unica cosa che mi tiene ancora qui è mia mamma. So quanto ha sofferto in passato e vederla così felice mi rende la figlia più felice del mondo. E poi tra due mesi convola a nozze con Michael e non posso mancare ad un giorno così importante per lei. Ma sto seriamente pensando di andarmene dopo questo grande evento. Così magari la lontananza da Daniel mi farà riprendere la mia vita in mano e non avrò più problemi. Alla fine è sempre così: ogni cosa negativa che mi succede è colpa sua, ed io non so fin quando potrò reggere.
''Mi sa che qui qualcuna non è connessa.'' La voce di Allison risuona nella mia mente e mi riporta sulla terra.
''Stavo solo pensando ad una cosa.'' Sorrido prendendo il cappuccino posato sul tavolo, sorseggiando un po'.
''O a qualcuno?'' Dice Crystal scuotendomi leggermente. Tutte ridono all'unisono.
''I ragazzi sono la mia ultima preoccupazione.'' Ribatto abbassando lo sguardo ed emettendo una risatina.
''La tua preoccupazione ha un nome e cognome: Daniel Sharman.'' Dice Allison alludendo a qualcosa. Spalanco gli occhi tirandole un calcio leggero sotto al tavolo.
''Aia, sei violenta quando si parla di Daniel.''
''Non mi va di parlare di mio fratello, davvero.'' Dico sbuffando, a momenti me ne vado se me lo nominano di nuovo.
Cerco di prestare attenzione, non vorrei mi rifacessero di nuovo il quarto grado. Da poco a lì ci salutiamo ed ognuna di noi si incammina per ritornare a casa. Sulla via di casa mi arriva un messaggio da Daniel.
''Stasera la casa è nostra, sorellina. ;)''
Inizio ad agitarmi. La notizia più brutta della giornata.
- ALLISON.
Da poco ho lasciato le ragazze e ho subito raggiunto Dylan a casa. Finalmente riesce ad alzarsi e ne sono contenta, è un passo avanti.
''Ehi dormiglione, come stai?'' Dico sorridendogli, sedendomi sulla scrivania con le gambe incrociate.
''Ciao piccola.'' Ribatte avvicinandosi, stampandomi un bacio sulle labbra poggiando una mano sul mio fianco. Lo tiro più vicino a me.
''Mi sei mancato.'' Gli sussurro.
''Anche tu, si sentiva la mancanza della mia infermiera.'' Dice ridendo, spostandomi i capelli dalla fronte. Abbasso lo sguardo sorridendo a mia volta.
''Ieri dove sei stata?'' Mi guarda intensamente negli occhi.
''Da Aubrey, te l'ho detto.'' Accenno un sorriso.
''Strano. Daniel mi ha detto che era con lui.'' Ribatte con viso soddisfatto. Sì, ho dimenticato di avvisare Aubrey. Sono una cogliona, lo so. Non riesco ad emettere una parola.
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The heart wants what it wants. - Daniel Sharman
FanfictionDue ragazzi che per caso, o perché forse era già scritto da qualche parte, si incontrano e si ritrovano incastrarti l'uno nella vita dell'altro trovandosi a condividere la stessa vita, le stesse abitudini, la stessa casa. Qualcosa li legherà ogni gi...