Per una volta... Parlami

Capitolo 28

Mary
È da giorni che sono chiusa nella mia camera a piangere. Mio fratello, Tom e mia madre sono preoccupati. Cercano di farmi alzare e di farmi ridere, ma falliscono sempre. Mi alzo solo per andare in bagno. Sto così male che mi portano il cibo in stanza. Ho fatto 3 giorni a digiuno, poi mia madre, preoccupata, ha iniziato a portarmi da mangiare, e non se ne va fino a quando non mangio tutto!

Lucy, Matt e Leo vengono tutti i giorni dopo scuola. Li adoro! Sono dei veri amici!
Con Leo, dopo quel bacio, ci siamo un po' allontanati, soprattutto quando stavo insieme a Brayan, ma adesso abbiamo chiarito e abbiamo fatto pace. Ovviamente non sarà più come prima, ma standomi accanto, in questi giorni, è già un passo avanti.

-Mary, ti prego, calmati! Mi fa male vederti così!- disse Lucy
-Anche a noi fa male!- dissero Matt e Leo
-Io lo uccido quello stronzo!- disse Leo
-Ti aiuterò volentieri!- disse Matt
-Basta! Voi due non ucciderete proprio nessuno! Era ubriaco quando è andato a letto con Jessica, non si ricorda nulla! L'ho lasciato io perché non ho intenzione di vederlo con quel bambino mentre stiamo insieme! Non riuscirei a sopportarlo! Non lo sopporto neanche adesso che deve ancora nascere!- dissi irritata
-Ti ha comunque tradito e adesso stai soffrendo!- disse Matt
-Si, mi ha tradito, anche per questo l'ho lasciato! Non me lo sono dimenticata, ma non servirebbe a nulla ucciderlo! Deve soffrire quanto sto soffrendo io adesso!-
-Ha ragione! Lasciamolo soffrire. Soffrirà soprattutto quando nascerà quel coso che ha dentro la pancia Jessica!- disse Leo
-"Quel coso" è sempre un bambino e non ha nessuna colpa!- dissi
-Mary ha ragione! È soltanto frutto di un errore e non ha deciso lui di essere figlio loro. Spero soltanto che non sia come sua madre, anche se Brayan non è molto meglio...-
-Mary! Dobbiamo andare a togliere il gesso- disse mia madre entrando nella camera
-Ah, già.. Mi ero dimenticata... Arrivo- dissi
-Ti aspetto di sotto- disse uscendo
-Allora noi andiamo!- disse Matt. Scendemmo tutti insieme, li salutai e entrai in macchina posando le stampelle nei sedili posteriori.
Arriviamo davanti all'entrata dell'ospedale. Scendo, facendo un po' di fatica, e mi reco dentro seguita da mia madre.
-Signorina Walker-
-Sono io- dissi entrando in una stanza. Ha tutte le pareti bianche con una scrivania alla mia destra e in mezzo alla stanza c'è un lettino con affianco una specie di armadio.
-Prego, si tolga i pantaloni e si sdrai - mi disse l'infermiera. Feci come mi disse. Passai i pantaloni a mia madre che li appoggiò su una sedia.
-Come sta?-
-Potrei stare meglio- dissi senza andare oltre, dopotutto questa signora non l'ho mai vista e non ha il diritto di sapere i fatti della mia vita.
-Va bene,adesso ti toglierò il gesso e poi potrà andare a casa- annuii mentre la dottoressa iniziò.
-Bene, abbiamo finito, faccia comunque attenzione per una settimana, anche due-
-Va bene, posso fare attività fisica ?-
- ancora no. Può iniziare fra una settimana, ma io le consiglio di stare ferma per due settimane-
-Va bene, grazie- dissi sfoggiando uno di quei sorrisi falsi.

Ecco un altro capitolo! Mary ha tolto il gesso, finalmente!❤️
Contenta AleScooby? 😂😝❤️