Part. 34

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Andare a scuola ed essere squadrata dalla testa ai piedi, sentire delle paroline poche carine, delle risatine sarcastiche non è per niente facile. Da quando tutti sanno di me e Daniel, non è più lo stesso qui a scuola. Se prima odiavo la scuola, ora vorrei proprio bruciarla. Arrivo al mio armadietto, lo apro, nascondendo la mia faccia all'interno. 

''Non è un bel posto dove nascondersi. Io ti vedo ancora.'' Daniel passa dietro di me, dirigendosi vicino al suo di armadietto. 

''Se conosci un modo per rendermi invisibile, fallo. Ti prego.'' Dico guardandolo, appoggiandomi all'armadietto.

''Mh.. come sei drastica. Io direi che così è meglio.'' Si posiziona davanti ai miei occhi, mi accarezza la guancia con una mano, mi guarda ardentemente negli occhi. Si inumidisce le labbra, si avvicina facendo toccare le nostre labbra. Mi stacco bruscamente da lui, guardando dietro alle sue spalle tutti che ci guardano increduli. Il nervosismo cresce in me: questa gente non è nessuno per impedire al mio cuore di volere Daniel. Non possono comandare i miei sentimenti, non possono capire la situazione e sopratutto non possono capire ciò che proviamo stando insieme. Con lo sguardo pieno di rabbia, metto una mano dietro al collo di Daniel, attirandolo a me facendo incontrare di nuovo le nostre labbra. Il bacio diventa sempre più passionale sotto agli occhi di tutti, che si fermano e guardano facendosi scappare qualche commento fuori luogo. Mi stacco da Daniel, poggiando la mia fronte alla sua, accennando un sorriso.

''Brava piccola.'' Mi sussurra Daniel, sorridendo. Lo abbraccio forte.

''Queste effusioni siete pregati di farle al di fuori di questa scuola.'' La preside è davanti a noi con lo sguardo severo. ''Ora tutti in classe, lo spettacolo è finito.'' Dicendo così tutti iniziano a recarsi nelle rispettive classi. Sono fiera di me stessa, lo ammetto.


- ALLISON'S POV.

Da quando Aubrey mi ha detto che c'è un altro stalker che sta concludendo il lavoro di Chris, non riesco a stare tranquilla. Sopratutto sapendo che odia Chris, ho paura che possa fare del male alla bambina. Dylan entra in cucina, avvicinandosi. Mi dà un bacio leggero sulla spalla, mi giro accennando un sorriso. 

''Ti senti bene?'' Dice in tono preoccupato.

''Sì.. solo che Aubrey mi ha detto una cosa che mi ha scossa parecchio.'' Dico stringendomi nelle braccia.

''Sarebbe?'' Mi guarda attentamente.

''C'è un nuovo stalker, ed è molto più spietato di Chris.'' Mi sforzo di non piangere.

Dylan inizia a muoversi nervosamente spostando lo sguardo da un'altra parte. 

''Lo sapevi, vero?'' Gli dico facendo faticare a crederlo.

''Sì, ne parlai tempo fa con Daniel.'' Si ferma vedendo la mia faccia che sprizza rabbia ovunque. ''Scusa se non te l'ho detto prima, l'ho fatto per non farti preoccupare.'' 

''Ma ti rendi conto? Se mi fosse successo qualcosa? Dovevi dirmelo subito.'' Gli urlo contro.

''E secondo te perché non ti lascio mai sola? Per questo. Non ti sarebbe mai successo nulla. Ti avrei recato solo altro stress, se te l'avessi detto.. come ora.'' Dice cercando di avvicinarsi, ma io lo scanso.

''Non avvicinarti. Come posso fidarmi di te se non mi dici una cosa del genere?'' Le lacrime fanno forza per uscire.

''E cosa avresti risolto se lo avessi saputo prima?'' Ora è Dylan ad alzare la voce.

''Questo non ti interessa. Ed ora scusami, ho da fare.'' Prendo la mia borsa ed esco. Il mio telefono squilla ripetutamente. Lo estraggo dalla borsa, 4 messaggi da un numero sconosciuto.

''Hai trovato il pretesto per lasciare il tuo fidanzatino, bambolina? Non mi piace essere il terzo incomodo nelle coppie.'' 

No, questa storia non deve ripetersi. Poso il cellulare e mi avvio verso la stazione di polizia.


- ME.

Sono ritornata da poco da scuola. E' stata una giornata abbastanza impegnativa, ma sono felice di come si sia conclusa. Le voci gireranno sempre, ma almeno si placheranno un po'. Prendo il baratolo di Nutella dallo scaffale ed inizio a stenderlo su una fettina di pane. Accendo la televisione, mettendo su mtv Music. C'è la classifica dei migliori successi di Britney Spears. Amo quella donna, la seguo da quand'ero piccolina e mi dà una carica assurda. Inizio a ballare e a cantare sul divano, muovendomi in modo imbarazzante. La musica è il mio unico modo per essere felice e azzerare i pensieri. Il televisore inizia a fare un rumore strano, si spegne e si riaccende due secondi dopo da solo. Indietreggio spaventata. Sullo schermo compare un video.. E'Allison che cammina a passo veloce. Qualcuno la sta seguendo. Il mio battito inizia ad accelerare velocemente. 

''Faresti meglio a fermare la tua amica. Non vorrei che le succedesse qualcosa a lei o.. alla bambina.'' 

Sullo schermo del televisore compare questa scritta. Prendo le chiavi di casa, chiedendo a Scott di accompagnarmi. Accetta e il prima possibile cerchiamo di raggiungere Allison.



- DANIEL'S POV.

Gli allenamenti di basket diventano ogni giorno sempre più pesanti e mi levano più forza del dovuto. Ultimamente non riesco a concentrarmi dopo aver scoperto chi è il nuovo stalker e tutto il piano contorto che aveva ideato con Chris. Se non avessi visto delle prove, non avrei mai creduto che avrebbe avuto così tanto coraggio a mettere su tutto questo. Ma al momento giusto verrà smascherato e il suo piano cadrà. Entro nello spogliatoio, mi spoglio entrando in doccia. Lascio che l'acqua trascini via con se tutti i pensieri negativi.

''Allora Sharman, com'è scoparsi la sorellina?'' Dice Julian dall'altra doccia.

''Ducan, non ti smentisci mai. E poi siamo fratellastri.'' Dico insaponando i capelli.

''Ma comunque i vostri genitori sono sposati, nonostante la madre di Aubrey non ci sia più. Dev'essere eccitante, Sharman.'' Dice con la voce allegra come quello di un bambino. Faccio un verso di disgusto.

''Quando ti troverai un hobby, Ducan?'' Ribatto, uscendo dalla doccia, prendendo un asciugamano da mettere intorno al bacino.

''Sei un vero mangia donne, Sharman.'' Dice Julian ridendo. Accenno una risata anch'io. Prendo il cellulare e mi ritrovo 10 chiamate perse da Chris. Lo richiamo subito. Al terzo squillo risponde.

''Daniel, Aubrey è nei guai. Attento anche ad Allison.'' Dice Chris preoccupato, dall'altro capo del telefono. ''Muoviti, raggiungile alla centrale di polizia.'' Attacco il cellulare, vestendomi velocemente. Esco dalla scuola, precipitandomi in macchina. Accelero il più possibile per raggiungere Aubrey e Allison. Ho quasi raggiunto la stazione di polizia, riesco a vedere Aubrey che scende dall'auto di Scott e Allison dall'altro lato. Ma all'improvviso una macchina mi sfreccia davanti, facendomi perdere il controllo della macchina. La macchina si schianta contro un muro più avanti. La mia testa sbatte contro il volante dell'auto, perdo i sensi mentre sento Aubrey urlare il mio nome.


The heart wants what it wants. - Daniel SharmanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora