Brayan
L'ho baciata davanti a tutti. Le ho detto che la amo. Sono felice. Non riuscivo più a starle lontano. I miei amici mi hanno detto che sono pazzo a rischiare, ma loro non capiscono che potrei pure morire per lei.
Tutti sanno che adesso stiamo insieme, tranne i miei genitori.- Fratellone, mamma e papà ti vogliono parlare-
-Okay- cosa diavolo vorranno adesso?! -Adesso vado-
Metto giù la penna e il libro e mi dirigo nel loro ufficio. Busso e sento la voce di mio padre dire "Entra" con un tono di voce freddo. Apro la porta ed entro.
-Che c'è?-
-Cosa ti abbiamo detto a riguardo della ragazza con i capelli viola?!- disse mio madre. Mi sto irritando.
-Come diavolo ti è saltato in mente di innamorarti di lei?! Tu adesso la chiami e la lasci!- disse mio padre. Okay. Ora basta!
-La ragazza con i capelli viola si chiama Mary, mamma!Non mi sono dimenticato quello che mi avete detto, ma con le vostre minacce mi ci pulisco il culo! Non capisco che senso ha allontanare tutti! Cosa vi ha fatto?! Riguardando te, papà, te lo puoi scordare che la lascio!-
-Brayan White non sono affari tuoi del motivo per cui ci comportiamo così! Odiamo la sua famiglia e lo sai!-
-Questo non vuol dire che lei deve soffrire!-
-Si invece!-
-Cazzo! Sono delle brave persone! Vi comportate così da quando è nata Cloe!-
-Ci comportiamo così da prima che tu nascessi!-
-Perché? Cosa vi ha fatto sua madre, visto che suo padre è morto e non può centrare niente con questa storia?!-
-Centra soprattutto suo padre! Ora vai! Sai più di quanto dovresti sapere!-
-Brayan! O la lasci oppure ci pensiamo noi a farla allontanare da te!- disse mia madre.
-Ma Vaffanculo!- dissi sbattendo la porta. Andai in camera e mi sdraiai sul letto. Centra suo padre in tutto questo, ma perché? Sono 17 anni che è morto!Decido di andare da Mary e raccontarle tutto.
Esco di casa e mi incammino verso quella di Mary. Busso alla porta e sento i passi di qualcuno venire velocemente ad aprire.
-Sapevo che eri te- dissi ridendo
-Ciao anche a te- disse con un sorriso. Feci incontrare le nostre labbra. Le sue sono così morbide. Le adoro.
-Ehi ehi! Calmi! In questa casa non vi voglio vedere in queste situazioni!- è suo fratello. So quanto è geloso nei confronti della mia ragazza.
-Scusa- dissi
-Non iniziare a fare il geloso!- disse Mary.
-Sei la mia sorellina. È mio compito controllarti!-
-Da quando?-
-Da quando sei nata!-
-Uff.. Andiamo in camera- disse rivolgendosi a me
-Come vuoi-Siamo sulle scale quando sento Erick gridare " Non provate ad andare oltre un bacio!"
-Sii!- disse Mary tutta rossa in faccia. Mi viene da ridere vedendola in questo stato.
-Perché ridi?-
-Sei tutta rossa-
-Oh.. Beh.. Io.. Scusa...-
-Ehi ehi, tranquilla.- dissi abbracciandola - non era mia intenzione fare quello. Non c'è fretta-
-Emmh... Si, però... Vedi.. Tu sei il mio secondo ragazzo e... Beh... Con il primo non abbiamo fatto nulla...-
-Se mi stai dicendo che sei ancora vergine, tranquilla. Non ti metterò fretta.-
-Okay...-
-Vieni qua..- dissi baciandola - ti devo raccontare una cosa...-
-Cosa?-
-Beh.. Ho litigato con i miei genitori-
-Su cosa?-
-Volevano che ti lasciassi e io ho rifiutato...-
-Perché? Cosa ho fatto?- ha gli occhi rossi.. Si metterà a piangere da un momento all'altro
-Sono stati loro a costringermi a trattarti male. Non so il motivo, però oggi, quando abbiamo litigato, mi hanno detto che c'entra la tua famiglia, soprattutto tuo padre..-
-Mio padre? È morto prima che io nascessi-
-Lo so, anche io trovo strana questa cosa, però ho una strana sensazione.. Come se fosse successo qualcosa tra le nostre famiglie..-
-Cosa può essere?-
-Non lo so, ma lo scopriremo- dissi. Mary mi abbracciò e mi disse "grazie" scoppiando a piangere. Restammo così fino a quando non smise.
-Andrà tutto bene- le dissi
-Ti amo-
-Ti amo-
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Per una volta... Parlami
ChickLitMary Walker è una ragazza timida, riservata, solare e molto testarda! Non ha mai conosciuto suo padre perché morì di infarto prima della sua nascita. Vive con sua madre Wilma, il suo patrigno Tom, e suo fratello maggiore Erick. Mary ha pochi amic...